Shameless... and other shit

-CAPITOLO 5-

SHAMELESS... AND OTHER SHIT!

-CAPITOLO 5-

Faceva più caldo di quanto avessero immaginato. Lip si tolse la giacca e Ian gli tenne fermo il volante per aiutarlo. Non avevano ancora avuto modo di parlare e di chiarirsi. Ian sapeva che il fratello non gli credeva sulla storia di portare Mandy in Messico; sospettava ci fosse dell'altro e di essere a conoscenza soltanto di una parte della storia. E ovviamente aveva ragione. Ian si chiese cosa esattamente Lip sospettasse...

L'unica certezza che aveva era che prima o poi ne avrebbero dovuto parlare; tra Gallagher si faceva così. Potevano tenersi il muso per giorni, prendersi a cazzotti e mandarsi al diavolo, ma alla fine si sarebbero ritrovati a dividere una sigaretta e chiarirsi.

C'erano voluti quasi due giorni per arrivare a Puerto Vallarta. Ian non riusciva a staccare gli occhi dal finestrino; era una delle città più belle che avesse mai visto. Non che avesse visto molto del Mondo, in effetti, ma Puerto Vallarta aveva qualcosa di magico; era viva, frizzante, piena di energia, di luce. Sapeva d'estate, di allegria. Niente a che vedere col South Side. Niente a che vedere con Chicago.

Lip e Mandy dovevano pensarla allo stesso modo perché Ian li sentì mormorare pieni di stupore.

La città affacciava sull'oceano pacifico, e per un bel tratto costeggiarono le sabbie bianche sulla destra; a giudicare dalle villette che la popolavano, doveva essere una meta turistica per gente piena di soldi.

-Cazzo, mi sembra di essere finita in una puntata di O.C- disse Mandy stupita.

Ian non riusciva proprio a darle torto. Se davvero Mickey si trovava lì, che cosa stava facendo? Come era riuscito a restituirgli i soldi che gli aveva prestato? In che razza di giro era entrato?

-Voglio farmi un bagno, cazzo- mormorò Lip sognante, guardando l'acqua cristallina e le onde che si infrangevano morbidamente sulla riva. Per il momento accantonarono quel desiderio e si fermarono in un quartiere desolato per chiedere informazioni.

-Dobbiamo cercare tra gli spacciatori del posto- disse Mandy guardandosi intorno.

Lip si accese una sigaretta, gli occhi strizzati per via del sole. –Forse dovremmo chiedere a qui tipi- fece un cenno con la testa in direzione di tre messicani che vendevano qualcosa ad un ragazzo: erano semi nascosti ma non abbastanza spaventati dall'essere beccati.

-Sei sicuro che sia una buona idea?- chiese Ian non del tutto convinto. Sembravano brutti ceffi.

Lip e Mandy non sembravano particolarmente colpiti ed Ian li vide sfilare con nonchalance nella loro direzione.

-Ehm, scusate!- fece Lip sollevando una mano. Il ragazzo che stava acquistando la roba se la diede a gambe mentre i tre messicani si voltarono a guardarli da capo a piedi. –Salve... mi dispiace disturbarvi ma stiamo cercando una persona-

-Non conosciamo nessuno- rispose uno dei tre con le braccia incrociate al petto.

Lip lanciò uno sguardo a Mandy e Ian, e il rosso gli fece cenno che sarebbe stato meglio togliersi dai piedi.

-Sì... ehm, non siamo sbirri, stiamo solo cercando un nostro amico- mise in chiaro con fare pacato –è importante. Sicuramente l'avrete visto-.

I tre messicani non parlarono quindi Lip disse al fratello di passargli il cellulare e mostrare velocemente una foto di Mickey. –E' questo qui-

Il porta voce del trio osservò la foto e dopo qualche secondo scosse la testa. –Mai visto prima-.

-Ne è sicuro?- insistette Mandy facendosi avanti. Ian la trattenne per un braccio. –E' importante, è mio fratello, siete degli spacciatori, quindi l'avrete visto per forza-