Capitolo 3

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Sento un rumore irriconoscibile, la mia sveglia che continua a suonare, così con tanta voglia mi alzo dal letto e mi dirigo in bagno. Dopo essermi lavata vado in camera per vestirmi, opto per una maglietta dell'Adidas e dei pantaloni neri strappati, infine mi metto le Adidas. Quando ho finito mi dirigo in cucina per fare colazione, con i deliziosi pancake di mia madre. Dopo essermi gustata la colazione vado in camera, prendo lo zaino, le cuffiette il cellulare e sono pronta!

Esco di casa con mio fratello, che come sempre sta parlando con la sua ragazza che continua a dirgli "miraccomando non innamorarti di un'altra ragazza, non parlare a nessuna e che nessuna ti si avvicini o sarà la fine" "si ok ho capito, stai calma" gli risponde. Mi fanno morire certe volte quei due, come fanno a tenere una relazione a distanza, io non ci riuscirei mi mancherebbe il mio fidanzato. Quando mio fratello finisce di parlare con la sua fidanzata mi dice "a volte è inspportabile" "a volte? Spero tu stia scherzando, lo è sempre" gli rispondo lui mi fa una smorfia.

Tra una chiacchierata e l'altra siamo arrivati nella nuova scuola. Da lontano intravedo Molly, così decido di raggiungerla. È insieme a un gruppo di ragazzi molto fighi direi, mi avvicino a Molly e urlo in un orecchio. Lei si gira ancora mezza stordita e dice "chi è quel cre... oh ciao Karo" "ciao molly" le dico, tutti i ragazzi mi stanno fissando e questo mi mette abbastanza in imbarazzo, infatti credo che le mie guance si siano tinte di rosso. Molly stava per presentarmi i ragazzi quando la campanella suona, entro nella scuola accompagnata da Molly e vado dal preside a prendere gli orari e il numero dell'armadietto. "Karo io vado in classe ci vediamo dopo" mi dice e io annuisco. Mi dirigo verso quest'ultimo per prendere i libri della prima ora di lezione, ovvero matematica, cerco la mia aula trovata!

Dai Karo ce la puoi fare avrai solo gli occhi di tutti puntati su di te. Con molto coraggio busso e sento dire un "avanti" così entro. Tutti mi stanno fissando, che c'è non avete mai visto entrare una persona in classe? La professoressa di matematica mi chiede "lei deve essere la nuova alunna Bertalini Karolina" annuisco "bene conosce già qualcuno?" mi chiede "si Molly" "bene le si vada a sedere accanto, perfavore Tom si può spostare per far spazio alla nuova arivata?". Dopo essermi sistemata comincio a seguire la lezione, poi mi giro verso un ragazzo con i capelli marroni con le punte bionde messi all'insù e con due occhi verdi smeraldo nei quali ti ci perdi, che mi sta fissando. Appena si accorge che lo fisso anche io distoglie lo sguardo da me alla lavagna, così faccio lo stesso anche io.

Finita l'ora di matematica ci attende l'ora di filosofia, una più bella dell'altra eh. Al cambio d'ora io e Molly cominciamo a parlare, quando lei mi dice "Jacob ti continua a fissare" io con una faccia interrogativa le chiedo "chi è Jacob?" "il più figo della scuola non che fidanzato della troia della scuola Mendy" mi giro lentamente per capire chi è, appena incontro quegli occhi mi ci perdo e continuo a fissarlo, quello che fa anche lui. A farmi riprendere dal stato di trans è Molly che mi richiama dicendo di smetterla di fissarlo e che la prof di filosofia è entrata in classe.

Così mi metto composta nel mio banco e comincio a seguire la noiosissima lezione, seguire per modo di dire perché continuo a pensare a quegli occhi che mi hanno catturata sin dall'inizio. A distogliermi dai pensieri è la campanella della ricreazione, così esco dalla classe con Molly che mi trascina verso il gruppo di ragazzi che erano all'entrata della scuola con lei. Arrivate lì Molly mi presenta a tutti e loro si presentano a me, mi accorgo che in questo gruppo c'è anche Jacob non so perché ma sono felice di vederlo, con quegli occhi, quelle guanciotte rosse... ok Karo riprenditi.

Sono molto simpatici i ragazzi e ho scoperto che si chiamano Cameron Matthew Nash Taylor Johnny e Hayes. Mancava solo la presentazione di Jacob che stava con il cellulare in mano intento a chattare con qualcuno, così per richiamarlo Molly tossisce, lui alza la testa con una faccia interrogativa così lei dice "presentati" lui con una faccia scocciata dice "non ho bisogno di presentarmi sono il più figo della scuola tutti mi conoscono" "beh io no" gli rispondo "sono cavoli tuoi se non mi conosci e ora smamma" "scusa? Chi sei per dirmi di smammare non certo il mio capo" gli rispondo con rabbia "infatti sono Jacob" risponde ridendo "dai ragazzi basta litiare torniamo in classe che è già suonata la campanella" interviene Molly. Sono rossa come un pomodoro sto per scoppiare, lo odio. Torniamo in classe a "seguire" le lezioni successive. Finita la scuola sto per dirigermi verso casa quando qualcuno mi prende il polso facendomi girare...


spazio autrice

ecco a voi il terzo capitolo spero vi piaccia, se è così lasciate una stellina e un commento. al prossimo capitolo

Karolina

l'incontro che mi ha cambiato la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora