Capitolo 3

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Lorenzo's POV
L: allora??
Dot: la paziente ha una calcificazione sotto il petto che non è stata curata in tempo e quindi deve essere operata
L: ok grazie, sa dirci qualcos'altro?
Dot: purtroppo per ora no.

Mentre il dottore si allontana, tutti, molto shockati, ci chiedano come sia potuto succedere.

Sa: Lori stai tranquillo...
dice Sascha vedendo il mio viso pallido.

L: no, tranquillo proprio un caz**...
C'è la mia fidanzata stesa su un lettino senza sensi e con una grave calcificazione e mi vieni a dire di stare tranquillo!!??

Sascha abbassa la testa e sabri gli mette una mando sulla spalla

L: scusa Sascha..non volevo.... è che.....
Sa: tranquillo... capisco...
Sb: allora? Che facciamo?
L: voi andate pure a casa... io sto qua e poi vengo a piedi o chiamo un taxi.
Giuse: no tranquillo... stiamo qua tutti...

// two hours later//
Due ore...
Due ore qua dentro...
Due ore in cui greta è sempre stata in sala operatoria....

Si sente una porta aprirsi.
È il dottore di prima che sta uscendo e andando in un'altra stanza, ma io lo blocco prima.

L: mi scusi dottore sa dirmi qualcosa sulla paziente Greta menchi?
Dot: ah si.... la paziente è stata operata e l'operazione è andata bene ma dovrà stare a riposo qua in ospedale per almeno due settimane...
L: grazie mille...
Dot: qualcuno può entrare ma al massimo due persone...
Surry: andate te e Sabrina...
Sb: ok

Il dottore ci indica la stanza ed io e Sabrina entriamo.

Ed è li...
Con il viso ed il corpo pallido.
La faccia stanca.
Ed una cicatrice sotto il petto.

Mi fa male vederla così ma non posso farci niente.

Gr: sabri..
Dice con la voce stanca e flebile..
Sb: gre... tesoro come stai?
Gr: beh dai meglio di prima sicuramente....

Sabri e Greta si abbracciano.
Poi Sabrina guardandomi dice:
Sb: beh, dai ora io vado, tu rimettiti mi raccomando!
Gr: certo
Dice ridacchiando.

Appena Sabrina esce i nostri occhi si incontrano e un brivido mi percorre la schiena.

Gr: ehi... puoi avvicinarti eh... non sono contagiosa...
Dice ridacchiando e scherzando.

Ridacchio leggermente e poi mi avvicino al lettino dove è stesa.
Mi siedo sulla sedia accanto al letto e le prendo la mano fredda come il ghiaccio per scaldarla un po'.

L: perché non mi hai detto che ti faceva così male..?
Gr: non volevo farti preoccupare...
L: non fare mai più una cosa del genere.... se ti senti male devo dirtelo subito lo sai...
Gr: scusa...

Le accarezzo i capelli e poi la bacio.
Le labbra sono gelate, non più calde come sempre.

Vedendola tremare mi tolgo la felpa e gliela metto rimanendo in maniche corte...

Gr: no Lori la felpa tienila... fuori si gela.
L: tranquilla, lo faccio volentieri... tra due ore torno, non voglio lasciarti sola.
Gr: grazie.

Mi avvicino alla porta e faccio per uscire ma greta mi blocca

Gr: Lori?
L: si?
Gr: ti amo
L: ti amo anche io

Esco dalla stanza e raggiungo gli altri per tornare a casa.

Spazio autrice:
Ciaoo! Scusate se lo ripeto ma mi farebbe piacere se passaste a leggere le mie altre storie! Ah e buon natale! ( anche se è la vigilia ma shhh)
Detto questo se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento è una stellina.
Seguitemi e condividete la storia se volete.
E...
~Dubai~

I think i'm in love❤️[sequel] Greta menchi e Lorenzo ostuni❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora