Capitolo 8

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Mi svegliai che avevo gli occgi piena di lacrime e Steve era seduto per terra con la testa messa sul mio letto e stava dormendo profondamente...poverino non avrei mai dovuto comportarmi a egoista ma lui è il mio unico genitore che ho, senza di lui non so fare ne anche un passo, da piccola mi ha sempre aiutato ogni cosa che mi succedeva lui preoccupava per me...mi ricordo ancora quando avevo 6 anni e lui 8, avevo frebre e lui era rimasto sveglio tutta la notte a sorvegliarmi...e poi la volta quando mi avevo rotta la gamba...e lui era rimasto con me e non aveva potuto dare studiare e cosî aveva preso un 5 nella pagella...solo per me...pensando a tutto questo fece venire le lacrime agli occhi se lui se va io saró abbandonata come un cane, mi alzai senza scegliarlo...chiamai Alba, e la dissi tutti i miei problemi...

"Ti capisco..." sospiró e continuó
"Anch'io ho avuto una vita molto difficile..."
Io comincai a piangere quando vidi Steve che era sveglio e puliva gli occhi per vedere meglio....

"Ora ti devo abbandonare, ciauu"
"Ok, ciauu"

"Emma...come stai?"
"Bene"
"Senti ho deciso di non andarci e di rifiutare l'offerta"
In quel momento mi sentii uno schifo, egoista, brutta, antipatica...

"No! Tu devi andare lí, studiare nell'unoversità di Oxford è un sogno di ogni studente...!" Mi fermai un secondo e continuai..."Non voglio che il tuo sogno si rovini solo per me. E poi posso farcela anche senza di te...voglio dire...sono cresciuta...!"
"Giah...sei cresciuta..." fece una faccia felice e andó correndo verso il telefono...probabilmente per chiamare la preside di Oxford...e confermare la richiesta della lettera...
Ero felice per lui ma triste per me stessa...

Mi vestii e mi trucchai, poi andai in cucina passado davanti alla porta del salotto vidi Steve che stava parlando al telefono tutto ecitato...non feci caso e andai in cucina e vagando tra i barattoli trovai un biscotto fatto in casa lo mangia tutta realizzata...del tipo mode: felicia.

Uscii di casa quando mo accorsi che non avevo la benzina...

"Adesso come cazzo faccio ad andare a scuola?"
"Ah...bello sto pure parlando da sola..."
E in quel momento Chris mi chiamó...e mi disse:
"Ehi ti poss9 venire a prendere?...sai avrei bisogno di parlarti..."
Dio sceso sulla terra...sentii gli angeli a cantare...

"Ahahahha...si puoi venirmi a prendere"
"Perchè ridi?"
"Perchè non sono normale"
La aspettai davanti alla porta di casa...
"Ehi...sali ti accompagno alla scuola"era Brian...
"Se vuoi essere ucciso vabene, se no hai due minuti per scappare di quà!"
"Ok"
Accense la macchina e partí lascindomi lí, stronzo
Poco dopo sentii un clacson della  macchina...era Chris.

"Ciao!"
"Ciao! Come va?"
"Bene, dai"
"Allora?...di cosa mi vuoi parlare?"
"Di Cam e Jade"
"Lo immaginavo"
"Cam sta tradendo a Jade senza che lei se ne renda conto"
"Cosa?"
"Si...l'altro giorno ho visto baciare Selina ma non ho detto niente"
"Ah vabene...ma io non dico niemte a Jade perchè lo deve sapere lei lo scoprire da sola...per se adesso le vado a dire ste cose lei non mi crederebve ne anche"

"Ma cos'hai nel collo?"
"Oddio mi sono dimenticata di prendere una sciarpa!"
"Io ne ho una nella mia borsa ma non lo uso se vuoi te lo dò?"
"Si grazia molto gentile"
"Chi è stato?"
"Non so uno dei due che ho baciato quel giorno tutte e due mi ha baciato fino al collo...credo..."
"E chi sarebbero?"
"Ehh...due persone che preferisco a non dirteli"
"Ah ok"

Arrivammo a scuola ed mi persi nel corrodoio con la filla dei studenti stavo camminando dritta verso la classe quando una mano mi trascinó in sgabuzzino e chiuse la porta non capí chi era finchè accese le luci era Brian che
"Ma perchè sei arrabbiata con me?"
"Forse perchè...mi hai baciato e traltro mi hai anche fatto un succhiotto e poi sapevi anche che Dylan, il tuo 'BFF' mi aveva baciato!"

"Scusami ma ero ubriaco non ero tanto cosciente"
"Guarda parlami quando pensi di essere sincero"
"Okei!! Vuoi sapere perchè ti ho baciato?...perchè ti amo!!"
"Cosa?"
"TI AMO!!...avevo l'intensione di dirtelo proprio in quel giorno dopo che avremmo portato Dylan a casa e quel momento in macchina quando eravamo da soli"
Comiciai a piangere
"Mi diapiace...era troppo forte di me"
"Ma se tipo ora dici tutto a Dylan?"
"Non voglio...ho paura che la nostra amicizia si rompe"

"Peró io non lo dico affatto...sei tu quello che mi ha baciato"
"Si lo so peró..."
Aprimmo la porta e trovai Dylan vicino alla porta...aveva sentito tutto?...o era lí a caso"
Aveva gli occhi rossi mi guardó un minuto e poi guardó Brian...e andó via in palestra Brian gli corse dietro ed io lo seguí...arrivammo nella palestra vidi Dylan che cercava di fare canestro con i tiri molto forti che fra un po' si rompeva amche il palo del canestro...

"Dylan è vero quello che hai sentito io amo Emma"
"E me lo dici adesso!?" Gli urló contro
"Dov'era questa tua sincerità quando io ti avevo detto che Emma è una bella ragazza e mi findanzerei volentieri con lei?!...eh?...dov'eri!?" Lo disse dandogli delle piccole spinte che lo costringeva a dietreggiarsi...

"Ascolta Brian io amo Emma, e tu hai perso l'occasione di dirmi cosa provi tu per lei e quindi prova a toccare Emma e io ti uccido..."

"BASTAAA!!!" Dissi io urlando e facendo l'eco...
"State litigando per conto vostro nessuno di voi a mai chiesto il mio parere?...io non sono una bambola sono una persona che ha dei sentimenti!" Dissi a loro tra le lacrime e singhiozzi...e poi corsi in bagno...perchè mi ero truccata...

Fortunata mente non si era sbavato niente...cosí suonó la campanella della seconda ora e corsi in classe...
Ovviamente i miei occhi erano rossi e tutti mi chiedevano che cosa mi sono fatta...

Spazio autrice

Hey guys, grazie un sacco perchè state leggendo alla mia storia che sinceramente fa cagare, ma ok
Lascitemi una stellina...
E al prossimo capitolo

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