Thinking Of Us∞ ||Benji & Fede||

Chapter 15

"Vieni Ben... entriamo in casa, mia madre mi starà dando per dispersa" sussurro ancora a pochi centimetri dalle sue labbra.
Lui annuisce piano con il capo,  scende dalla macchina e mi afferra la mano, raggiungendomi nel vialetto.
Apro piano la porta, per paura di prendere mia madre... e, fidatevi, è già successo.

Una sera ero rientrata tardi, ero convinta che mia madre fosse già andata a letto a dormire. Ma evidentemente era ancora in piedi , e mi ha sentito trafficare con le chiavi, così si è messa a correre verso la porta e io, aprendola, l'ho presa in pieno.
Sono stata più di un'ora a cercare di bloccare il sangue che le usciva dal naso, mentre lei continuava ridere.... Spesso mi chiedo chi sia l'adulta tra noi due.

Quindi, apro lentamente la porta, ma trovo mia madre a pulire pavimento, con le cuffie nelle orecchie.
"Mamma!" Niente.
Mi avvicino a lei e le tocco una spalla.
SBAM!

Il manico della scopa in piena faccia e lei che inizia gridare scuse.

"mamma, datti una calmata!" Lei si tranquillizza e guarda Benjamin.

"Benji, fammi un favore, prendi il ghiaccio di sopra nel mobile del bagno. Io intanto vi metto il pranzo in tavola".

Ben corre su per le scale e io seguo mia madre in cucina. Qua c'è un ben di dio di roba!

"Come facevi a sapere che sarebbe venuto Benji?" Chiedo io indicando l'arrosto.
Il suo sguardo si fa più serio.

"istinto. Era palese che fosse successo qualcosa... ieri sera ti ha portato a casa, non si è fermato a dormire ed aveva gli occhi distrutti. Stamattina non sapevi chi ti avessi portata qui, e poi sei corsa da lui. Anche un cretino avrebbe capito... E poi ero sicura che, qualunque cosa fosse successa, avreste risolto. Non potete stare l'una senza l'altro."

Sento prendermi per i fianchi da dietro e mentre mia madre dice l'ultima frase il mento di Benji si appoggia alla mia spalla stringendo più forte i miei fianchi, ed io mi faccio cullare dal suo tocco.

Vedo mia madre a fare un grosso sorriso e tornare ad impiattare l'arrosto.
Hai ragione. Non posso fare a meno di lui e a quanto pare la cosa è reciproca.

"Ha ragione sai... "Mi sussurra lui nell'orecchio, seguito da un mio grosso sorriso.

"Piccioncini, l'arrosto si raffredda". È incredibile come mia madre sia capace di interrompere dei fantastici momenti.

"Io ora esco, tornerò stasera tardi, vado dalla zia. A dopo ragazzi!"

"Ciao mamma, a dopo" la saluto, ancora con un sorriso nei incancellabile sulle labbra.

Ci sediamo al tavolo iniziamo mangiare. È veramente buono! C'è da ammetterlo, mia madre è una vera maga in cucina!

"Dopo cosa vuoi fare?"Interrompe il silenzio, guardandomi di sfuggita, mentre mangia suo pranzo.

"non so, dimmi te. Guardiamo un film?"

"E se il film lo guardassimo più tardi? È una bella giornata, potremmo fare un giro"
Io annuisco sorridendo. Ho davvero rischiato di perdere tutto questo?

"Ehm... chiamiamo anche fede?" Sembra esitare un momento, l'ultima volta che abbiamo parlato di lui è successo... quello che è successo. Perché ora vuole vederlo? Non ce l'aveva con lui? Tutto quello che mi ha detto su di lui... Quindi lo pensava davvero o no? Non sto più capendo niente... Però infondo io non ho alcun problema con Fede, se non ne ha lui, va bene.

"Sì, se vuoi "rispondo, cercando di sembrare il più sicura possibile.

"non ci sono problemi Anna... Lo so che non c'è niente tra di voi. "

Mi guarda. Mi sorride. Mi ferma il respiro. Mi fa battere il cuore.
Quei suoi occhi, così perfetti, che si incastrano con i miei, così scuri.
Quel suo sorriso, così rassicurante, pieno di vita.
Quel suo essere così speciale, perfetto.
Quel suo essere così se stesso.
Quel suo essere così Benjamin.
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Ehi, ciao ❤️
Mi piace un sacco la fine del capitolo, sono molto fiera di me💁🏻.
Sinceramente, spero che piaccia pure a voi, l'ho scritto durante l'ora di diritto. Spero di riuscire ad aggiornare il più presto possibile.
Vi voglio bene❤️
Mimmki 🖤