Piove, l'acqua battendo sul tetto della mia umile dimora genera suoni soporiferi, catafrattandomi. Sorseggio un crodino amandone ogni goccia, e la mia mente viaggia tra molesti pensieri. Un rumore proveniente da un'altra stanza attira la mia attenzione, forse è shrek. Silenzioso come Favij nelle intro dei suoi video vado a controllare.
Trovo la finestra della mia camera da letto aperta, strano! La mia angoscia cresce nel vedere piccole impronte canine in tutta la stanza. Inspiro e percepisco un'odore a cui non avevo fatto caso inizialmente, odore del mio più ostile rivale, odore di carlino. Si somma improvvisamente al rumore della pioggia un delicato scroscio proveniente da un armadio. Lo apro e quella bestia sta pisciando sul mio album dei cucciolotti. Appena nota la mia presenza mi aggredisce addentandomi la caviglia. Cado a terra e con un'agile balzo mi sale sul petto, le sue abbondanti palle dondolando mi fratturano due costole. L'animale superbo abbassa l'attenzione e io subito ne approfitto, alla Brambilla non piacerà cosa sta per accadere. Mi libero dalla sua presa fatale, e mi affretto a prendere il grissino che tengo in camera.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Attacco con ferocia procurandogli una grave ferita al qui pro quo. L'abominio piagnucolando fugge dalla finestra ancora aperta. Mi affaccio e del carlino non c'è più traccia. Su un marciapiede poco distante dalla mia abitazione una ragazza passeggia canticchiando "chi chi chi pulisce più di Chanteclair", merita il mio uccello.
