La ragazza mi guarda di sfuggita mentre io la guardo estasiato, come se provenisse da un altro pianeta. Mi rivolge un altro sguardo. Ma mi sta guardando male? Sapevo che avrei dovuto cambiare la tinta dei capelli, il verde non piace molto alle ragazze. Potrei puntare sul blu o su un neutro biondo.
-Ciao!- dico sorridendole.
Mi fa un cenno e si infila le sue cuffie per poi riappoggiarsi il ghiaccio sulla caviglia. Di molte parole mi dicono. Scendo dal lettino di fronte al suo e mi siedo di fianco a lei. Mi guarda confusa e imbarazzata, tornando poi ad ascoltare la musica.
- Ti piacciono i My Chemical Romance?- chiedo emozionato sentendo una loro canzone dalle cuffiette di lei che annuisce a disagio togliendosi una di esse.
- So che è un po' strano trovarsi a parlare con un ragazzo che ho una borsa del ghiaccio sui gioielli di famiglia ma non mordo, tranquilla. Hai visto i miei capelli e i miei piercing, come fanno a non piacermi My Chemical Romance e i Green Day?- dico indicando prima la sua maglietta e dopo i miei capelli per poi farle occhiolino.
Scoppia a ridere per poi coprirsi la bocca imbarazzata.
- Perdonami per la mia risata.- si scusa abbassando la testa.
- È carina.- ammetto toccandole live mente la gamba fasciata degli skinny jeans strappati.
La sto conquistando, forza Michael, adesso...- Scusami, devo andare.- uscendo dall'infermeria.
- Ma...-
La guardo andare via e nel mentre Calum entra nella piccola stanza.
- Ma era lei?- chiede sorpreso indicando la porta.
Annuisco allegro sapendo che purtroppo mi hai respinto ma la mente.
- Come si chiama?-
- Non gliel'ho chiesto...-
Ma sono normale? Sono un enorme...
- Coglione!-
- Grazie amico.-
- Ma sei deficiente?-
Abbasso lo sguardo e cerco di alzarmi dal lettino, ottenendo come risultato solo una caduta dolorante sul fianco sinistro.
- Dici Che è possibile che la sfiga mi abbia scelto come sua anima gemella?- dico a Calum mentre mi rialzo dolorante.
- Ne sono certo, anche la stupidità ti vuole come sposo.-
- Mi sento amato, tutti pazzi per Michael!- dico sarcastico.
Calum mi guarda con fare dispiaciuto ma allo stesso tempo divertito. Una domanda mi sorge spontanea: é una persona normale?
- Calum, cosa stai facendo?- dico quando vedo che mi prende il cellulare appoggiato di fianco a me per la mancanza di tasche nei pantaloni da ginnastica.
- Cerco qualche informazione sulla misteriosa ragazza.- dice mentre esamina qualcosa all'interno del mio cellulare.
Vorrei fermarlo ma provo troppo dolore per farlo.- É possibile che nessuno parli di una nuova arrivata?- chiede Calum.
La suoneria del mio cellulare interrompe la ricerca di Calum che mi passa il telefono.
- Pronto?-
- Sei Michael Clifford?- disse una voce femminile.
- Sì, mi dica-
- Abbiamo appena visto che le è rimasto soltanto mezzo giga, vuole passare alla nostra convenientissima offerta con...-
- No, non mi interessa.- dico riattaccando frustrato. - Calum ho soltanto 500 mega di internet ed è colpa tua.- dico traballando fuori dalla stanza.
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Catch 22 / Michael Clifford
FanfictionSiamo un circolo vizioso. Sei il comma 22 al mio 21. Siamo la contraddizione e allo stesso tempo l'unica soluzione alla natura l'uno dell'altra.