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ad un tratto mi sentii scuotere  e sentii vik che mi chiamava"lucas ...lucas dai svegliati l'ora di arte è finità" aprii gli occhi e vidi che eravamo ancora in classe e che davanti a me non cera Evans"....lo sapevo era troppo bello per essere vero"

Viktoriya: ma di che stai parlando?hai cominciato a drogarti?

io:avevo sognato che Evans si era venuto a scusare e che dopo che tu tene eri andata mi aveva baciato....

Viktoriya: bè lui era qua due minuti fa, mi ha chiesto scusa per quello che ha detto Patrick e per Niky ha anche sorriso quando ti ha visto dormire,ora dai andiamo mamma ci ha preparato il Gulash lo sai che odio mangiarlo freddo

Io: ma sei sicura che per i tuoi non sia un problema che vengo sempre a mangiare da voi

Viktoriya: ma va ma che dici,sono felici di averti intorno

uscimmo dalla classe e Vik mi mise un braccio intorno alla spalla mettendosi a cantare death of a bachelor,amavo quando cantava sembrava quasi un usignolo le avevo detto milioni di volte di provare ad andare hai talent ma lei non ne voleva sapere niente di quei concorsi e che ci sarebbe andata solo e soltanto se io avessi provato a far pubblicare i miei racconti, lei diceva che scrivevo bellissime storie ma io le  trovavo mediocri e cosi nessuno dei due provò mai ad avere successo.quando arrivammo a casa di vik suo madre ci apri la porta con un sorriso stampato in faccia"bon jour mamà" disse vik mentre cercava di levarsi le scarpe senza uccidersi "viktoriya quelle sono le scarpe di tuo fratello ""si infatti  mi stanno un po strette e non riesco a toglierle come faccio con le mie "quando finalmente riusci a togliersela per poco non cadde in terra,per fortuna riusci ad appoggiarsi al muro.ci mettemmo a tavola e iniziammo a mangiare e a parlare del più e del meno come se anche io facessi parte di quella famiglia.dopo poco arrivò  Dorian  e il padre di vik che si misero a tavola con noi ascoltando i nostri discorsi.

Dorian: a pulce stasera c'è una festa in maschera alla nostra facoltà non so se velo ha detto Kris 

Viktoriya: no non celo aveva detto

sentii vibrare il telefono e vidi che era un messaggio di kris" hei Lucas nella mia faltà c'è una festa trascinaci Vik a tutti i costi!"anche se Kris non lo vuole ammettere secondo me gli piaceva Vik e questo messaggio per me ne era la prova.

io:ehi vik ti va di andarcii

Viktorya: ma io volevo fare maratona star wars e dai è una vita che ti dico di vederlo

Io:fallo per me dai

la bracciai e appoggiai la mia testa sulla spalla continuando a dirle di andarci"o mio dio okay ci andiamo " "Lucas se non ci fossi tu la pulce sene starebbe sempre in casa" Dorian ma che dici siamo andati a una festa qualche giorno fa""solo perché cera una band di cui ti importava"".....gne" mentre Dorian e Vik bisticciavano come facevano sempre io scrissi a Kris che ero riuscita a convincerla e che ci saremmo stati alla festa.

Dorian: da cosa vi vestirete?

Viktorya: ho un po di costumi di scena che mi sono portata a casa dalle varie rapresentazioni, possiamo vedere cosa troviamo li

io:l'ultima cosa che avete fatto a teatro non era il fantasma del opera

vik si voltò di scatto verso di me e si mise in ginocchio prendendomi la mano "o lucas ti prego si la mia Christine "" precisiamo non è che perchìè sono gay devo fare io la donna" vik cercò di convincermi in tutti i modi a assere la sua Christine iniziando ad adularmi.

io: Vik, Christine non era svedese?gli svedesi e i russi hanno tratti somatici simili

