Capitolo 11 ~Io~

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I giorni passarono in fretta e la domenica si avvicinava. Le prove andarono bene e in più dovemmo riprovare il balletto davanti a quelli della pallanuoto in piscina per misurare lo spazio che ci occoreva. Oggi è sabato e finalmente si sta a casa da scuola!

È mattina,  e pigramente mi alzai dal letto stiracchiandomi come i gatti di prima mattina. Guardai il cellulare ed erano le 8 di mattina.

In casa erano già tutti svegli e io invece dovevo ancora prendere coscienza di non dover andare a scuola e di potermi finalmente godere un po di tempo libero.  Sospirai e andai in bagno.

Mi sistemai un po i capelli ,mi lavai il viso e mi misi un filo di fondotinta giusto per fare,  e tornando in camera mi vestii con dei leggins neri e una maglia lunga grigia con un cuore argento sopra.

Scesi le scale e vidi mia sorella fare i compiti, mentre mia mamma aiutava mio papà a sistemare la roba da lavare.

"Buongiorno"

dissi con la voce ancora impastata dal sonno.

"Buongiorno tesoro"

"Hei"

mi dissero voltandosi verso di me i miei. Mi diressi verso la cucina dove preparai il caffélatte con qualche biscotto e feci colazione.

Era una giornata grigia oggi, le nuvole circondavano il paesino e tutta la campagna intorno.

Ad un tratto sentii la porta aprirsi e sporgendomi dal tavolo vidi la testolina della mia gatta che mi osservava mentre entrava tranquillamente dalla porticina nella porta che collega la casa con il giardino.

"Meow"

mi fece avvicinandosi e saltandomi sulle gambe.

"Hei piccola"

le dissi io. Era la mia micia preferita ed è la figlia della miciona più vecchia che ofa probabilmente sarebbe stata sicuramente in giro a caccia di qualche preda come topi o cose del genere. La coccolai un po,  e finito di mangiare la posai a terra e andai in salotto dove mia sorella faceva i compiti. Oh santo è vero!! dovevo preparare la roba per domani! domani ci sarebbe stato il balletto alla festa del fitness in piscina! Così corsi in camera e cercai qualcosa di sportivo da mettermi. La nostra istruttrice ci consigliò di metterci un topo o una canotiera perche ci sarebbe stato molto caldo e dei pantaloncini corti ma lunghi almeno fino al ginocchio. Così presi il mio top da corsa e dei leggins neri corti un po piu su dal ginocchio ,con una fascia per capelli e un cappello da repper della NY in caso servisse al posto della fascia. Misi il tutto in una borsa con le scarpe da ginnastica e lo posai sul letto.

Intanto rimasi a pensare.. quando guardai il telefono e vidi un messaggio dalla Simo (una mia compagna di sincro che però ha gia 16anni) con scritto:

"Marta, ascolta,  Riccardo quelo dell agonismo a scritto su facebook uno stato con noi del balletto taggate e dicendo che <sembravano tutte delle mongole a ballare, tranne una che trovo concupiscibile ♡> "

In quel momento rimasi perplessa.  "Cosa significa concupiscibile? "

le risposi.

"Non lo so ma,  la sofia non può essere, io nemmeno, la veronica e la martina no, l ester non penso proprio e restate te e la Giorgia"

Sembrava di essere ad uno di quei concorsi che fanno in tv per vincere i soldi con la celebre frase:

"L'accendiamo? "

"Si, l'accendiamo".

Ok, tralasciamo questo e torniamo alla nostra conversazione.

Giorgia non poteva essere e si puo intuire dal fatto che è quasi fidanzata con il migliore amico di Richi.  Rimasi quindi ,solo io e con una risposta secca mi rispose  :"si,allora sei tu".

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 15, 2014 ⏰

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