Mafiatale!SansXReader

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Apri gli occhi a fatica. Hai le palpebre pesantissime.

???: Ecco! Si sta svegliando!
??: Grazie. Lo avevo notato.
???: Eh? Di cosa stavamo parand... Oh guarda, si sta sveglian...

Senti uno schiocco e un tonfo.

??: LO HAI GIÀ DETTO!
???: Ah, già. Scusami...!

Finalmente apri gli occhi e metti tutto a fuoco.
Due persone ti guardano preoccupate.
Una la riconosci, è Mettaton.
L'altro...
È simile a Sans, ma è anche diverso.
È anche lui uno scheletro.
Indossa una sciarpa ocra e un completo di un colore simile.
I suoi occhi sono molto particolari: uno è a forma di stella e l'altro è semplicemente buio.
Lo scheletro ha un grosso pennello appeso dietro alla schiena.

Mettaton: Uh! Stai bene, cara?
Tu: Ehm... S.. No... Non lo so...
???: La ferita ti fa male? Riesci a muovere il braccio?

Solo adesso realizzi quello che è successo prima che perdessi i sensi.
Sans. Gli hanno sparato.
Il salone dove prima hai suonato con lui adesso è vuoto.
Ci siete solo tu, Mettaton e lo scheletro.
Balzi in piedi.

Tu: SANS! DOBBIAMO ANDARE AD AIUTARE SANS! ORA!
GLI HANNO SPARA... TO...

Cadi a terra.

???: Ehi, calmati. Lascia che ti spieghi.
Tu:  Innanzitutto: chi sei? Cosa ci fai qui? Perché sei così uguale a Sans?

Lo sconosciuto sorride.

???: Il mio nome è Ink!Sans, ma tu puoi chiamarmi Ink.
Immagino che Sans ti abbia già spiegato la situazione con Str... Voglio dire, con Frisk.
Ebbene, è stato lui a combinare questo casino. E adesso ha preso Sans.
Tu: C... Cosa? E perché l'ha preso?

Sai che Frisk vuole uccidere Sans (e viceversa), ma allora... Perché non l'ha ucciso e basta?

Ink: Dobbiamo aiutarlo.
Come saprai Frisk è mentalmente instabile. Per salvare Sans dobbiamo calmare il ragazzo con un antidoto contro i bug.

Si porta una mano al mento.

Ink: Già, ma chi potrebbe darcelo...? Alphys ormai non può più...
Tu: Antidoto contro i bug...?

Lo interrompi.
Non stai capendo veramente niente.
Di cosa sta parlando questo tizio?

Ink: Oh già, tu non puoi saperlo.
Vedi... Quello in cui Sans vive è un mondo diverso dal tuo.
Lui si è circondato di persone del tuo mondo, mischiando i due universi. Mi segui?
Tu: No...
Ink: Ok, partiamo dal princip...
Di cosa stavamo parlando?

Mettaton sbuffa.

Mettaton: Universi paralleli...
Ink: Ah, già.
Dunque, ________, vedi questo grande pennello che ho qui?
Ok.
Con questo ho creato dei mondi, degli universi, compreso quello da cui arriva Sans.
Tutti gli universi però hanno in comune una cosa: i mostri e un solo umano, tranne alcuni (tra cui questo e un altro) che hanno diverse regole che ho deciso io.
Siccome ogni universo è governato da regole c'è un grande equilibrio che regge tutto.
Ovviamente chiunque può entrare in questi universi, anche se ciò avviene raramente.
Quando succede che un'unità sconosciuta entra in un universo diverso dal proprio si crea un bug, un errore.
Ora, generalmente non sono cose gravi.
Vedi, è impossibile che un universo sia completamente sconosciuto. Fin qui mi segui?
Tu: Ehm... Stai dicendo che esistono altri mondi oltre al nostro, quindi?
Ink: In sostanza sì. Ebbene, ti farò un esempio.
Noi adesso siamo qui, in questo mondo.
Se adesso arrivasse qualcuno da un altro universo sarebbe contro le regole: un errore.
Questo errore potrebbe nuocere a qualche personaggio di questo mondo.
In questo caso a Frisk
Lui normalmente sarebbe una brava persona, ma troppi bug formano un errore, quindi un disturbo della sua personalità. Capito?
Tu: Quindi... Tutte le volte che qualcuno... Entra in questo mondo Frisk impazzisce? Non ha molto senso...
Ink: Il punto è che spesso l'entità che entra nel mondo poi può anche prenderne il controllo.
Capisci, _______? Noi non esistiamo.
Siamo qui solo perché lo desidera questa entità.
Questa entità ha deciso che Frisk sia pazzo.
Questa entità ha deciso che tu e Sans vi dobbiate amare.
Tu... Tu sei tu, ma allo stesso tempo non lo sei.
Sei tante persone contemporaneamente, sei tutte le entità che, involontariamente, si sono immerse in questo mondo creato da...
Tu: Aspetta! Cosa vuoi dire?? Non capisco! Non hai detto di aver inventato tu questi mondi...? E in che senso io non esisto? Nom capisco!
Ink: Ok, ehm... Immagina di essere la protagonista di un libro. Immagina che tutto questo sia un libro.
Per esistere il libro ha uno scrittore, giusto?
E magari lo scrittore non è quello che ha inventato la trama, ovvero l'ideatore.
Quest'ultimo ha creato il libro.
Ha inserito i personaggi, la trama e tutto il resto.
Però l'ideatore lascia libero sfogo allo scrittore, che rigira la trama a proprio piacimento, infilandosi nell'opera.
I personaggi ovviamente non sanno di essere mossi dallo scrittore o dall'ideatore. Loro fanno ciò che è scritto.
Adesso: io sono l'ideatore, ma anche un personaggio.
Da qualche parte c'è anche uno scrittore. È lui che sta facendo accadere queste cose.
E poi tu sei la protagonista.
Ma tutti i libri hanno dei lettori, questo incluso.
Quindi tu sei la protagonista, ma intanto molte altre ragazze lo sono. Capisci?

Sei confusa e parecchio inquietata.
Come sarebbe a dire che non esisti? Come sarebbe a dire che tu non sei tu?
E come può esserci qualcuno che decide tutte le tue azioni?

Tu: M... Ma...
Ink: Insomma, tutto questo discorso per dirti che noi per salvare Sans dobbiamo andare in un altro mondo. Dobbiamo prendere l'antidoto per Frisk.
Tu: Ma se andiamo in un altro mondo...Non creiamo dei bug...? Io ho capito così...
Ink: No, io sono l'ideatore e tu la protagonista. Grazie allo scrittore non corriamo rischi.
Tu: E... E una volta che daremo a Frisk l'antidoto?
Ink: Allora la storia finirà. Lo scrittore ci lascerà liberi, così come le altre entità e noi riavremo il nostro mondo.

Adesso sei ancora più confusa di prima.
Almeno però hai capito il perché dei muri della tua stanza...
Ti senti il cervello in pappa.
Una cosa però l'hai capita: da qualche parte c'è un bastardo che ti sta usando come una marionetta, decidendo le tue azioni.
Devi liberare questo mondo.
Devi salvare Sans.
Ti alzi poco convinta.

Tu: Bene! Ink, non ho capito una sega ma verrò con te a prendere questo antidoto!
Ink: Perfetto. Mettaton, grazie per avermi chiamato.
Adesso... Dobbiamo andare.
Tu: E dove?
Ink: Ad Underfell.

~~~~~~~ANGOLO MEH~~~~~~~~
Allora gente, avete capito il discorso di Ink?

Oggi mi sentivo contorta e volevo scrivere una cosa strana.
Spero vi piaccia la nuova idea!

Spero che a qualcuno ogni tanto piaccia quello che faccio...

Gne, momento depresso finito.

Bene, con questo vi saluto e....

BUONA PIZZA!