Viktorya: non tirare fuori la storia che sono metà russa

Io:e dai si la mia Christine,l'hai anche già interpretata

vik alzò gli occhi al celo ma alla fine accettò di essere la mia Christine, io avrei fatto il fantasma mentre suo fratello la stava tormentando per prestarle il vestito per fare Amleto . dopo mezzora che Dorian insisteva Vik fu costretta a darglielo o lui non si sarebbe levato di camera . Kris ci aveva detto che la festa sarebbe iniziata verso le nove ,io e vik nel frattempo non sapevamo cosa fare cosi ci mettemmo a cazzeggiare su Facebook,dopo due ore che ridevamo guardando video idioti abbiamo trovato una pagina strana che si chiamava "tutta la verità " incuriosito chiesi a Vik di cliccarci sopra.la pagina si aprii e come immagine di profilo cera una foto di Vik in costume che faceva la linguaccia,la foto doveva essere vecchia perché si vedevano perfettamente le centinai di tagli sulle braccia,Vik un po frustrata e un po incazzata si mise a leggere i post che erano sulla pagina.il quaranta percento dei post erano offensivi mentre i restanti erano fatti accadute a Vik che nessuno avrebbe mai dovuto sapere. Vik si mise una mano davanti alla bocca singhiozzando dopo aver letto un post dove erano stati riportati tutte le sue esperienze a livello sessuale,dopo quello era ovvio che ha creare la pagina fosse stato Niky. vederla in quello stato per me fu straziante,dopo qualche secondo che piangeva Dorian entro in camera preoccupatissimo,gli prese le mani togliendogliele dalla bocca per cercare di farla calmare,lei gli butto le braccia al collo stringendolo a se"io lo amavo,come può qualcuno che a cercato di aiutarti per anni farti questo"disse singhiozzando e con voce stronzata. Dorian vide il computer e si mise a leggere alcuni post,dopo pochi secondi chiuse il computer di scatto e disse "ci penso io a lui".

Viktorya:"non mi interessa per me lui è morto lascialo perdere"

Dorian:"Pulce ti rendi conto che ti hanno accusato di aver ucciso tu tuo fratello!"

Viktorya:"ci andrò a parlare quando mi sono calmata tu non fare cazzate "

Vik mentre parlava con suo fratello aveva lo sguardo perso nel vuoto con le mani si stava tormentando il bordo della maglia stropicciandola tutta. Gli presi le mani e la guardai negli occhi,appena lo feci lei ricambiò il mio sguardo accennando un sorriso,gli passai una mano sulla guancia asciugandogli le lacrime,Dorian a malincuore usci dalla stanza baciando Vik sulla testa. Vik si alzò e apri l'armadio tirando fuori i vestiti per la festa,il mio era un semplice smoking con un papillon bianco e la maschera del bianca che mi avrebbe coperto metà viso,mentre il vestiti di Vik era stupendo,era blu con delle rifiniture bianche e oro il corpetto era un po lavorato,le maniche arrivavano fino hai gomiti con del pizzo che usciva dalla manica,la gonna era fatta con lo stesso tessuto del corpetto e sul dietro cerano delle balze, in pratica un tipico abito ottocentesco."direi di iniziarci a preparare ci vorrà un po per arrivare li" mi disse fissando i vestiti e asciugandosi le lacrime.

Io:vik......

Viktorya: sto bene, infondo non è successo nulla voglio dire mica ricomincerò a tagliarmi per colpa di quello

Io:se solo fossi abbastanza forte per pestarlo......

Viktorya: dai mozzarella non pensarci 

prese il mio costume e melo tirò "ehi....non sono una mozzarella " lei mi fece una linguaccia e si iniziò a spogliare per poi mettersi il suo costume,ci volle un po visto che quel abito oltre al corpetto del abito ne aveva un altro e dovevamo stringere anche quello con dei lacci,appena finii di darle una mano col suo abito mi misi il mio,dopo di che presi la maschera e scendemmo di sotto dove cera suo fratello che ci stava aspettando "forza pulce la macchina è pronta "salutammo i suoi genitori e salimmo in macchina e ci mettemmo ad ascoltare musica ad alto volume cantando a squarcia gola come delle galline isteriche,bè le galline isteriche eravamo io e Dorian Vik come sempre non sbagliava mai una nota."Lucas so che ti piace Evans"  Io arrossi di colpo e risposi timidamente dicendo di si"stasera lui e la sua band suonano alla festa" mi portai più avanti col busto per parlare meglio con Dorian.

Io:ha una band?

Dorian:si, è genere rock credo

strano ma vero avevo ancora più voglia di andare a quella festa anche se magari non mi avrebbe degnato di uno sguardo lo avrei visto di nuovo.

storia di un aspirante suicidaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora