Shameless... and other shit

-CAPITOLO 3-

SHAMELESS... AND OTHER SHIT

-CAPITOLO 3-

Lip non sapeva quanto tempo fosse passato. Era rimasto seduto con le braccia incrociate sullo schienale della sedia, la sigaretta accesa fra le dita, ad osservare.

Mandy dormiva nel suo letto, aveva la fronte aggrottata e le labbra leggermente socchiuse. Non stava bene, Lip glielo leggeva in faccia. Fece un altro tiro dalla sua sigaretta e si chiese cosa le fosse accaduto. Aveva provato a chiederlo qualche ora prima, quando Mandy aveva aperto gli occhi e si era guardata intorno smarrita. L'aveva calmata dicendole che andava tutto bene e l'aveva fatta ristendere sotto le coperte. Mandy aveva continuato a guardarlo con gli occhi dilatati e terrorizzati. Le aveva chiesto cosa fosse successo ma Mandy non era riuscita a parlare, era ancora sotto l'effetto di qualche droga o di qualsiasi altra merda avesse ingerito. Lip si era preoccupato, le aveva annunciato che l'avrebbe portata in ospedale ma la ragazza si era aggrappata al suo braccio in un urlo muto. Non l'aveva mai vista così...

Lip allora l'aveva tranquillizzata una seconda volta fino a quando non l'aveva vista riaddormentarsi.

Si chiese se avesse dovuto trascinarla in ospedale con la forza.

Tirò fuori il cellulare e lesse il messaggio che Ian gli aveva mandato. Stava arrivando. Forse suo fratello avrebbe saputo cosa fare.

Dopo qualche minuto sentì bussare piano alla porta. Andò ad aprire e Ian entrò nella stanza, infreddolito.

-Mi dispiace di averti fatto venire a quest'ora- si scusò Lip con voce roca.

Ian gli diede una semplice pacca sulla spalla. –Lei dov'è?-

Lip gli fece brevemente strada ed indicò il letto. Mandy dormiva in un sonno agitato, i capelli biondi sparsi sul cuscino. Ian posò il borsone sul pavimento e le si avvicinò. Non vedeva l'amica da un anno, aveva il volto scavato, qualche graffio sul collo e un piccolo livido all'angolo della bocca.

-Non è riuscita a parlare- disse Lip incrociando le braccia al petto. –Penso si sia fatta di cocaina o qualcosa del genere-

Ian le sollevò le palpebre e le illuminò con la piccola torcia.

-Dovremmo portarla in ospedale- continuò Lip ansioso.

Ian scosse gentilmente la spalla dell'amica –Mandy? Mandy... -

La ragazza mugugnò qualcosa. –Mandy... sono Ian. Riesci a sentirmi?- Mandy annuì molto lentamente. Gli occhi ancora chiusi. –Riesci a parlare?-

Mandy mugugnò di nuovo.

-Perché non riesce a parlare?- chiese Lip apprensivo.

-Mandy... ascoltami, adesso ti farò delle domande- disse lan in tono rassicurante. – per rispondere sì, annuisci, per dire no resta ferma, ok?-

Mandy non si mosse.

-Cristo- Lip prese a camminare nervosamente.

-Mandy hai capito?- ripeté Ian.

Mandy mosse il capo.

-Ok... ok- Ian fece segno al fratello di calmarsi. –Allora Mandy, hai assunto qualche droga?-

-Certo che ha assunto della droga!- sbottò Lip irritato. –Dobbiamo portarla in ospedale-

-Mandy hai assunto qualche droga?-

Mandy annuì lentamente.

-Lsd?-

Niente.

–Mandy, se hai assunto dell'Lsd annuisci-