Where are we going?

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"Dottore? Ci pensi mai al primo giorno che ci siamo incontrati?"

Eravamo tranquillamente nel TARDIS, appena rientrati dopo una visita al pianeta Sandarax (lo consiglio a tutti per le spiagge di cristallo), io stavo seduta a guardare il Dottore che trafficava con la console, i capelli scuri che oscillavano scompigliati.

"Ci ripenso tutti i giorni."

"Mi rimarrà sempre in mente l'espressione della nonna quando sei atterrato nel suo salotto con quella cabina blu."

"Ho avuto un problema ad impostare le giuste coordinate di arrivo."

"Io direi che hai avuto un problema a controllare l'atterraggio" mi alzai e lo raggiunsi.

"A volte fa quello che vuole, lo sai anche tu." Mi sorrise "devi ringraziare questo gioiellino se ora sei qui. Se quel giorno fossi atterrato dove avrei dovuto, e quindi a tipo...75 km a nord della casa di tua nonna, non ci saremmo mai conosciuti."

"Ho dovuto accompagnarti fin lì in auto perché il tuo 'gioiellino' aveva deciso di farsi un pisolino."

"Ehi! Ha bisogno di riposarsi anche lei" a questa frase scoppiai a ridere.

"Dove andiamo ora?" gli chiesi dopo essermi avvicinata ai comandi.

"Ho in mente un posticino, si trova nella galassia di Amelay, ha le cascate più alte dell'intero universo, in più fanno dei dolci al coscurum che sono una delizia. Che ne dici?"

"Non ho idea di cosa sia il coscurum, ma mi fido" mi lanciò uno sguardo sorridente, si girò verso i comandi e partimmo.

"Allons-y!"

...stuff | Doctor WhoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora