UNION - THE RISE

L'ascesa (Prologo)

00: 01 New York, Time Square

Le abbacchianti luci degli spocchiosi monitor di Time Square augurano a tutti gli americani un nuovo anno. Le persone sono accalcate: i bambini gongolano incappucciati e i genitori vigili osservano i loro spostamenti. Una fila di senza tetti, accatastati sui marciapiedi, si ingozzano di alcol brindando e facendo fiero sfoggio delle loro dentature fradice.

Grida, inni e starnazzi. L'America festeggia il nuovo anno, ignara della rivoluzione che l'attende.
D'improvviso i loghi delle grandi catene vanno in cortocircuito e scompaiono facendo sobbalzare la folla.

Il primo grande schermo di colpo diventa nero, e con esso tutti gli altri. Le persone emettono dei guaiti di paura, e i bambini raggrinziti serrano le loro manine intorno ai busti dei genitori.

I barboni cessano unanime di scolarsi gli Jack Daniel's che avevano raccattato immergendosi nei bidoni dell'immondizia. Gli agenti della polizia voltano il capo spasmodicamente, mentre dal buio pesto si elevano le prime grida di terrore. New York è immersa nelle tenebre, così come il resto dell'America e ogni parte del globo dove è presente l'elettricità. Le persone tentano di sgattaiolare come sorci verso un qualsiasi punto, ma quando i monitor prendono vita emettendo una candore bianco, ogni singolo umano si cristallizza issando la testa verso la fonte d'illuminazione. Alcuni si schermiscono la vista con l'avambraccio, mentre altri sono assuefatti dall'intensità della luce, come se non potessero farne a meno.

NO INIQUITY, compare su tutti gli schermi a caratteri cubitali. Si issano delle lievi urla di stupore; dopodiché il silenzio tombale, interrotto a tratti da refoli di vento.

«Salve abitanti della Terra.» Una voce robotica accompagnata dalle lettere sostituisce la scritta "NO INIQUITY". La luce bianca dei dispositivi si insidia nelle iridi degli astanti. «Scusate se abbiamo spazzato via la vostra speranza di un anno migliore. Molti di voi non sapranno della nostra esistenza, o forse nessuno. La NO INIQUITY è la conseguenza del cataclisma che si è abbattuto il 1 agosto del 2025...»

Le persone sussultano alla sola menziona di quella data.

«Ogni persona su questo pianeta avrà perso qualcuno: un genitore, un fratello, un nonno oppure soltanto un cane. Ma sapete bene che l'eccidio poteva essere fermato. Quella sontuosa asteroide, che molte testate giornalistiche hanno battezzato come il "Flagello dell'Umanità", poteva essere distrutta prima che si schiantasse nell'Oceano Atlantico. Ma i Governi erano troppo impegnati ad avvantaggiarsi sui rivali per poter alzare il capo e vedere cosa si stesse abbattendo sul nostro ecosistema. Il devastante schianto della meteora nell'Oceano Atlantico ha fatto sì che i maremoti travolgessero le coste di tutti i continenti, ed ha causato venti milioni di morti. Come ben sapete alcuni paesi sono regrediti ritornando ai regimi totalitari, e le città annientate dall'acqua sono tutt'oggi un cimitero spettrale. Noi credevamo che in seguito alla tragedia, gli umani diventassero più solidali, ma è accaduto l'opposto. I potenti hanno approfittato del momento arricchendosi ancora di più, e attenendoci ai dati, l'85% della popolazione mondiale vive in catapecchie e in situazioni deplorevoli. Ai bastardi che ci soggiogano, la morte di venti milioni di persone ha giovato, e ora tiranneggiano sul mondo. Lavoriamo ormai da molto tempo sul programma UNION, e oggi è arrivato il momento di renderlo noto a tutto il mondo. Basta guerre per la supremazia dei pozzi petroliferi, o traffico di armi nucleari, noi vogliamo riunire il mondo sotto un'unica grande nazione, e ci riusciremo. La HUMAN NATION verrà alla luce. Tutti i governi vi sorvegliano, conoscono ogni vostro spostamento. Estraete il vostro telefono e vederete il volto di chi vi sta controllando proprio in questo momento.»

Come dei soldatini, tutte le persone estraggono i loro smartphone e da ogni display appare il volto di un agente governativo. Alcuni rimangono indignati dalla notizia, mentre altri scaraventano i loro dispositivi al suolo calpestandoli.

«Loro non si fermano dinanzi a nulla. Non conoscono equità e sono liberi di fare ciò che desiderano delle nostre vite. La storia ci ha insegnato che le rivoluzioni hanno portato sempre ad un risultato, ma la gente comune, Voi, sarete sempre surclassati. Nascerà una classe sociale, che vi soppianterà e vi lascerà marcire. A loro non importa se vostro figlio è malato ed ha bisogno di medicine, loro se ne infischiano se il vostro frigorifero è vuoto, oppure se non avete i soldi per pagare la retta scolastica dei vostri bambini. Loro sono mostri che non conoscono la parola "umanità". Il loro unico obiettivo è lucrare e succhiare le anime pure delle persone che si trovano all'ultima posizione della gerarchia sociale. Ma ora abbiamo deciso di ribellarci, vogliamo che il mondo si unifichi e che vengano abolite le superpotenze. Le vera superpotenza di questo pianeta siamo NOI. Sappiamo che in tutti voi si staranno instillando milioni di preoccupazioni e che vi starete domandando che ruolo giocherete nella rivoluzione. Dovrete soltanto cessare di recarvi a lavoro e di conseguenza farete entrare in crisi il sistema. Una volta che avrete fatto ciò non preoccupatevi più di nulla, poiché il vostro compito è finito. Se "L'Origine della Specie" di Charles Darwin espone il reale andamento del genere umano, noi siamo in superiorità numerica e useremo la legge del più forte contro chi ci governa. Potremmo essere anche i più poveri e coloro che hanno compianto le vittime del "Flagello dell'Umanità", ma da oggi riscriveremo la storia. Ci rivolgiamo a tutti coloro che sono stati colpiti dalla catastrofe del 2025, a tutti coloro che non riescono a sfamare i proprio figli e a tutte le persone che vogliono realizzare le proprie ambizioni. Unitevi al progetto UNION e sotto un'unica immensa nazione debelleremo i mostri che ci governano e finalmente saremo liberi di VIVERE.»

[SPAZIO AUTORE]

Hello my dear, 👋👋

Sono ritornato al mio genere primordiale: la Fantascienza. Questa volta la storia è ambientata sulla Terra e in un futuro non troppo lontano, ma molto macabro e tetro. Un asteroide si è infranto nell'Oceano Atlantico e le conseguenze sono state devastanti. Dopo cinque anni di lavoro all'ombra del mondo, la NO INIQUITY, irrompe allo scoccare della mezza notte del 2030 e rivela il progetto UNION.

Fatemi sapere nei commenti se questo prologo vi ha catturato.

Alla prossima,

Luca.❤️