The xmas is coming

437 20 7
                                    

POV'S ELE
Oggi è la vigilia di Natale. Oggi viene Leo e la sua famiglia, i miei zii e nonni. In questi giorni ho preparato casa con lucine di ogni tipo, ghirlande su ogni muro e le calze sul camino. Ho già messo tutti i regali sotto l' albero eccetto quelli di leo, mia madre e mio padre, per loro deve essere una sorpresa. E invece ora sono sul divano, è ancora mattina e mia madre è mio padre dormono ancora. Io intanto sto vedendo ICarly su Super.
Mamma:Buon giorno tesoro! Auguri! -disse mia madre scendendo le scale-
Io:Il tuo pancione si vede ancor di più - sorrisi a mia madre mentre lei andò in cucina-
Mamma:Sisi...allora...stasera conosceremo leo. Papà vuole chiedergli qualcosa. Ma non capisco perché mettergli ansia il giorno di Natale, chi lo capisce è bravo. La piccola Veronica sta per arrivare! -mi sorrise e iniziò a scaldare il latte e fare il caffè. Mi uscì le gocciole e io le misi sul tavolo insieme ai suoi biscotti ai cereali. Mia madre portò la colazione a letto a papà mentre io iniziai a mangiare guardando Spongebob. Mangiai tutto e iniziai a preparare tutto il cibo per stasera. Le cartellate con mia madre. Del pesce fritto. Pesce crudo. Baccalà fritto. E anche degli involtini primavera, il tutto in gran quantità.
Mamma:Tesoro, andresti a prendere i panettoni dalla pasticceria? Sono 2 grandi. Di a nome Gaggero. A Cream&chocolat devi andare.
Io:Va bene ora vado. -misi il mio cappello dell' Adidas e una sciarpa blu e iniziai a camminare verso la pasticceria-
***
Io:Salve...devo ritirare 2 panettoni a nome Gaggero.
Ludovico:Ehi Ele! -mi chiamò dal bancone-
Io:Ehi Ludo! Come va?
Ludovico:Benino te?
Io:Benissimo se non fosse per il freddo...
Ludovico:Stasera festa grande?
Io:Sisi. Ci sarà anche il mio ragazzo -dissi sorridendogli e aspettando che finisse di incartarmi i panettoni in modo natalizio-
Ludovico:Ma sai qualcosa su Bea. Non mi risponde più -disse un pò piu deluso-
Io:Ma non lo sapevi che si è rimessa con Saul? Il suo ragazzo?
Ludovico:Ah. Va bene. Buon Natale Ele. Fai a tutti gli auguri! -uscì dal bancone e mi venne a dare un bacio sulla guancia per farmi gli auguri.- 
Io:Ciao! E Buon Natale! -uscii dalla pasticceria e andai subito a casa-
***
Io:Mamma. Sono tornata! -gridai entrando-
Mamma:Bene tesoro. Metti i panettoni in frigo. Per pranzo mangiamo giusto un panino perché ci dobbiamo sbrigare. Papà mangia a lavoro. Mentre noi dobbiamo preparare tutto. -disse infornando delle cozze gratinate- ecco. Fai il purè di patate. Così dopo mangiamo. Andiamo a prendere il completo da Babbo Natale. Così ai tuoi cugini che ci credono lo facciamo indossare a qualcuno e facciamo una sorpresa dandogli i regali richiesti da loro. Ho già chiesto a leo di farlo ed ha accettato. -ridacchiai immaginandomi leo fare oh oh oh-
Io:Bella scelta! -iniziai a fare il puré-
***
Io:Io vado a prepararmi mamma! -esclamai appena finii di apparecchiare la tavola che aveva un aspetto bellissimo.-
Andai su e decisi di mettere un maglione bianco fatto a mano, una parola, caldissimo. Dei leggins e le mie superstar. Presi i capelli e ci feci una treccia a spina di pesce e misi anche un cerchietto rosso con delle decorazioni bianche. Sono esattamente le 20.30 tutti dovrebbero arrivare fra un quarto d'ora. Intanto scendo giù e sento odore di pesce. Infatti nella pentola c'è un pesce gigantesco che bolle con del sughetto. Pancia mia fatti capanna. Vedo anche le bruschette da portare in tavolo come antipasto, il pesce crudo, il rustico, il tortato napoletano (con il salame piccante) e poi anche delle insalate non ancora condite. Mentre vedevo tutte queste prelibatezze arrivarono delle mani sui miei occhi, fredde. Ma che so riconoscere, Leo.
Leo:Chi sono? -mi baciò il collo-
Io:È chi se non il mio leo? -tolsi le sue mani dai miei occhi e mi girai per baciarlo, era da tanto che non lo vedevo, era tornato il pomeriggio che avevamo avuto le vacanze da scuola. Ci baciammo per un pò, giusto per recuperare il tempo perduto. E poi posizionò davanti ai miei occhi due bustine. Una di Pandora e una di Elisabetta Franchi. Quasi piansi. Ma quanto poteva aver speso per me?! Lo amo tanto!
Io:Ma quanto ti sarà costato?! -dissi asciugandomi le lacrime-
Leo:Non importa se è per te! -mi baciò ed approfondii io, più che potevo. Lo amo davvero tanto e non perché mi fa questi regali, ma perché mi dimostra che mi ama tutti i giorni-  allora...la mia famiglia arriva qui alle 21, va bene? Hanno detto che si scusa per il ritardo.
Io:-non parlai e lo baciai- non fa niente. Aspetta che spengo il pesce -spensi il gas e poi misi i regali sotto l' albero. Il bello è che Leo non sa che gli ho fatto i regali.- andiamo in camera? -gli sorrisi e lui annuì- Mamma noi stiamo in camera, avvisa quando arrivano tutti.-gridai a mia madre che si stava preparando, mentre portai leo in camera e chiusi a chiave-
Leo:E queste foto da dove escono? -chiese riferendosi alla mia bacheca con tutte le foto-
Io: Da tutto questo tempo che ti conosco e ci siamo fatti le foto. Guarda che bella questa! -gli mostrai una mentre eravamo al mare in acqua- beautiful remembers
Leo:Cos?
Io:Bei ricordi. Guarda questa! -indicai una mentre ci baciavamo al parco sul prato-
Leo:Beautiful remembers -ridacchiammo insieme e poi mi posizionai davanti a lui e gli misi le mie mani intorno al collo, mentre lui mi cingeva i fianchi, ci avvicinavamo sempre più, mancavano pochi millimetri, ognuno sentiva il respiro dell' altro.-
Leo:Ti amo Eleonora! -spezzò la distanza e mi baciò prima con dolcezza e ora con foga, mi prende in braccio dal sedere e mi sbatte al muro, mi fa scendere e poi ci stacchiamo per mancanza di ossigeno. Dopo qualche secondo lo prendo dal colletto della camicia e lo bacio, uno dolce ma molto passionale-
Mamma: Dai ragazzi! Sono arrivati tutti! -bussò alla porta. E poi scendiamo mano nella mano-   
Io:Buonasera e auguri! -sorrisi a tutti mentre scendevo-
Tutti:Auguri!
Xx: Piacere, sono Camilla, la mamma di leo. Mi ha parlato così tanto di te. Allora è vero che sei così bella e non ne avevo dubbi. -mi sorrise e io ricambiai-
Xy: Piacere! Sono Sergio, il padre di leo -mi diede la mano e sorrisi stringendogliela-
Xt: Piacere io sono Sophia, la sorella di Leo -gli sorrisi e gli allungai la mano che lei strinse sorridendomi-
Mamma:Bene! Ora tutti a tavola! -si sfregò le mani e notai che sul tavolo c'erano già tutti i vari antipasti. Io ovviamente mi misi vicino a Leo che mi strinse la mano per tutta la cena.-
***
È quasi mezzanotte e Leo si sta vestendo da Babbo Natale per entrare dalla porta del retro. Ora è uscito. Per ricordarmi tutto di questa serata, filmo tutto.
Leo:Oh oh oh. Bene bene. Dov'è Antonisia?  -e mia cugina di 9 anni alzò la mano- sei stata brava piccolina! Ecco i tuoi regali! Oh oh oh -gli spettinò i capelli e gli diede 4 pacchi- oh oh oh e Jonny? -mio cugino di 5 anni, anche lui alzò la mano- ecco a te, sii più buono e meno monello con mamma e papà, oh oh oh! Buon Natale! -gli diede tre pacchi e poi se ne uscì dal retro salutando tutti con il ritmo dei suoi campanellini. Poi rientrò e lo aiutai a togliersi il completo in bagno.- oh oh oh e tu Eleonora cosa vuoi per Natale?
Io:Già ce l'ho io il regalo migliore! Te! -lo baciai e gli tolsi la barba ed il cappello e mi seddi a cavalcioni sulle sue gambe. Poi ci staccammo ed uscimmo facendo gli auguri a tutti. Ora apo i miei regali e do quelli a mamma, papà e Leo. A Bea lo darò domani sera. Visto che ci vediamo per giocare, per ora sono quelli i programmi-
Portai il completo di Babbo Natale sotto il letto e presi tutti i regali.
Io:Questo è per te. -diedi a mia madre il suo regalo- tieni papi, buon Natale! -diedi un bacio sulla guancia a mio padre- e questo è per te. Buon Natale amore mio! -baciai la guancia a leo e gli diedi due pacchi, mentre io presi quello che mi aveva regalato lui-
l-l-l-eo, g-grazie! Sei il migliore! -scartato il pacchetto ho trovato un bracciale di Pandora e nell' altro il vestito di Elisabetta Franchi che volevo da tanto, bianco e blu con fatti dei piccolissimi fiorellini si stoffa, disegnati sui piccoli rametti, e anche sei brillantini qui e là.- grazie leo! -lo abbracciai e aspettavo che tutti aprissero i loro regali, la prima è stata mamma che ne è rimasta stupita e mi è venuta a ringraziare. Il secondo mio padre che ha fatto le stesse mosse di mamma. E ora c'è leo...gli ho preso un computer ed una felpa. Spero che gli piacciano.- t-ti piacciono? -chiesi nervosa, lui non parlò, posò le cose sul divano e mi baciò davanti ai nostri padri e alle nostre madri-
Leo:Certo che mi piacciono! Grazie! Ti amo piccola! -mi sorrise e mi baciò nuovamente-
Papà:Ehm...contegno...bene caro leonardo, un' unica domanda...la domanda cruciale...la squadra che tifi?!
Leo: Juve,signore! -disse fiero-
Papà:Benvenuto in famiglia! -prese leo dalle spalle e se ne andarono sul divano a parlare della juve anche con il padre di Leo. Mentre io e Sophia parlavamo di libri, le nostre mamme invece di ricette di cucina- grazie della serata e a presto! -disse mio padre salutando la famiglia di leo- tutti a dormire che domani all' una dobbiamo stare a casa di bea a pranzo. Buonanotte! -disse salendo le scale- ah ele! Ancora grazie per la camicia, la metterò domani stesso, mi piace troppo! -sorrisi a mio padre e sono fiera della scelta della camicia, ho fatto centro!-
Io:Mamma vado anche io, buonanotte! -le diedi un bacio sulla guancia e poi salii le scale, misi il pigiama e in ben che non si dica mi addormentai.-
Al prossimo capitolo👋
I capitoli arriveranno fino al trentesimo capitolo.
See you soon. Auguroni a voi e alle vostre family❤🎅 happy christmas
~Altyre👑~

Our Love~Alex&co~ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora