Capitolo 22

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Oggi è il 3 marzo e devo duellare contro il candidato/a dell'altra scuola.
Dal mio compleanno non è successo niente a parte che quasi tutti i giorni a scuola Diego è caduto dalla sedia (è diventata un'abitudine).
Sto aspettando i miei amici: Ines, Diego e Michael.
Michael è ritornato a vivere da suo padre e ora è nella mia stessa scuola. Lui ha un anno più di me e quindi è un anno avanti, ha già fatto amicizia e si è integrato molto bene
[....]
Eccoli
-Sempre in ritardo voi!- dico io
-Io li stavo aspettando! Non centro niente!- ecco Michael che si mette subito sulle difensive
-Certo, certo...- dice Ines
-Va bé, andiamo- dico io
[....]
Ed eccoci qui.
Ines è più agitata di me e tutti sono in ansia.
Se perdo il duello me lo rinfacceranno per tutta la vita. Non tanto bello.
Ma io non posso perdere: sono la strega più forte del mondo, la regina degli inferi, immortale.
Dai, chi può battermi?
Su questo lato sono abbastanza sicura e tranquilla.
Farò un incantesimo molto potente, di quelli che si ereditano, quello che rappresenta la mia famiglia naturale.
[....][un'ora dopo]
È arrivata una massa di ragazzi e ragazze che ci guarda con disprezzo.
Io sono circondata dai miei compagni, nel caso i "nemici" cercassero di mettermi fuori gioco.
Ora inizia a parlare la prof. di incantesimi dell'altro corso della nostra scuola
-Salve a tutti ragazzi! Eccoci qui per un duello importante tra le due scuole dell'anno, rappresentate da due candidati.
Questo duello servirà a verificare la validità delle scuole. I candidati sono pregati di non ferire gravemente o uccidere l'avversario. Bene ora che i duellanti si facciano avanti e che inizi il duello-
Mi alzo e mi incammino, con le mie due guardie del corpo, Diego e Michael, verso il punto dove dovrò "combattere".
-Ferma,non farti vedere prima del nemico- dice Matilda mettendosi davanti a me.
Ma quanto prendono sul serio sta cosa?
-Fate vedere il vostro candidato!- urla, per farsi sentire, Matilda
-Non c'è problema, vieni Jacob!- risponde uno dell'altra scuola.
Così Matilda si gira e mi fa un cenno.
Esco allo scoperto
-Una ragazza?- dice il mio avversario
-Che occhio!- rispondo io
-Spiritosa! Chi sei?-
-Non ti interessa in questo momento-
-Mi serve per scrivere il tuo nome sulla lista dei perdenti!- Diego e Michael stanno per prenderlo a botte ma li sto tenendo per le magliette
-Se non vuoi morire prima di iniziare stai zitto-
-Ti metti contro di me? Ahahah-
-Ridi, ridi, non sai cosa ti aspetta- concludo io
Vado un po' indietro (mi serve spazio) e chiudo gli occhi: devo focalizzare il mio drago.
Apro gli occhi ed eccolo lì.... Ma aspetta perché ce ne uno più piccolo?
Va bé ora pensiamo al duello.
Lui non può prevedere le mie mosse perché faccio tutto con la mente.
"Attacca" dico al mio drago e lui si scaglia contro l'altro più piccolo che cade ferito.
Gli spettatori indietreggiano per paura di lasciarci la pelle.
Il ragazzo cura il suo drago e gli dice di attaccare.
"Scansati e fai fuoco" ordino alla mia bestia. Obbedisce e prende in pieno l'altro drago con il fuoco.
Lui cura di nuovo il suo animale e gli dice di fare fuoco ma il mio drago lo scansa poi, senza mio ordine, salta addosso all'avversario.
"Vai in ritirata" dico al mio drago e questo mi guarda male. Lo so che mi ha preso per scema
"Fallo, non voglio che uccidi il cucciolo di drago" gli rispondo, così obbedisce e si posiziona a fianco a me
-Fermo!- urlo a lui
-Ti arrendi allora?!-
-Voglio salvare la vita al tuo drago, non mi sporco le mani di sangue innocente-
-Ma io si-
-Tu non puoi uccidermi-
-Si che posso, non mi dici cosa posso o non posso fare, bambinetta-
-Sono immortale, genio!-
-Cosa?!- ha una faccia preoccupata
-Lily Cooper, regina degli inferi, immortale- dico io con uno sguardo malizioso e lui è sotto shock
-Non è possibile!-
-Chi sei?-
-Jacob Cooper-

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