Io scoppiai a ridere insieme a lui come se tutto quello successo prima era scomparso;
Lo aiutai ad alzarsi lui mi tirò giù e poi si alzò,mi diede una mano e mi rialzai pure io.
<Elen ma stavi piangendo?>. Fece una faccina (😏)
non risponsi ma la mia faccia comunque diceva "si" (😓)
Lui scoppiò a ridere a crepa pelle, riconminciai anch'io.<Torniamo a casa?> chiesi asiugandomi le lacrime di goia.
<Sì> rispose ci stavamo per incammirare verso casa quando dai cespugli veniva un suono.
Andammo a controllare,c'era una lupa distesa per terra con un colpello infilzato nella zampa anteriore.
<Oh mio dio> risposi.
Io e Met ci scambiammo un'occhiata e poi decisimo di aiutarla,fece un'ululato.
[...]
Dopo che i lupi erano arrivati presero la lupa distesa e la curarono.
Io andai dalla ragazza che la stava curando e visitando.<C'è l'ha farà?> chiesi un po' preoccupata.
<Sì per fortuna la lama non ha toccato l'osso> rispose.
<OK grazie> risposi e mi diressi da Met che era preoccupato.
<Allora?>. <la lama non ha toccato l'osso...si rimetterà presto>
Met balzò era felice che la lupa stesse bene.
<Andiamo a casa?> chiese un po ditubante Met.
<Si> risposi
[...]
Arrivati al suo accampamento, Met aprì una porta di una grossa villa,mi fece entrare e lo guardai come per dire 'ma cosa?'.
<Sì è la mia villa> rispose con un sorriso malizioso.
<Vuoi una cioccolata calda?> mi chiese dirigendosi in cucina
<Sì grazie Met> risposi
<Elen non devi mai dire che sono venuto fino a casa tua>
<Perché?> chiesi ingenua
<Perché ogni branco ha un confine io l'ho superato>
<Ok.>
Dopo aver preparato la cioccolata calda ci misimo a chiacchierare, parla e cercare di capire il perché del comportamento di suo fratello.
Mentre stavamo parlando la porta si spalancò, da li si potevano notare due ragazzi che stavano parlando felice.
<Chi è lei?> disse uno dei due dandomi un'occhiataccia.
Era alto legermento meno muscoloso di Met e con dei capelli marroncini e degli occhi grigi.
<Lei è Elen...Elen lui è Daniel e lui Erich> disse Met prima indicando uno e poi l'altro.
<Piacere> dissi a bassa voce,imbarazzata.
Daniel disse a Met di andare un'attimo con lui con il dito e si diressero in una stanza.
Tra me e Erich c'era un silenzio imbarazzante.<Allora tu devi essere Erich> cominciai a parlare.
<Si,piacere ma come hai conosciuto Met?> chiese sendendosi.
<L'ho conosciuto quando ero...>mi bloccati.
"Non gli posso dire che era stato a casa mia"
<quando eri?> chiese curioso.
<Quando ero nella zona proibita> dissi finendo la tazza di cioccolata.
<Come nella zona proibita?!> sobbalzo Erich
<Ero stata rinchiusa;oggi mi stavano portando fuori e colsi l'occasione per scappare...> risposi.
<Scusa Met in tutto questo che centra?> chiese
<Bhe Met mi aiutò> risposi.
All'improvviso da una porta tornò Met con Daniel dietro.
Prov. Met
(5 minuti prima)
<Che c'è Daniel?!> chiesi furioso.
<Che c'è?! Chi è quella ragazza che sta in casa nostra?!> chiesi
<Elen una ragazza> risposi semplicemente.
<Deve andarsene!> urlò lui.
<lei resta quanto vuole!> ribattei.
<Se lei non se ne va tu non farai più parte del branco!> ribbatè lui ancora.
Io aprì la porta seguito da Daniel.
Prov. Elen
<Elen puoi venire un'attimo?> mi chiese dolcemente Met
<Certo> risposi
Lui aprì la porta,mi fece passare e la socchiuse alle sue spalle,lasciando passare un filo di luce.
<Senti Elen tu dovresti...>
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Seppioline!
allora vi piace?Secondo voi Met dirà che Elen se ne deve andare o se ne andranno insieme?
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Questa è la mia vera vita
FantasíaUna ragazza molto importante che molto presto scoprirà che la sua vita cambierà... LA STORIA È COMPLETATA PERCHÉ CHIUDO IL PROFILO.