Riccardo & Terry

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Era una giornata come tante........se non fosse per Terry che era depresso per un motivo: era convinto che  Riccardo lo odiasse. Questo era un pensiero che lo distruggeva, lui non riusciba piu ad andare avanti così  quindi si alzo dal divano di casa sua dove stava da tipo mezza giornata e si avviò a quella di Riccardo.
Busso al campanello 2 volte e poi una signora sulla 40° gli aprì «sarà la madre di Riccardo» pensò il ragazzo dai capelli bianco puro
Terry: salve io sono Terry un amico di Riccardo, lui è in casa?
Signora: certo entra pure
La signora si spostò facendolo entrare e poi  le indico la camera del ragazzino moro dalla quale proveniva una dolce melodia che derivava da un pianoforte. Il bianco si diresse di fronte quella porta e l'aprì.
Terry: Riccardo.......
Sussurò Terry mentre la melodia suonata al pianoforte diventava sempre più piena di rabbia poi si concluse, il moro non si era ne manco accorto della presenza del bianco ma lo fece quando si girò verso la porta per fare chi sa cosa poi la donna di prima esclamò dal salone:
Madre R: RICCARDO IO ESCO NON COMBINARE GUAI
Riccardo: OK!
si sentì il rumore della porta principale aprirsi e poi chiudersi
Riccardo: che ci fai qui?
Terry: devo chiederti una cosa
Riccardo di tutta risposta si girò di nuovo verso il pianoforte e rimase a fissarlo
Terry: perchè c'è l'hai così tanto con me!? Cosa ti ho fatto!?
Disse il bianco con voce arrabbiata ma non ricevette alcuna risposta.
Terry provava qualcosa oltre l'amicizia (che purtroppo non aveva) nei confronti di Riccardo (come se non si fosse capito XD ), era da quando l'aveva visto per la prima volta che si era innamorato perdutamente di lui anche se sapeva che lui era innamoratissimo del ragazzo con i capelli rosa, Gabi, almeno.......così credeva
Terry: cosa ti ho fatto?
Il bianco si era accasciato a terra urlante ma ancora una volta il moro non rispose così istintivamente iniziò a singhiozzare
Terry: N-NON V-UOI PROPRIO
R-RIS-PONDERMI EH? SE-I CEC-O PER CASO? N-NON V-EDI C-CO-ME MI H-HAI RI-DOTTO!?
Urlò con la vice spezzata dal pianto e con tutta l'aria che aveva in corpo il bianco, Riccardo vedendo come aveva ridotto Terry, sentendo le sue urla e singhiozzi gli si avvicino, si abbasso alla sua altezza e con due dita posizionate sotto il mento gli alzo il viso ormai inondato di lacrime gli rispose finalmente:
Riccardo: si, lo vedo come ti ho ridotto, non sono ceco e mi dispiace di quel che facevo non pensavo ti importasse ne manco un pizzico di come ti trattavo
Terry a quel punti non resistette più e gli si butto
-letteralmente- a dosso al moro e scoppio dinuovo in lacrime.
Riccardo: hey calmati.......e passato su.......
Terry tremava ed era in braccio a Riccardo mentre quest'ultimo gli accarezzava dolcemente la schiena per farlo calmare
Terry: T-Ti a-mo
Sussurrò Terry come se non volesse che Riccardo lo sentisse ma non fu così perchè subito Riccardo gli fece girare la testa e gli punto i suoi occhi marroni in quelli rossi del bianco
Riccardo: che hai detto?
Chiese speranzoso il moro mentre il bianco deglutì
Terry: n-niente.....
Balbettò il bianco mentre Riccardo sorrise
Riccardo: non sei bravo a mentire <3
Rispose dolcemente all'affermazione di Terry che nel frattempo era arrossito vistosamente e il moro lo baciò, un baciò a stampo giusto per fargli capire le sue emozioni e i suoi sentimenti, un bacio alla quale Terry rimase paralizzato per alcuni secondi ma una volto ripreso, Terry, prese il viso di Riccardo tra le mani e lo baciò dolcemente
Terry: ti amo <3
Disse ad alta voce sta volta, interrompendo il bacio, socchiudendo gli occhi e sorridendo a 32 denti
Riccardo: ti amo anch'io <3
Rispose il mori sorridendo ad occhi chiusi

ONE-SHOT INAZUMIANEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora