il primo amore non si scorda mai | In Revisione

#4

Mi sveglio. In un primo momento non capisco dove sono poi riconosco le mensole della mia camera stracolme di libri, come ci sono arrivata qui? È buio ma riesco a distinguere alcune cose. Sento un rumore alla mia sinistra, accendo la lampadina da lettura che ho sul comodino e vedo che accanto a me c'è qualcuno... Derek. Che carino quando dorme! Guardo l'ora sul cellulare le 3 di notte, ma come era possibile ? Faccio penzolare le gambe dal letto e provo ad alzarmi ma un giramento di testa mi obbliga a risiedermi, cosi facendo sveglio Derek che mugugna qualcosa di incomprensibile prima di aprire gli occhi.
-ti senti bene ?- dice Derek che si era seduto sul letto accanto a me
- si, mi fa solo male la testa- dico ancora un po' intontita, mi alzo e vado in bagno per sciacquarmi il viso
- posso farti una domanda?- mi chiede Derek ancora seduto sul mio letto
-certo-
- hai fatto qualche sogno strano ultimamente??-
Io rimango pietrificata davanti allo specchio con l'asciugamano sul viso; adesso che faccio glielo dico? Io non riesco a tenere dei segreti tanto vale che glielo dica - si, sono due notti, tre se vogliamo aggiungerci questa che faccio sempre lo stesso sogno- dico ormai sconfitta, lui si é avvicinato e si appoggia sulla vasca guardandomi, credo che voglia che glielo racconti, anche se mi imbarazza un po' decido di raccontarglielo , quindi mi siedo di fronte a lui e inizio - il sogno inizia con io che sono nel bosco sento un ululato e poi sento qualcuno che si avvicina, sento un rumore dietro di me quindi, tipo di foglie pestate, mi giro vedo una strana sagoma e inizio a correre dall'altra parte, inciampo e un......- mi guardava con sorpresa e finisce lui per me -e poi arrivo io - dice lui cavolo già lo sapeva che lo avevo sognato! - si, ma eri diverso.....occhi più chiari e..... - abbasso lo sguardo e sorrido- e avevi anche più peli sulla faccia.....- inizio ridere, aspetto che anche lui rida con me ma niente - come fai a saperlo?- chiedo e lui un po titubante dice- l'ho fatto anch'io... quel sogno: ti vedo nel bosco e corro da te, si e ......ti vedo per terra, poi mi sveglio - confessa anche se non sembrava troppo sicuro.
Ci fissiamo per un po', io pensavo al fatto che avevamo fatto lo stesso sogno, com'era possibile? Con gli stessi dettagli poi, tutti e due nel bosco, di notte, é tutto troppo strano, qui c'è qualcosa sotto.