Dopo essere tornato a casa Mike schiacciò un sonnellino fino alle 09:00, ora in cui si svegliò e fece colazione per poi prepararsi a tornare in pizzeria. Era molto determinato a scoprire di più sugli incidenti accaduti in quel posto e sapeva perfettamente a chi chiedere. Dopo essere entrato si diresse verso l'ufficio trovando, come si aspettava, William ad osservare le telecamere.
William: Ah, buongiorno Mike!
Mike: Salve William.
William: Sono sorpreso di vederti quí a quest'ora, dopotutto hai passato una notte in bianco e dovresti riposare. Inoltre stavo proprio per registrare il tuo messaggio di stanotte.
Mike: Beh, diciamo che avrei qualcosa da chiederti.
William: ...parla.
Mike: In questi giorni ho deciso di informarmi meglio su questo locale, ed ho trovato alcune cose interessanti...
William: ...ti stai riferendo ai vari incidenti accaduti quí dentro...vero?
Mike: Già vedi mi chiedevo, dato che tu lavori quí da tanto tempo, saprai qualcosa in più di quanto non abbia raccontato la stampa...no?
William: ...non molto.
Mike: Ad esempio riguardo al famigerato morso dell'87 oppure...alla famosa scomparsa dei 5 bambini...allora?
William: *tic nervoso all'occhio* Già la...scomparsa dei 5...bambini.
Mike: Sai qual è la cosa interessante? L'unico principale sospettato di questa vicenda eri tu...avanti sputa il rospo!
William: Io...i-io...
Mike: ...Si?
William: Io... *prende un coltello dalla tasca e lo punta verso Mike* ...non so proprio di cosa tu stia parlando! *leggera risatina*
Mike: *indietreggia*
William: Mike...nessuno ti ha detto che è meglio non immischiarsi negli affari altrui? Senti, facciamo finta che tutto ciò non sia mai accaduto...ora tu te ne torni dritto a casa e non parli a nessuno di questa conversazione, altrimenti...
Mike: O-ok ok... *pensa* Cavoli questo tipo è matto! Meglio assecondarlo se non voglio rischiare di fare una brutta fine.
William: Bene, vedo che hai capito. Adesso fuori di quí!
Mike uscì dall'ufficio e si diresse verso l'ingresso del locale...finché non gli tornò in mente una cosa: fino ad ora non aveva mai potuto vedere cosa si celasse dentro la cucina del ristorante a causa della telecamera malfunzionante, capace di sentire solo l'audio. Così prima di andarsene volle dare un'occhiata al suo interno, giusto per vedere come fosse fatta. Ma appena entrò vide qualcosa che non si sarebbe mai aspettato di trovare...un animatronics simile a freddy ma di colore oro...era chiaramente lui: Fredbear. Il ragazzo lo osservò per bene e notò che aveva solo il costume esterno, mentre era privo di un endoscheletro. Dopo aver visto ciò Mike decise di andarsene e prepararsi al meglio per la notte successiva.
Quella sera...
Si erano ormai fatte le 22:40 e Mike si era preparato a dovere per quella notte, infatti aveva deciso di portare con se una pistola da 7mm già carica che teneva in caso di necessità dentro un cassetto. Prese l'auto ed iniziò a dirigersi verso il Freddy's, un'altra lunga notte lo aspettava...
Spazio Autore
Bene ragazzi, e anche con questa febbre che mi tormenta sono riuscito a portarvi un nuovo capitolo. Comunque davvero io non ho parole...passare il giorno del proprio compleanno a letto con la febbre (per chi non lo sapesse oggi è il mio compleanno e faccio 16 anni), è la prima volta che mi è capitato. Va be bando alle ciance, se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e commentate per farmi sapere cosa ne pensate, per ora è tutto quindi...Ciaooooooo!!!
"You can't save them, nobody can! Now it's time for you to go to sleep"
The Dark Killer DM
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Five Nights at Freddy's: Il Mistero degli Animatronics
FanfictionUn giovane ragazzo di nome Mike Schmidt decide di iniziare a lavorare part-time come guardia di sicurezza in un piccolo ristorante per bambini, dotato di 4 robot animatronici per l'intrattenimento...solo che un segreto assai oscuro e tenebroso si na...