Cosa succede?

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Stavo li sdraiata nel mio letto ad aspettare che Kira tornasse con la custode e la mia testa era sempre più piena di domande ed io ero ormai ero diventata un esperta delle paranoie; quando la millonesima domanda stava per apparire nella mia testa la porta si aprì e da essa entrarono Kira e la custode
Custode "Allora signorina Dixie cosa succede?", la custode mi guardava con gli occhi di chi crede che stai solo fingendo per non andare a scuola allora le feci vedere, appoggiai i piedi per terra e appena tentai d'alzarmi le mie gambe credettero di nuovo e mi ritrovai col culo atterra, ecco di sicuro domani avrò una bella botta pensai
Dixie "Ecco cosa succede le mie gambe non reggono il mio peso" dissi alla custode; Kira si avvicinò a me e mi aiuto di nuovo a rimettermi sul letto la custode stava lì a guardarmi incredula di quello che stava succedendo, appena aprì bocca disse
Custode "Signorina Dixie non riesco a capire ieri sera non ha fatto tardi perché era andata a nutrirsi?" Mi chiese
Dixie "Sì sono rientrata tardi per questo motivo ma sono stata interrotta e non sono riuscita a nutrirmi come dovevo" risposi; la custode stava lì che guardava con la testa tra le mani; sicuramente stava pensando a...
Custode "Allora come facciamo? Di certo non posso lasciarti uscire in queste condizioni", ed ecco a cosa pensava
Dixie "Signorina Dool io devo uscire e finire di nutrirmi altrimenti non potrò più alzarmi da qui"
Custode "Non posso lasciarla andare signorina Dixie; ma se vuole posso andare io stessa e prenderle qualc..." non gli feci finire la frase è dissi:
Dixie "Non ci pensi nemmeno io non voglio la compassione e l'aiuto di nessuno; sono Dixie Bloodshadow l'ultima della mia famiglia e tra le razze più pure; so a cosa servo e so che se chiedessi aiuto a qualcuno quella stessa persona poi ne aprofitterebbe per cui no grazie" dissi queste parole con tutte le forze che mi erano rimaste poi mandai il mio sguardo alla finestra.
Oltre le tende potevo vedere il sole coi suoi raggi caldi; la foresta che circondava tutta la scuola e il cielo; quel cielo nel quale amavo volare di notte tentando di non farmi vedere da nessuno, io amavo il giorno ma la notte, la notte era stupenda la luna che ogni seguiva il suo ciclo, le stelle che a volte c'erano e a volte no, poi mi venne in mente che anche se le mie forze erano poche io potevo allo stesso utilizzare le ali e volare;
Dixie "Kira potresti aprire la finestra?"
Kira "Sì certo ma cosa vuoi fare?"; Kira aprì la finestra ed io estrassi le ali, prima che la custode potesse dire qualcosa io presi e mi lanciai verso la finestra e volai verso la finestra; ovviamente sapevo già dove andare.
Volevo e la sensazione era sempre bellissima le mie ali nere alla luce del sole non riuscivo a immaginarle e non avevo tempo per stare li a guardarle, volavo il più veloce possibile; dovevo arrivare alla mia tappa prima di esaurire completamente le energie, ero lì che guardavo in basso quando lo vidi scesi in picchiata e li davanti a me ritrovai il puma era strano quel puma era vivo, appena mi vide mi si avvicinò e si mise seduto.
Okay era davvero strano come poteva essere vivo e perché non scappava? Queste domande continuavano a girarmi in testa la mia sete era molta ma non potevo e non volevo ferirlo; alle mie spalle apparve un cervo e fu ancora più strano ma io gli salti al collo e bevvi il suo sangue fino a prosciugarlo.
Staccai i miei denti dal collo dell'animale che si accasció a terra morto il puma si avvicinò e inizia mangiarlo, la scena non mi dava affatto fastidio; alla maggior parte delle ragazze avrebbe fatto venire il vomito ma quella scena a me non faceva né caldo, né freddo
Dixie " Su questa terra siamo solo di passaggio, prima o poi tutti scompariamo" dissi guardando il puma che con le sue zanne stava staccando a pezzi la carne del cervo, il suono di rametti che si spezzavano mi fece voltare, dietro di me c'era lui
Dixie "Cosa ci fai qua?"
?? "Come non mi saluti nemmeno? Così mi offendi"
Dixie "Beh non vedo perché dovrei salutarti visto che mi odi"
?? "Ma io non ti odio cara Dixie, quello che provo per te è amore; ma tu non corrispondi i miei sentimenti..."
Dixie "Sì sì va bene come dici tu; allora cosa ci fai qui Ryota?"
Ryota "Ho visto delle ali nere nel cielo e sono venuto a curiosare; allora cosa stavi facen-", interruppe la frase a metà appena vide il puma che mangiava la carne del cervo
Dixie "Cosa succede Ryota?"
Ryota "Che scena orribile come fai a guardare queste cose? Sei una ragazza dovresti correre piangendo e invece stai qui a guardare"
Dixie "Non capisco; perché siete tutti così sicuri di non morire o che arriverà tra un bel pó di anni si può sapere? Noi su questa terra siamo solo di passaggio prima di trasformarci in cenere"; riportai il mio sguardo al puma che ormai aveva finito di mangiare,  allungai una mano e il puma si avvicinò
Ryota "Ma sei impazzita ti sbranerá il braccio", non lo stavo ascoltando qualcosa dentro di me mi diceva che quel puma non mi avrebbe fatto niente.
Stavo immobile con la mano ormai vicinissima al muso del puma; appena ci toccamo il puma iniziò a fare come delle fusa e io lo coccolai
Ryota "Impossibile tu sei pazza e quel puma lo è quanto te, ecco perché andate d'accordo"
Dixie "Sì sì hai proprio ragione sono una pazza, adesso perché non te ne vai mi hai stufato"; sentii sbuffare e poi dei passi
Dixie "Finalmente se n'è andato non lo sopporto proprio"; volsi il mio sguardo su verso il cielo è mi sdraiai, le mie energie erano al pieno adesso potevo stare tranquilla.

Un amore che infrange la leggeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora