Our Love~Alex&co~

Voglio ancora lui...

Ormai è passato molto tempo da quando sto con Jacopo.
Baciarlo, ormai non fa scoccare quella scintilla che cerco, e credo che se ne sia accorto, e forse è anche per lui così.
Con Leo abbiamo litigato, ancora e ancora.
Jacopo:Piccola, oggi che facciamo?
Io:Ho, un appuntamento con Bea -mento-
Jacopo:E stasera? -mi accarezza la guancia-
Io: Dormo da Bea -gli sorrido falsamente-
Jacopo: Domani, giornata obbligatoria con me! Non accetto un no. -se ne va e poi io vado da Bea, che si scambia smancerie con Saul-
Io:Se Jacopo ti chiede, dormo da te!
Bea:Ti sei stancata di lui?
Io:Hai fatto centro! -mi siedo e inizio a disegnare sul quaderno.-
***
Io: Prof, posso andare in bagno?
Prof:Vada. -esco dalla porta e passo nel corridoio-
POV'S LEO
È un occasione per parlare con lei! Da soli e in pace, in realtà non ho mai amato Miriam, quel giorno era come se mi avesse stregato e poi non avevo capito più nulla.
Io: Posso andare in bagno, non mi sto sentendo bene
Prof:Esca Cecchi! -mi manda fuori e vado alla ricerca di Ele. La aspetto nel corridoio, e finalmente mentre va in classe la porto nello sgabuzzino, che probabilmente è dei bidelli.
Ele:Cosa vuoi Leonardo? -marchia il mio nome-
Io:Rivoglio te, rivoglio noi, i noi di un tempo. -la avvicino a me e iniziamo a guardarci intensamente-
Ele: Peccato che io non voglia di nuovo te o noi. -dice acida-
Io:Fammi spiegare. -chiedo con lo sguardo.-
Ele:Voglio proprio sentire -dice sarcastica.
Le spiego tutto e che è come se Miriam mi avesse stregato-
Ele:Tesoro, la magia non esiste! Ti sei infatuato di lei, e la stavi baciando.
Io:Hai detto bene, infatuato, io a te, ti amo, e lo sai.
E poi so anche che mi ami ancora. -dico fiducioso-
Ele:Ma senti questa! -ridacchia con sarcasmo- se ti amerei ancora non avrei già fatto l'amore con Jacopo! -con le sue ultime parole, mi sento...
Colpito e affondato-
Io:Ci sei stata a letto! -urlo furioso-
Ele:È il mio ragazzo, ci posso fare quello che voglio, no? -dice orgogliosa-
Io:Tu mi ami ancora! -urlo furioso, e do un pugno allo scaffale accanto a noi-
Ele:Cosa te lo fa pensare? -alza il tono della voce-
Io:Perché lo so! -dico calmandomi-
Ele:Beh sai male! -dice anche lei più calma-
Io:Sono sicuro che per quel Jacopo non provi più nulla, dillo che mi ami ancora e basta! -dico prendendole le mani e portandole dietro la sua schiena, per poi farla indietreggiare, fino ad andare incontro al muro-
Ele:A me piace ancora Jacopo! -dice spostando lo sguardo altrove, sta mentendo-
Io:Hai detto bene, "piace"
Ele:Volevo dire amo!
Io:Ti sei sbagliata volutamente! Perché sai che non è vero.
Ele:Hai ragione ok?! Amo ancora te! E Jacopo è adesso solo un amico per me. Sei contento ora?! -urla-
Io: Ora si, ho la certezza, ma già ne ero sicuro. Quindi ora stiamo di nuovo insieme.
Ele:Wowowo! Io non voglio stare con te! Vacci piano!
Io:Allora cosa siamo?
Ele:Non lo so...
Io:Bene, allora posso chiariti le idee. -la bacio passionalmente e lei schiude la bocca per far giocare le nostre lingue insieme. È bello poter sentire le sue labbra sulle mie, ancora.-
Ele:Leonardo, non ti fermare...-si stacca ansimante e sorrido per averla convinta-
Giocherelliamo ancora per un pò con le nostre bocche. Mordendoci a vicenda le labbra.
Io le sfilo la spallina del vestito.
Mentre le mordevo la pelle, suona la campanella.
E ci fermiamo.
Ele:Andiamo altrimenti si insospettiranno.
Io: Oggi a casa mi aiuti a studiare matematica? -chiedo mentre mi ricompongo il ciuffo mentre lei si fa una coda e si alza la spallina del vestito.-
Ele: Ma domani non viene il prof.
Io:Per capire una cosa.
Ele:Okay, vengo alle 16. -usciamo e torniamo in classe.-
***
POV'S ELE
Appena uscita da scuola vado verso casa chiacchierando con Bea.
Io:Come va con Saul?
Bea:Di bene in meglio! -sorride- e a te con Jacopo?
Io: Domani vuole passare una giornata con me, ma non mi va
Bea: Digli che hai un impegno.
Io:Seh magari, ormai ha detto che non accetta un no.
Bea:Beh allora lascialo.
Io:Gli ho detto che ho un appuntamento con te
Bea:Lascialo con un messaggio, tanto...
Io:Non sono quel tipo di persona. Semmai all'appuntamento lo lascio. Secondo te? -chiedo fermandomi al cancello di casa mia-
Bea:Secondo me va bene, a domani Pandina! -mi abbraccia e poi entro in casa mia.-
Io:Sono tornata! -urlo, ma non ricevo risposta. Mi vibra il telefono-
Da: Best Mum
Tesoro, siamo in ospedale a fare gli ultimi controlli, fra qualche giorno nascerà Veronica. Se vuoi vieni, altrimenti mangia qualcosa a casa.
A Best Mum
Mangio a casa e dopo devo uscire, quindi non credo che c'è la faccio. A stasera!
Da Best Mum
No, questa sera non torniamo, dobbiamo andare con tuo padre a Genova, per dire alla nonna di venire da noi, per qualche giorno, finché nasce Veronica.
A Best Mum
Okay, io rimango qui!

Chiudo la chat e poi preparo della pasta con il sugo. Insieme metto i sofficini nel piccolo fornetto.
Mi svago, intanto che la pasta cuoce, guardo un pò la tv.
Appena cotta la pasta, la condisco, e dopo mangio i sofficini.
Finito il pranzo, salgo su a lavarmi i denti, e poi mi stendo un pò sul letto, ascolto la musica.
Alle 15.10 mi preparo per andare a casa di Leo, metto un vestito nero, di un tessuto a me sconosciuto, corto, con le all star nere. Applico il mascara ed il rossetto.
Preparo lo zaino con le varie materie. Metto un giubbotto di pelle nero e scendo le scale. La casa di Leo è a pochi isolati da qui, quindi ci metterò circa 10 minuti, e cosa fare se non ascoltare musica?
Metto l'album dei Black Eyed Peas e scelgo la canzone: Imma be.
Questa canzone è troppo bella.
Alle 16.05 arrivo a casa di Leo, con 5 minuti di ritardo.
Suono al portone e mi apre sorridente.
Leo:Accomodati! -mi indica la sedia e mi siedo iniziando a preparare il materiale, dopo qualche minuto che lo aspettavo è tornato con un vassoio e due bicchieri, probabilmente di estatè.
Io:Allora, cosa volevi che ti spiegassi?
Leo:I monomi -sorseggia la bevanda-
***
Io:Visto che ci riesci?! -dico con euforia-
Leo:E tutto grazie a te!
Io:Scusami, devo andare in bagno! -vado verso il bagno.
Intanto trovo Leo ad aspettarmi nel salotto, in cui si passa per andare in bagno-
Leo:Ele, scusami ancora...-si avvicina e io rimango immobile e zitta-
So che ho sbagliato, però voglio avere la consapevolezza che ci sarà, c'è e c'è sempre stato un noi. -dice facendo qualche pausa nel discorso-
Io:Sì leo, c'è sempre stato un noi. -affermo-
Leo:Bene, quindi posso fare ciò! -esclama venendomi subito incontro.
Si avvicina velocemente per poi prendermi la vita e poggiare le sue soffici labbra sulle mie, schiudo le labbra per far giocare le lingue. Porto le mie mani nei suoi capelli, ho sempre adorato mettere mani nel suo morbido ciuffo.
Mi sposta facendomi arrivare al divano, fino a farmici(?) stendere. In tutto questo tempo le nostre labbra non volevano staccarsi.
Siamo rimasti a baciarci fino a che si è esaurito l'ossigeno.
Leo si avvicina alla mia pelle e lascia un leggero bacio sul succhiotto che mi ha fatto oggi.
Leo:Bello questo Eleonora, te lo ha fatto Jacopo? -ridacchia-
Io:No un cretino di nome Leonardo. -sorrido vincente-
Leo:Gneeeeee -si avvicina alle mie labbra, ma ci lascia un leggere bacio a stampo, per poi lasciare scie di baci che vanno dalla bocca fino alla scollatura dell'abito.
Poi di conseguenza, mi toglie le spalline del vestito, continuando la sua scia di baci.-
Io:Leo, non posso.
Leo:Perché?
Io:Sto ancora con Jacopo...-dico dubbiosa-
Leo:Ma che ti importa! Tanto lo devi lasciare, vero?
Io:Sì, ma così sarebbe come se lo tradirei, e non mi sembra giusto.
Leo:Piccola, tranquilla. -sussurra accarezzandomi la guancia- quello che faremo, fai finta che non è accaduto, se ti fa stare meglio, così non pensi a lui. -mi sposta la ciocca di capelli dietro l'orecchio-
Io:Mh, va bene -sorrido convinta e a sua volta lui.
Ci spostiamo al piano di sopra nella sua camera.
Gli tolgo la maglietta e rimango ad osservarlo.
Mi fermo di colpo.
Mi ritorna in mente la scena con lui e Miriam nel retro della scuola.
Mi alzo di colpo facendolo spostare.
Leo:Cosa succede? -sbuffa-
Io:Mi dispiace, ma non c'è la faccio -vado avanti ed indietro. Poi si alza pure lui-
Leo:Piccola, tranquilla -mi bacia il collo ed emetto un gemito- vedi?
Io:Sì ma...sto ancora con Jacopo, e sarebbe come se facessi la stessa cosa che hai fatto a me, con Miriam -sbuffo a dire il nome-
Leo:Piccola ma...non ti sono mancato? -mette le mani sui fianchi-
Io:Certo, e credimi vorrei fare l'amore con te, ma non mi sembra affatto giusto.
Leo:Quindi? -sbuffa mettendo il broncio-
Io:Aspetta domani, quando lascerò Jacopo e sarò tutta per te. -metto le mani nei suoi capelli e poi ci andiamo a coccolare sul suo letto e a vedere un pò la tv.
Ho dinuovo Leo, la felicità, i miei amici e fra poco anche la mia sorellina, cosa si può chiedere di più?!

My space
Uellaaaaaaaaaaaa beliiiiiiiiii. Avete visto ehhh😏 l'avevo detto che i leonora sarebbero tornati più dolshi che maiii.
Ps. Farò la seconda parte del libro sempre su questo libro.
Vi avviserò quando finirà la prima parte.
E nulla Sciauuuu.
Sapete come si aggiunge il cast ad una storia?
Un altro ps. New story prestoh❤