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Jane: Ehm...  Dov'è il rifugio di Frisk esattamente?
Tu: Non lo so... Ci sono stata solo una volta, ma ero bendata.

Tu e Jane siete nel garage della villa di Sans.
Stavate per partire, quando ti sei accorta di non sapere dove dovete andare.

Jane: ______, vai in camera di Sans e cerca qualche indizio.
Tu: Ma... Ma è la sua stanza! Ci sono le sue cose personali...

Ti ricordi quando ti sei sentita in colpa la prima volta che lui ti ha trovata nella sua camera.

Jane: Senti, se ci andassi io non sarebbe molto carino (non che me me freghi molto comunque), però tra te e lui c'è un bel rapporto, quindi vai.
E poi scommetto che prima o poi sarete su quel letto a sco...

Balzi in piedi prima che lei finisca la frase.
Sei rossissima in faccia.

Tu: Vado, vado!

Corri via, mentre senti Jane ridacchiare.
Sali gli scalini due a due, percorri velocemente il corridoio ed entri nella camera di Sans.
È disortinatissima, come se qualcuno fosse entrato lì dentro per cercare qualcosa.
Il letto è sfatto, il materasso è quasi per terra.
Le foto sono sul pavimento con la cornice rotta.

Tu: Ma che cazz...

Ti avvicini alla cassettiera completamente sottosopra e inizi a ravattare.
Trovi dei profumi, dei pacchetti di sigarette, una pistola scarica, dei soldi "strano che non li abbiano presi...".
Cerchi per parecchio tempo, ma non riesci a trovare nulla.

Jane: EHI! ________, SCENDI SUBITO GIÙ!

Corri fuori dalla stanza.
Al piano inferiore si sentono urla e spari.
Poi... Tutto si placa.

Tu: Jane! Jane!

Lei non ti risponde.
Nessuno ti risponde.
Cazzo, cazzo, cazzo!
Ti fiondi in garage, convinta trovare il cadavere di Jane.
Invece... La trovi a terra.
Ha le braccia incrociate ed è seduta su un ragazzo legato.
Quel ragazzo è Todd.
Senti un profondo disgusto salirti in gola.

Tu: E lui che ci fa qui?
Jane: Stava cercando te, credo. Frisk al quanto pare ti sta aspettando.
Todd: Certo. Ti stanno aspettando tu...

Jane gli colpisce la testa con la mano.

Jane: Oh, sta' zitto.
Todd: Non darmi ordini.

Lei si avvicina a lui e ghigna.

Jane: Non sono io ad essere legata e sotto tiro di un fucile.
Ti sei fatto catturare come un idiota.
E comunque... Immagino che tu sia così gentile da dirci dove si trova il tuo boss.
Todd: No.
Jane: Ah no?
Mettiamola così: ti sparo in culo se non mi dici quello che voglio sapere.
Oppure... ______, vuoi  essere tu ad avere questo onore? Mi sembra di capire che tra voi due non siano proprio rose e fiori.

Lei ti porge una pistola.
Tu la prendi.
Avrai la tua vendetta...
Anche se.. Anche se...
Ti trema la mano.

Jane: Allora?
Todd: Vaffanculo.
Jane: _______, procedi.

Allunghi il braccio e prendi la mira.

Todd: Eheh, non credo che lo farai.

Però tu premi il grilletto.
Il sangue inizia a colare dalla gamba di Todd, che urla di dolore.

Jane: Bella mira.

Dice alzando il pollice.

Jane: Allora, coso? Ti decidi a parlare?
Todd: Cazzo...
Jane: Ehi, ehi, ehi... Hai capito cosa ti ho detto?




























Dopo che avete medicato Todd (Jane era molto contraria. Tu lo odi, ma farlo morire è eccessivo)...
Salite su una moto.

Tu: Ehm... Jane, la sai guidare questa...?

Lei indossa il casco.

Jane: No.
Tu: C... Cosa...? Forse non dovremmo...

La tua voce viene coperta dal rombo del motore.
Partite. Senti che morirete.
Uscite dal garage lentamente e Jane accelera.
In una curva la moto si inclina pericolosamente, ma scopri che Jane è bravissima a tenere la strada.
Ti stringi al tuo petto e speri che Sans stia bene.
Ti chiedi perché Frisk abbia mandato qualcuno a prenderti.
Cosa vuole da te ancora?
Dopo un lungo viaggio arrivate nel luogo indicato da Todd.
Siete davanti ad una grande casa abbandonata.

Tu: Sei sicura che sia il posto giusto?

Jane apre la bocca per dire qualcosa, quando afferra immediatamente il fucile e spara.
Sentite un urlo, poi quattro uomini escono dalla villa.
Uno è ferito al petto, gli altri puntano le armi contro di voi.
Estrai la pistola e la allunghi davanti a te.
Jane è ferma, pronta a sparare col fucile.
Senza farsi problemi elimina i prima ostacoli.

Jane: Vieni, sbrigati. Non li ho uccisi, si sveglieranno tra poco.

Entrate velocemente nella casa.
Siete in un grosso salone tutto rovinato.

Tu: E adesso?

Jane si stringe nelle spalle e inizia a camminare guardandosi intorno.
Ad un certo punto vi trovate davanti ad un'ampia scalinata.

Jane: Un sottoscala?! Sono veramente così stupidi?!

Lei apre una porticina di legno sopra le scale, rivelando un corridoio buio e una scala che scende verso il basso.

Jane: Va' avanti tu. È te che stanno cercando, potrebbero attaccarci alle spalle.

Ti sussurra.

Tu: Ma non sanno nemmeno che siamo qui...
Jane: Mmh, non esserne sicura. Fin ora è stato tutto troppo facile.

Mafiatale!SansXReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora