UNDICESIMO CAPITOLO

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Arrivati al campus scendiamo dalla macchina e vediamo che Rikki viene verso di noi

Rikki:<< hei ragazzi dove siete stati? Bea è venuto qui  tuo padre per salutarti>>

Beatrice:<< salutarmi?>>

Rikki:<<si, torna in California>>

Beatrice:<< cavolo è vero! Mi aveva detto che  partiva sabato mattina>>

Rikki:<< già, ha provato a chiamarti tante volte al cellulare ma c'era sempre la segreteria>>
Prendo il telefono dalla tasca e vedo che avevo abbassato la suoneria e anche che ci sono 4 chiamate perse e due messaggi in segreteria, tutti di papà mi sento in colpa per non averlo salutato, chissà qundo lo rivedrò...

Damon:<< mi dispiace non dovevo portarti via>>

Beatrice:<< no, è colpa mia. Provo a richiamarlo>>

Damon:<< va bene>>

Beatrice:<< Damon io vado in camera a prendere i vestiti okay? Ci vediamo dopo>>
Io e Rikki raggiungiamo la nostra  stanza e non faccio altro che  ripensare a papà perché lui era venuto per passare del tempo con me in questa settimana e io non c'ero... Apro il mio armadio e prendo fuori il pigiama e un cambio per domani

Rikki:<< dove vai?>>

Beatrice:<< con Damon a casa sua>>

Rikki:<< ah...okay>>

Beatrice:<< hai bisogno di qualcosa?>>

Rikki:<< no no ci vediamo domani>> viene verso di me e mi abbraccia. Esco fuori dalla stanza e raggiungo quella di Damon

*BUSSO ALLA PORTA*

Beatrice:<< si può?>>

Stefan:<< entra, Damon si sta cambiando. Come stai?>>

Beatrice:<< bene e te?>>

Stefan:<< anche, Bea ti volevo chiedere un consiglio....>>

Beatrice:<< dimmi tutto>>

Stefan:<< ho comprato un regalo per Rikki ma non so se le piacerà>> va verso il comodino e prende un pacchettino,viene verso di me e lo apre

Beatrice:<< Stefan.. È... bellissimo>> è un anello  a forma di infinito e ai bordi ci sono incise le loro iniziali

Stefan:<< sei sicura?>>

Beatrice:<< sicurissima le piacerà molto>>
Esce Damon dal bagno: indossa una camicia bianca e i jeans neri, a quanto pare gli piace  molto il nero e il bianco sono praticamente gli unici colori che indossa tranne al compleanno di Rikki che ha indossato una camicia blu ma qualsiasi cosa lui indossi è sempre perfetto.

Damon:<< piccola andiamo?>> gli faccio cenno di sì, mi prende la mano e usciamo dal campus; una voce figliare mi chiama:
"Bea aspetta" ma è mio padre

Robert:<< Bea aspetta>> mi giro e vedo che corre verso di me per abbracciarmi

Beatrice:<< papà, credevo che te ne fossi già andato!>>

Robert:<< come potevo andarmene senza salutarti>>

Beatrice:<<non puoi rimanere un'altro giorno?>>

Robert:<< mi piacerebbe tanto stare un solo giorno con te ma le mie ferie sono finite e il lavoro chiama>>

Beatrice:<< peccato>> dico tristemente

Always (Wattys 2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora