Ellington's P.O.V.
Che mi era saltato in mente?
Perché fare di tutto per far andare Rydel a quella festa?
Potevo solo stare lì, sfigato in mezzo agli snob, mentre stavo a guardare lei che stava incollata a quel Connor come il resto delle ragazze della scuola. O della città. O dell'universo.
Tra l'altro, essendo io molto fortunato, proprio quella mattina Sam aveva (di nuovo) rotto con Connor, il che lo rendeva ancora più desiderato.
Io rompo solo le palle, e non mi desiderano nemmeno le suore. È un dato di fatto.
D'un tratto qualcosa interruppe i miei pensieri:
Una freschissima (e coloratissima) cascata di succo di lamponi sulla mia fantastica felpa appena comprata.
Ancora una volta, grazie mille universo.
«oddio, scusami, cosa ho fatto oddio perdonami sono un disastro» la ragazza mandata dal cielo per peggiorare la mia serata era in preda al panico, ma ciò non asciugava il succo che scendeva piano piano anche dentro i pantaloni.
«non preoccuparti, non fa niente» credo di aver detto, tremando dal freddo.
«vieni dentro, ti do altri vestiti» disse lei.
Avevo promesso a Rydel che l'avrei controllata, "non farmi bere troppo e controlla che io non abbia attacchi di euforia imbarazzanti" mi aveva detto.. Ma probabilmente Connor l'avrebbe tenuta occupata ancora per un po'.
«ecco, tieni» mi porse dei vestiti (probabilmente di suo fratello) puliti e mi indicò il bagno dove potermi cambiare.
Era ancora sconvolta, dal bagno la sentivo mentre si ripeteva di essere un disastro altre mille volte.
Uscii cambiato e le dissi «non sentirti in colpa, è la mia serata che è storta»
«no, davvero, mi sento una stupida» sussurrò abbassando lo sguardo.
«questa stupida ha un nome?» chiesi sorridendo per tranquillizzarla
«ah già, scusami, io sono Meghan.»
«e io sono Ellington»
***************
di Rydel era andata a prendere un altro drink per lei e per Connor, che probabilmente non ricordava nemmeno il suo nome, ma lei avrebbe fatto di tutto per farsi notare.
Quando tornò da lui, lo vide avvinghiato alla sua ex, o non ex, forse ex ex... Insomma, Samantha era praticamente sopra di lui e le loro lingue si intrecciavano peggio dei "nodi fatti bene" di Capitan Findus.
E a Rydel quel quadretto non faceva bene per niente.
Scappò con le lacrime agli occhi al piano di sopra (riservato per chi volesse una stanza, capite che intendo) e cercò una camera vuota dove potersi odiare per essere stata una stupida, senza essere disturbata da coppiette felici che si baciavano o che facevano sesso.
Fece svariati tentativi trovando diverse coppie che (fortunatamente per i suoi occhi) si baciavano dolcemente: Katy e James i secchioni, Alex e Becca i punk, Tyler e Jenna, Ellington e Meghan, Jul-
Ellington e Meghan?
Rimase lì a fissare quella scena per un po'.
Non sapeva cosa fare. Non sapeva cosa provare.
E loro non si erano nemmeno accorti di lei, fino a che..
«Rydel! Che.. Che ci fai qui? E.. Aspetta.. Stai piangendo?» lui balbettava mentre la sua amichetta dai capelli rossi lo guardava confusa.
«è.. È la tua ragazza?» dissero all'unisono le ragazze.
L'una si sentiva tradita, l'altra, beh.. Una troia.
«no, e no. Cioè, Meghan, Rydel è solo un'amica»
Solo un'amica?? SOLO un'amica???
Ellington, io tifavo per te.
«e Rydel, Meghan è.. Lei è..» Ellington ancora non aveva capito un tubo della situazione, e la ragazza del succo di lamponi lo intuì.
«io sono un'amica, e me ne stavo andando.» Meghan sorrise, prese la sua borsa ed uscì.
Fu in quel momento che Rydel notò che i vestiti che indossava Ellington erano diversi.
Quando si era cambiato?
Era stata la rossa a togliergli i vestiti di dosso?
Le interessava?
Era davvero soltanto un'amica?
Era arrabbiata e non sapeva nemmeno perché. E ovviamente cercava un motivo per esserlo.
Allora le venne in mente:
«avevi detto che mi saresti stato vicino!»
«anche tu potevi starmi vicina, invece di stare attaccata a Connor!» ribatté lui.
«io non sto attaccata a Connor!»
«sicura? Allora come mai cercavi una stanza per piangere?»
«Ti odio.» Rydel aveva gli occhi lucidi, ma ora per un motivo diverso.
Ellington prese le sue cose e uscì dalla camera, lasciandola lì.
-s.a.
Sono risorta
Ye
Non odiatemi per questo capitolo.
Già mi sto odiando da sola.
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Diary • Rydellington
Fanfic"Ogni tanto però questa speranza sembra volersi spegnere dentro di me. Come una candela, che incontra un filo di vento e barcolla, ma la paura di restare al buio la fa restare accesa. Io ho paura di non trovare l'amore dei miei sogni, Diario."
