Dopo pochi giorni, fu dichiarato riabilitato e tornò nei suoi appartamenti. Anne non si era più fatta viva, quindi non sapeva se fosse stata Obliviata o meno. Sperava di sì con tutto il suo cuore, perché non osava neanche immaginare a quale terribile trasformazione e spettacolo aveva assistito. Però le serviva la sua compagnia in maniera disperata. Non era neanche un bisogno, era un ardente desiderio, ancora più potente di quanto un semplice bisogno potesse essere. Ma non si osava di andare da lei. Decise quindi di andare in biblioteca per distrarsi un po', con la timida speranza di incontrarla casualmente.
<<Hey, Lanty!>> urlò qualcuno. Era una Corvonero, ma non quella in cui lui sperava. Tuttavia, vederla fu per Francis fu un piacere enorme, così come nel vedere i due accanto a lei, acnh' essi Corvonero. <<Juliette... Alexander... Stipitix. Buongiorno a voi>> gli disse sorridendo.
Juliette Aime e Alexander Vinsmoke. Lei coetanea di Francis, lui del settimo anno. In una felice relazione stabile da ormai tempo. Una relazione stabile e felice, pressoché invidiabile.
Francis e Juliette si conobbero all' inizio del primo anno. Per qualche strano motivo, le stava antipatico, anche se non si spiegò mai il perché. Dato che voleva diventare suo amico, decise di farle un regalo di compleanno. Sbagliò i suoi gusti su tutta la linea, ma da quel gesto cominciò la loro amicizia; amicizia che per lui si trasformò in amore presto, e che durò fino all' inizio del quinto anno. Ma dato che non fu mai contraccambiato, decise appunto di darci un taglio. Ma almeno la sua costanza fu ripagata da una grande amicizia, quindi fu soddisfatto, specie quando vide che si era messa con un ragazzo affidabile come Alexander. Ne uscì senza rimpianti. E poi, come già succitato quell' anno conobbe Anne, quindi sembrava che non tutti i mali venissero per nuocere.
Stipitix Streptopelia invece era una ragazza molto buffa, ed anche molto carina: lunghi capelli castani, un paio di occhiali che le donavano davvero e degli occhi da gatto. Amante della musica e molto affettuosa, caratterialmente forse la persona che assomigliava di più a Francis. Non era raro infatti che anche lei non si sentisse abbastanza, o che la tristezza tentasse di opprimere il bell' essere che era. La passione della musica comune, insieme al resto, fece in modo tale che legassero in fretta. Come per tutti, lui ci sarebbe sempre stato se avesse avuto bisogno. Glielo ripeteva spesso, in modo tale da non farla sentire abbandonata, ma anche perché era vero, ovviamente.
<<Stipitix, non dovresti urlare in biblioteca...>> la rimproverò Juliette. In risposta, lei gli sbattè sul naso una ciocca. <<Non puoi darle torto, sai? Rischi di disturbare tutti i presenti...>> a zittirlo fu Juliette stessa con una schicchera sulla fronte. <<Piuttosto di dire cagate, sputa il rospo sul perché sei depresso, cucciolo>> <<Depresso, io?>> le disse fingendo stupore. Era bravo a recitare, ma con loro era inutile <<Il tuo muso è talmente lungo da battere un molliccio che ha preso le sembianze di una vedova in post parto>> ... si misero a ridere talmente forte che li sbatterono fuori lì. Passeggiarono quindi per i corridoi, continuando i loro discorsi.
<<Fammi indovinare... si tratta di Anne, vero?>>. <<Come fai a dirlo, Stipitix?>>. Tutti e tre lo ammiccarono: <<E da tempo che se sei depresso lo sei solo per lei>> gli risposero all' unisono. Dopotutto erano dei Corvonero, cosa si doveva aspettare? <<Ciao, ragazzi!>>. La sua apparizione non era certo aspettata. Anche perché la nuova arrivata e i tre si conoscevano a malapena, quindi dovetti ripresentargliela: <<Lei è Stepheny Vinifera, ragazzi. È dei Serpeverde ed è nostra coetanea. Frequenta le lezioni con me>>. Non era raro che facessero a gara di voti, come era anche usuale che si dessero una mano a studiare. La sua personalità forse era un poco troppo accesa alle volte, ma questo lo faceva sempre ridere. Sicuramente di lei la prima cosa che si poteva notare era l' altezza, tanto che si era sempre chiesto se da piccola l' avessero allattata con il Decotto Dilatante. Ma non era la sua unica caratteristica particolare <<Sono una cavalcatrice di Thestral>> disse sorridendo. I due piccioncini e la musica furono subito sorpresi, ma collegarono anche il fatto che per cavalcare un Thestral bisogna prima vederlo, quindi preferirono non fare ulteriori domande.
Come se non bastasse arrivò anche il prefetto dei Tassorosso, che stava appunto cercando Francis: <<Peng! Ti stavo cercando, diamine. Come stai?>> <<Teddy! È bello vederti. Sto bene comunque, grazie!>>.Figlio di valorosi maghi, Remus "Ted" Lupin frequentava l' ultimo anno. Divenne prefetto all' età di 15 anni, per via del suo buon nome, del suo impegno e del buon cuore dimostrato. Aveva in se il desiderio di portare avanti con onore il buon nome dei Lupin e dei Tonks, dopotutto. Aveva simpaticamente deciso di farsi chiamare Peng, da Penguin, dato che l' altro si faceva chiamare Ted.
Questo era il suo speciale gruppo di amici. Ovviamente non negava gentilezza e buone parole a nessuno, men che meno ai suoi fratelli di casata, ma loro, insieme ai fantasmi e ai professori erano quelli con cui stava davvero bene. Oltre ad Anne, ovviamente. Il passare il pomeriggio con loro gli fece dimenticare degli oscuri pensieri che lo perseguitavano da ormai giorni . Ma dentro di se si rese anche conto di due cose: che aveva dentro se un potere. Un enorme potere, aberrante e pericoloso. E anche che se fosse riuscito a imparare a controllarlo, non solo non avrebbe avuto ripercussioni su di loro, ma il suo desiderio di poter proteggere le persone a lui care si sarebbe finalmente realizzato.
Da quella sera stessa cominciò in segreto ad allenarsi per questo scopo nel bagno delle ragazze inutilizzato, assistito da Mirtilla, dal Frate e dalla Dama Grigia.
"Ce la farò! Lo faccio per tutti voi! E lo faccio per te, Anne. Ti prometto che diventerò più forte. Per te!"
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Not "Just" A Hufflepuff / Storia di un Tassorosso
FanfictionNon faccio parte dei coraggiosi Grifondoro... Non sono un ricco o astuto Serpeverde... ne tantomeno un intelligente Corvonero... sono "solo" un Tassorosso.