Appartenente

4.9K 117 2
                                    

Era una strana sensazione quella che sentivo dentro, non pensavo che sarei mai arrivata a questo punto, almeno non con Camila, quando la incontrai per la prima volta 8 anni fa non pensavo che sarebbe diventata cosi importante, io Lauren Jauregui, conosciuta da tutti come la donna che non voleva relazioni serie, avevo sposato Camila, non volevo figli eppure dalla nostra unione, cioè non proprio dalla nostra, ma a me piace pensare che sia così, è nata una bambina stupenda, la mia bambina, ed è per questo motivo che ora mi ritrovo seduta sul letto della mia stanza a pensare a ciò che è successo negli ultimi mesi, Camila...Camila e il suo maledetto vizio di prendere tutte le decisioni da sola, non saremmo arrivate a questo punto se solo me ne avesse parlato prima, certo lo ha fatto, ma a decisioni già compiute, è venuta da me dicendomi come se fosse la cosa più semplice del mondo che si trasferiva a New York con la sua nuova ragazza e che portava nostra figlia via con se, certo sono stata io a dirle che poteva parlarmi di tutto, ma anche tutto ha un limite, ci siamo amate per anni e davvero non capisco come faccia ad aver già dimenticato tutto ciò che abbiamo vissuto, si ha una nuova fidanzata, forse la ama anche, ma questo non c'entra, anche io ho avuto alcune avventure in quest'ultimo anno, eppure non ho mai dimenticato ciò che c'è stato tra di noi, non ho mai dimenticato di renderla partecipe di tutto ciò che io e la nostra bambina facevamo insieme, forse mi sono fatta prendere troppo dalla rabbia, dalla gelosia di vedere mia figlia preferire una donna che non sono io ma che non è neanche Camila, è per questo che ho parlato con quell'avvocato, per una volta volevo tutelarmi, non volevo essere sempre io quella che in questo rapporto perdeva qualcosa, eppure nonostante tutto cosi è stato, ma tanto già lo sapevo che avrei perso questa battaglia in partenza, si, aveva ragione l'avvocato che difendeva Camila, io non ero nessuno, legalmente non ero nessuno e questa storia è stata l'ennesima cosa che me lo ha ricordato, ma non mi importava, ho lottato fino all'ultimo, so che non è semplice affrontare un distacco del genere, io lo facevo ogni 3 mesi a causa del lavoro di mio padre e nonostante tutto Camila dice che sono venuta su bene, ma lei non sa quanto io in realtà soffrissi in silenzio quando ad esempio il giorno dei miei 18 anni non potevo organizzare una festa perché non avevo amici da invitare. Il rumore della porta mi risvegliò dai miei pensieri, è Dinah

"Lauren, loro sono qui"

"Grazie, ora vado"

"Ehi..è difficile per te ma è difficile anche per Camila, ci ho parlato prima, sapeva di avere tutte le possibilità di vincere la battaglia legale per l'affidamento della bambina, ma.."

"Ma?"

"Ma ha detto che non pensava che sarebbe arrivata a questo punto, che per una cosa o per l'altra, si sente sempre legata a te"

"Non lo so DJ, ora andiamo, voglio salutare la mia bambina"

Le due donne si incamminarono insieme verso l'ingresso di casa dove c'erano Camila e Eve ad aspettarle

"Mamminaaaa" urlo la bambina saltandole addosso

"Ehi piccola mia" Lauren la strinse forte a se

"Voglio che anche tu venga con noi"

"Non posso amore, vorrei ma non posso"

"Perché mamma?"

"Devi sapere Eve che non sempre nella vita tutte le cose vanno come vorremmo anzi, è raro sia cosi, a volte succedono delle cose che sono troppo grandi persino per noi stessi, quando si cresce piccola mia, bisogna dar conto a tante cose e una di questa è la legge, che a volte non capisce quanto normali siano alcune situazioni, ma quando crescerai lo capirai da te, ma spero che fino ad allora le cose siano cambiate almeno un pò"

"Ho capito mamma, ma tu mi avevi promesso che non mi avresti mai lasciata"

"E cosi sarà, certo ci vedremo poco, ma questo non significa che io non ti pensi o che io ti ami di meno, mi mancherai ogni giorno di più, perché nonostante alcune persone o la legge dicano di no, tu sarai sempre la mia bambina"

BETTER TOGETHER-(Camren One shot)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora