VENTESIMO CAPITOLO

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             DAMON

Sono all'aeroporto ma di lei nessuna traccia...

<< posso aiutarti?>> mi giro e trovo una ragazza con una gonnellina blu e una camicia bianca, lavorerà sicuramente qui.

Damon:<< emm ci conosciamo?>>

<< in realtà lavoro qui come segretaria>>

Damon:<< ah scusami. In realtà mi servirebbe sapere se una persona ha già preso il volo per l'Italia>>

Segretaria:<< hai litigato con la tua ragazza e lei è scappata via?>>

Damon:<< più o meno. Allora mi puoi aiutare?>>

Segretaria:<< dimmi solo nome e cognome della ragazza e vedrò cosa posso fare>>

Damon:<< Beatrice Young >>
La segretaria la cerca sul computer,speriamo che ancora non sia partita

Segretaria:<< è la figlia di Rober Young? Il capo redattore della casa editrice più famosa di tutti gli Stati Uniti D'America?!>>

Oddio non credevo che suo padre fosse così famoso, lo conoscie persino tutta l'Amerca...

Damon:<< emm già, quindi la mia ragazza è partita si o no?>>

Segretaria:<< faresti meglio a girarti>>

Dietro di me c'è una ragazza seduta accanto ad un  vecchio che sembra avere sui 70 anni, ma lei non è una ragazza qualsiasi è la mia dolce e indifesa Beatrice...
(Corro verso di lei)

Damon:<< Bea!!>> dico urlando il suo nome e lei si gira

Beatrice:<< Damon? Che ci fai tu qui?!>>

Damon:<< Bea ascoltami io..>>

Beatrice:<< no Damon, ora mi ascolti te. Sono stanca di tutto questo ma la cosa peggiore sai qual'è? È che nel giorno del mio compleanno il ragazzo che amo mi ha tradita baciando una ragazza davanti hai miei occhi!! Ed è questo che non riesci a capire porca miseria!!>>
Mi dice quelle parole urlando talmente forte che tutti si girano a guardarci e i tipi della sicurezza si avvicinano a noi.

Damon:<< hei, so che ti ho delusa okay? Ma devi ascoltarmi, ti prego..>>

Le iniziano a scendere le lacrime dagli occhi e odio quando piange, vorrei abbracciarla ma se lo faccio ho paura che mi dia uno schiaffo anche se me lo merito

Beatrice:<< mi dispiace ma hai spezzato il mio cuore in migliaia di pezzi e in questo non c'è rimedio, non provo più niente per te Damon>>

Damon:<< non è vero sono  la rabbia e il dolore che parlano per te>> mi avvicino a lei

Damon:<< sai che ti amo e che quello che è successo non è stato niente. Io ti amo Bea ora e per sempre e se mi ami anche te allora torna a casa da me, ti prego.>>

Mi avvicino ancora di più a lei per darle un bacio sulle labbra ma sposta la testa per rifiutarmi
Beatrice:<< Damon, non posso tornare da te è passato poco tempo e non me la sento. Addio.>>
Damon:<< Bea ti prego>>
E se ne va via...

Always (Wattys 2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora