Il centro sei tu/Riccardo Marcuzzo

Mai una tregua tra noi

Beatrice's.Pov

Ieri avevo avuto il mio instore e sono stati tutti gentilissimi con me.
A firmare i miei CD mi sono un po' commossa.

Tipo l'anno scorso c'ero io al posto di quei ragazzi,in fila ad aspettare di arrivare finalmente dal mio idolo ed abbracciarlo e farmi fare l'attesissimo autografo.

Ricordo ancora quando a 21 anni, c'era un concerto di Emma,e i miei non mi volevano far andare.
Quindi io acquistai il biglietto online e due giorni prima scappai di casa.
Mi ero portata solo uno zainetto con dentro un po' di vestiti e cibo.

Sono stata 18 ore davanti al fatidico luogo dove la mia regina avrebbe avuto il suo concerto.

E Dio solo sa quanta emozione io abbia avuto.

Quindi mi impersono molto nei ragazzi che oggi sono venuti qui l mio instore.

Era una settimana che non sentivo Riki,anche lui é stato molto indaffarato.

Aveva anche girato il videoclip di 'balla con me'.
La canzone mi piace da morire,ma ovviamente ho avuto da ridire sul videoclip,dato che veniva toccato da Ella.
Io già sono una tipa gelosa,poi mi provoca pure.

Ma mi ha giurato che non ha provato assolutamente niente durante il video,se non molta emozione per la canzone.

Tornai a casa e appena entrai mi buttai sul divano.

-Stanca?- chiese Marco.

Io feci un verso di approvazione e lui capì che la risposta era positiva.

-Io esco,sarai da sola stasera- disse prendendo le chiavi della macchina.

Mi alzai e lo raggiunsi

-Anche stasera? Sono già tre giorni che ceno da sola- mi lamentai

Lui annuì

-Lo so,ma ho da fare piccola. Ci vediamo più tardi- disse lasciandomi un bacio sulla fronte.

Appena uscì dalla porta io mi buttai nuovamente sul divano.

Sono tre giorni che esce e torna alle 2 di mattina.

Decisi di chiamare Riki

Dopo un paio di squilli il telefono staccava la chiamata.

Strano,forse sarà occupato, come tutti fin'ora.

Decisi quindi di andare a farmi una doccia,ma appena mi alzai mi squillò il telefono.

Era Mike.

-Hey Mike! Come va? Tutto bene?- chiesi felice di sentirlo.

Lui esitó un po' prima di rispondere ma poi prese parola.

-Bea é successa una cosa- disse e già da quella frase,mi salì l'ansia.

Riccardo's.Pov

Avevo già fatto il mio primo videoclip e ora stavo festeggiando con alcuni miei amici per il traguardo dei tre dischi di platino di "Perdo le parole"

Non sentivo Bea da una settimana,e la cosa anche se mi faceva male sapevo che anche lei stava raggiungendo i traguardi da lei sognati.

Ero in una discoteca fuori zona di Roma. Alcuni miei amici mi avevano fatto una 'festicciola'.

Mi sedetti al bancone e ordinai un margarita.
Comincio col leggero stanotte,non voglio fare stronzate.

-Riccà,andiamo al piano di sopra che ci stanno le cubiste?- Domandò Daniele,con un angelo azzurro in mano.

Perfetto,lui altri dieci minuti ed é partito.

-No Danié,sai che non mi piacciono ste cose con la mia ragazza a casa- risposi posando il bicchiere vuoto sul bancone.

Lui alzò gli occhi al cielo sbuffando.

-Ma che te ne frega? Lei é nel centro Roma probabilmente a cenare con persone estranee e non si preoccupa di te- continuò Bryan,con una vodka.

Mi arresi alle loro 'preghiere' e salimmo le scale per andare al piano delle cubiste.

Andai a bancone del piano e ordinai un sex on the Beach.

Cominciavo a sentirmi scombussolato,ma é questo l'effetto che mi fa l'alcool.

-Guarda chi si vede! Hei semifinalista- mi sentí chiamare.

Mi girai e vidi Mike.

-Oh,Mike Bird. Come te la passi!- chiesi con un filo di ironia.

Lui sogghignò ma non rispose e si mise vicino a me ordinando un tequila.

Stese zitto per tutto il tempo,quindi ordinai un mojito.

Andando avanti sempre di più,a furia di shottini,vodka e mojito,ero davvero andato fuori di testa.

E menomale che ero quello che voleva rimanere sobrio.

Io non so come,ma mi trovai su una poltrona,con una cubista sulle gambe.

Mi baciava,e mi parlava,ma talmente i miei pensieri erano offuscati che neanche la sentivo.

Vidi Mike sfocato e i miei amici nella mia stessa situazione.

Non so quanto rimasi in quella posizione e con quella ragazza,ma a un certo punto mi sentí uno schiaffo talmente forte che po' po' mi passava pure la sbronza.

Non vidi chi era,non capì cos'era successo.

Mi sentí svenire.

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CIAO A TUTTE!
SCUSATE L'ASSENZA MA HO COMINCIATO LA SCUOLA E MI VIENE DIFFICILE AGGIORNARE.

ECCO QUA IL NOSTRO RIKI UN PO' SBRONZO.

COSA FARÀ BEA? E SOPRATTUTTO,CHI INCONTRERÀ?

AL PROSSIMO CAPITOLO GIRLS❤❤❤❤❤