My Impossible Love

'Ci devo pensare'

Jace's pov

Sento un peso su tutto il corpo, come se qualcosa mi stesse schiacciando. Apro gli occhi e vedo lei, é bellissima, come sempre.

Comincio ad accarezzarle i capelli e la vedo sorridere. Megan non mi puoi fare quest'effetto.

<<Hey, ti stavo un po' addosso, eh.>> dice sorridendo.

<<Diciamo solo che non mi posso muovere.>> le rispondo sorridendo.

La prendo per i fianchi e la sposto sul letto. Chiude di nuovo gli occhi e si riaddormenta. Sento il telefono vibrare sul comodino, lo prendo e guardo chi é.

Lucas
'Come sta tua sorella? Te la sei fatta?'

Dal giorno del'obbligo continua a ripetermi che devo farmi Megan, dice che stiamo bene insieme e che secondo lui, per come ci comportiamo, non siamo fratelli.

'Un "Hey amicone, come stai?" no eh.'

'No, devi fartela. Non voglio sembrare una checca, ma secondo me state davvero bene insieme. Vedo il futuro fra.'

'Ma cosa sei? Un veggente?'

'Fattela poi vedremo.'
'Devo andare. É arrivata Chris'

'Sisi, vai pure a sbattertela.'

Rimetto il telefono sul comodino e sento Megan che sospira.

<<Ma perché insiste sul fatto che devi portarmi a letto?>> mi chiede con un tono di voce tra lo scocciato e l'ironico.

<<Non lo so, chiedilo a lui.>> le rispondo. <<Ma tu non stavi dormendo, poi?>>

<<Sì, infatti. Non vedi?>> detto questo chiude gli occhi e finge di russare.

Le do un bacio sulla fronte e vado a fare colazione. Sono le 9, tra poco dovrebbe arrivare mamma.

Prendo una tazza e ci verso il latte, la metto nel microonde e prendo i cereali. Nel mentre che aspetto, penso.

Ha ragione il tuo amico Lucas, dovresti farti tua sorella. Ceh, hai una gnocca in casa e neanche te la sbatti. Fatti una vita e non pensarci.

Forse la mia coscienza ha ragione, ma é mia sorella e non possiamo avere una relazione seria.

Megan's pov

Sto pensando ai messaggi che Lucas ha mandato a Jace, e se avesse ragione? E se stessimo davvero bene insieme? Nah, impossibile. Siamo fratelli, non puó essere possibile.

Ma chi cazzo se ne frega se siete fratelli o no? Fattelo, non vedi che é un figo da paura?

Non credo proprio, Jason era più bello!

Ma che vai dicendo? Che ogni volta che vedi Jace ti bagni! Ma per favore!

Io? Io che mi bagno davanti a Jace? Ma da quando?

Tesoro, non puoi mentire alla tua coscienza!

Sisi, okay.

Vado di sotto e vedo mio fratello che sta prendendo la tazza dal microonde.

<<Potevi farne una anche a me eh!>>

<<Sì ci sarebbe il ghiaccio sopra se te l'avessi fatta, pigrona!>> risponde ridendo.

Apro la bocca con fare scioccato, mettendomi la mano sul petto.

<<Chiudi quella bocca o te la ritrovi piena, e non intendo di cibo.>> dice con fare malizioso mentre si volta a prendere i cereali sul bancone.

<<Pftt, pervertito!>>

Sento aprire la porta e vedo entrare la mamma.

<<Ciao ma'.>> diciamo all'unisono

<<Ciao.>> risponde semplicemente. Sembra strana.

<<É tutto okay, mamma?>> le chiedo preoccupata.

<<Sisi, é solo che sono stanca.>> mi risponde con un sorriso tirato sulla faccia.

La lascio andare a dormire senza farle altre domande.

<<L'hai notato anche tu, vero?>> chiedo a Jace, che sta posando la tazza nel lavandino.

<<Che cosa?>> mi chiede non capendo.

<<Il comportamento di mamma. É strana.>> gli rispondo preoccupata.

<<Magari é solo stanca, come ha detto lei.>>

<<Non lo so, non sono convinta.>> sussurro prima di prendere il mio latte dal microonde

<<Stai tranquilla, vedrai che dopo aver dormito un po' sarà come sempre.>> mi rassicura mettendomi le mani sulle spalle.

<<Okay, come dici tu…>> rispondo e lo abbraccio.

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Heilà gente, come va? Sisi, chi aspettava ha tutto il diritto di uccidermi. Bene, adesso sono in viaggio e, ringraziate che non patisco la macchina, adesso cerco di scriverne un atro.
OAIC