6

12 1 0
                                    


<<Hei>>

alza le coperte e si siede accanto a me, ma senza toccarmi. <<Che cosa hai sognato Gigi?>>, chiede sorridendo. <<Mi prendi in giro?>> <<E' un po' strano che una ragazza alla tua età frigni ancora per un incubo non credi?>> ride.

<<Senti era una cosa strana, c'eri anche tu e mi dava l'impressione che volessi aggredirmi. Ho preso paura tutto qui>>. Ora è serio. So che sta per allontanarsi nuovamente, ma ho deciso di fare tutto ciò che mi passa per la testa, quindi lo prendo per la maglietta e lo attiro a me.

<<Ho voglia di una cosa...>> dico accarezzandogli il pacco.

<<No>> sbotta <<Ti ho detto di starmi lontano smettila>>. Ancora questa storia?

<<Oddio Christian, ma che cazzo avete tutti? Prima mi vuoi, poi mi respingi, poi tua madre mi dice che sei pericoloso, sono finita in un film?>>

<<Mia mamma ti ha detto questo?>> si alza e se ne va.

Sono passate due settimane da quel giorno, e io non ho più avuto nessun contatto con i Gonzales. Mi dispiace un po', difatti sono stata abbastanza assente in questo periodo, persa tra i classici della letteratura e le vecchie canzoni malinconiche.

Per questo la mia migliore amica Francesca ha deciso di portarmi a una festa stasera.

<<Che genere di party è scusa? Organizzato da chi poi?>> ecco che esce il mio lato compulsivo.. <<Ma stai scialla Gigi, ti ho già detto che si fa a casa di Tommy, l'amico figo del mio compagno di corso, sarà divertente vedrai. Poi tu hai bisogno di uscire di casa e soprattutto di metterti un po in tiro, sono stanca di vederti col pigiamone>>. Ha ragione.

Devo scegliere tra tubino nero e stivaletti o jeans attillati e canottiera coi brillantini, <<Vada per la seconda opzione>> mi esorta Fra al telefono <<Così metti in risalto il tuo bel culetto>>. <<Non so Fra, ma tu hai capito che tipo di gente c'è? Non mi convince molto questo tuo amico..>> <<Smettila. Sono arrivata a lezione ti metto giù, a dopo>>.

Ci ho messo più del solito a farmi la doccia, avevo bisogno di rilassarmi prima di prepararmi. Mi piastro e vado per un trucco molto semplice: matita nera e lucidalabbra color carne.

Apro alla mia amica che è arrivata da me, <<Hola Gigi. Ah ottimo, vedo che sei già pronta per il compleanno di tua nonna.. ma dove cazzo vai così?>>. La guardo senza capire. <<Mio dio, non ti ricordavo così vecchia inside, vieni con me>>.

Un ora dopo esco dal bagno con uno smokey eyes pazzesco e rossetto ciliegia <<Mmm, no meglio toglierlo quello, non sia mai che devi divertirti un po'>> mi fa l'occhiolino.

Finalmente arriviamo da questo famoso Tommy. <<Francesca tesoro vi aspettavamo! Tu devi essere Ginevra, piacere. Fra mi ha parlato moltissimo di te, entrate>> ci accoglie il compagno di corso della mia amica, che ci accompagna nella taverna di una lussuosa villa antica. <<Tommy vive qui?>> le chiedo incredula <<Fico eh? Che bello avere amici ricchi>>. Vorrei chiederle se è anche fico essere circondate dall'odore di erba, per non parlare delle coppiette che si strusciano in ogni angolo, o di tutti questi ragazzi strafighi quanto strafatti di dio solo sa cosa.. ma dove mi ha portata?

Sono sola in un divanetto, la mia amica se la sta spassando con Giovanni, non so nemmeno chi sia. <<Ginevra giusto? Fra mi ha detto di portarti questo, bevi, vedrai che poi ti diverti>>. Guardo il suo amico e mi rendo conto che non so neanche il suo nome <<Sono Mattia, studio giurisprudenza insieme a lei. Dai bevi poi ti porto a ballare>> obbedisco.

Seguo Mattia in pista, e cerco di lasciarmi un po' andare. Inizio a sentire una sensazione strana, che parte dalla punta dei piedi e si estende in tutto il corpo. Sono felice. Che festa pazzesca, ho voglia di ballare, scatenarmi. Prendo Mattia per i fianchi e mi struscio su di lui <<Finalmente piccola>>. Mi prende per la nuca e mi bacia, stranamente sono contenta. Gli sbottono i jeans e gli infilo una mano dentro le mutande. Nemmeno io so cosa mi prende, non importa che sono in mezzo alla gente o che sto facendo una sega a uno sconosciuto, mi sento in paradiso. La musica mi travolge. Delle mani mi slacciano il reggiseno, ma non è Mattia. Vedo meglio, sento i suoni più nitidi. Un altro ragazzo mi slaccia i pantaloni e li tira giù. Sono in mezzo a decine di persone ma non ci bado proprio, e nessuno si accorge di noi. Le mani del ragazzo che è con me mi ispezionano ovunque. Sono rimasta solo con le mutandine, noto distrattamente che tutti siamo mezzi nudi. Mi ritrovo di fronte a un tavolo colmo di dolci, ma non ho fame. Effettivamente nessuno sta mangiando. La mia amica mi afferra da dietro, <<Gigii mi sto divertendo un sacco!>>. Mi sento euforica, scherzo e rido con chiunque, poi Fra mi bacia. Non sento il bisogno di doverla fermare, perciò la lascio continuare. Le tolgo il reggiseno e mi chino sui suoi seni, non so nemmeno perché lo sto facendo, a me non piacciono le femmine. La sento gemere, soddisfatta mi inginocchio per leccarle le cosce e spingermi poi più su. il DJ mette una canzone di Tupac, e torno in pista per ballarla. E così per tutta la notte.

Sono quasi le 4 di mattina, siamo rimasti in pochi. Fra è sparita, credo in una delle tante camere della casa con quel Giovanni. Io sto ballando con due ragazzi, entrambi solo coi boxer.

<<Che bello ragazzi ce l'avete fatta! Vi stavo aspettando>> sento delle risate e un gruppo di ragazzi nuovi entra nella stanza. Poi lo vedo.

Christian, maglietta bianca e giacca in pelle, bello come al solito. Incrocio i suoi occhi verdi. Mi sento senza freni e corro da lui <<Ciao strafigo! Sono contenta di vederti, anche se non mi sei mancato per nulla. Al tuo posto mi sono già fatta molti altri che non erano niente male>> rido, <<ora ti lascio che quello la mi porta nella camera sua>>.

Lo vedo scioccato, e ne sono felice. Non può impedirmi di fare nulla qui, lui è fidanzato perciò tecnicamente se ne dovrebbe fregare di me.

Beh, è più o meno in quel momento che mi è venuta l'idea più geniale della mia vita. O forse la più stupida, dipende dai punti di vista.

<<E se invece di andare nella camera lo facessimo in quel divanetto? Sarebbe divertente..>>

il ragazzo dagli occhi neri di fronte a me ride e mi segue al divanetto.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 14, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

LOSTEDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora