Un noi? pt.2

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" -sorellina, non mi terresti mai qualcosa nascosto vero?- chiese

Scossi la testa incapace di parlare avendo la bocca piena.

-chi é Piccolo?- chiese indicando il mio cellulare nelle sue mani.

O cazzo."

-Allora?- chiese in attesa di una risposta.

- beh...é il mio..fidanzato-risposi posando il panino

Mi guardò senza un'espressione precisa.

-Il tuo fidanzato? Tu sei fidanzata?- chiese

Annuí

-E da quanto? E quando avresti voluto dirmelo? Ma soprattutto chi é?!- urlò.

Alcune persone si girarono verso di noi

-Marco parliamone fuori- dissi
Andai a pagare a testa bassa dopo di che uscimmo.

-sto con Riccardo- dissi senza esitare.

Lui mi guardò con lo stesso sguardo di prima.

- Perché non me lo hai detto? Noi ci dicevamo tutto ricordi? Quando ti succedeva qualcosa di bello correvi da me a dirmelo.- disse abbassando il tono

-Marco questo un po di tempo fa. Avrei voluto dirtelo quando avremmo fatto almeno un mese,per vedere se era stabile la nostra relazione- dissi

-Capisco,ora saliamo in macchina andiamo a casa,e stasera non si esce- disse

Mi girai di scatto

-cosa?perché?- dissi

-mi hai tenuto nascosto il tuo fidanzamento,quindi stasera non si esce,punto- disse

Entrai in macchina e decisi di chiamare la mia migliore amica Irene.

Ci misimo d'accordo e stasera sarebbe venuta a dormire da me.

Arrivammo a casa e andai in stanza senza fiatare. Decisi di chiamare Riccardo.
Stesimo al cellulare per due ore. Parlammo di cose inutili,di mio fratello e di un sacco di altre cose.
Arrivò ora d cena e Irene era arrivata.

-Hei Ire- dissi abbracciandola

- Mi sei mancata-mi disse lei

-Te devo di' na cosa!!- disse esaltata

-Spara!!- dissi io

-Sto con Marco!- disse sorridendo

Cosa? No ora mi sente.

Scendo correndo di sotto e lo trovo alla cucina impegnato a tagliare delle carote

(-Carote? Dove?- disse Louis.
Ok,vado via HAHA)

-Tu,brutta testa di cazzo!- dissi andandogli vicino.

Gli cadde il coltello dalle mani e lo presi io puntandoglielo contro.

-Che mi fai la ramanzina e poi te metti con la mia migliore amica e non mi dici niente?!-Urlai muovendo il coltello

-Bea abbassa il coltello-disse cercando di prendermi il coltello dalle mani.

Lo alzai impedendogli di prenderlo.

- Oh no mio caro. Mi hai fatto una testa enorme sul fatto che non t'ho detto nulla sul mio fidanzamento e poi tu fai la stessa cosa?- continuai a urlare muovendo il coltello

-Beatrice per favore posa il coltello- sentì dire dalla mia migliore amica,che era dietro di me.

Mi girai e la guardai

-Posalo-Ripeté

La guardai,posai il coltello e guardai mio fratello negli occhi.

-Io vado da Riccardo- dissi per poi salire a perdere la valigia che ancora non avevo disfatto.

Mandati un messaggio a Riccardo

A Piccolo:Riki sto venendo a Milano.

Chiamai un taxi e mi feci accompagnare alla stazione.

Dopo un paio d'Ore arrivai a Milano e Riccardo era venuto a prendermi.

-Oi che é successo?- disse raggiungendomi

-Poi ti racconto. Da fastidio se sto da te? Sennò vado in un albergo- dissi

-Non scherzare. Non dai fastidio- disse e dopo aver messo la valigia in macchina salimmo e ci dirigemmo a casa Marcuzzo.

Appena arrivammo Riccardo aprì la porta.

-Buongiorno- dissi cercando di essere cordiale.

-Per ora non c'è nessuno. Abbiamo una stanza in più vieni- disse per farmi strada.

Entrammo e posai la valigia.

-Quindi passeremo il Natale insieme?- disse sorridendo

-Già- risposi per poi dargli un bacio

-Dai,andiamo a fare un giro per Milano- disse per poi uscire dalla stanza e successivamente dalla casa.

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Scusate il ritardo ma sto scrivendo una nuova storia e non ho fatto caso a nulla.
Volevo dirvi che sono orgogliosa delle 6k visualizzazioni.
Mi rendete felice.

Volevo dirvi,passate a leggere le mie altre storie, ve ne sarei grata

Alla prossimaaaaa

Il centro sei tu/Riccardo MarcuzzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora