CAPITOLO 3

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"J-Josh quindi anche tu sei un lupo mannaro?" dico cercando di riprendermi dallo shock.

"Come anche tu?" mi risponde Josh visibilmente confuso poi continua "Nel senso, perchè hai aggiunto anche tu  nella domanda, in cosa puoi trasformarti?"

"Beh ecco, io sono un Alpha, un vampiro e per un terzo strega, credo, sono entrata da poco a far parte di questo "mondo" concludo il mio mini discorso mimando con le mani le virgolette sull'ultima parola da me pronunciata

Lui, ancora più sotto shock mi chiede" Scusa, ma come hai ottenuto il potere di Alpha?"

"Beh ecco veramente sono nata Beta poi con il passare degli anni i miei occhi sono diventati rossi..." rispondo semplicemente

"Oh. Ma tu non sei,allora,un normale Alpha tu sei Il Vero Alpha" vedendo la mia faccia tipo:' cosa diavolo hai fumato' continua:"Sei un vero Alpha perchè il potere ti è arrivato da solo, non hai ucciso nessuno per averlo sei un Alpha puro"

"Oook" dico con voce poco convincente e poi continuo:"Ehy, ma, aspetta se tu sei un Beta dov' è  il tuo branco, il tuo Alpha o un tuo amico Beta?"

Appena finisco di pronunciare ciò lui abbassa lo sguardo:" Io...Io non ho un branco" lo dice quasi sussurrando

"COME?!" lo dico quasi urlando senza volerlo

"Hai capito bene" dice quasi in modo aggressivo, ehy calma l'Alpha sono io:" Ti prego non lo puoi dire a nessuno!" mi dice quasi pregandomi.

"Perchè?"

"Perchè mi ucciderebbero, sono solo un insignif...Ehy tu sei un Alpha!" esclama ad un certo punto

"Ehy, lo so!" dico utilizzando il suo stesso tono

"Ah ah, spiritosa! Seriamente sei un Alpha prendimi nel tuo branco" scoppiai a ridere guadagnandomi uno sguardo minaccioso da parte sua.

Mi ricomposi:"Io non ho un branco!"

"Ma, ma come?" mi guardò con uno sguardo da cucciolo che mi fece addolcire così risposi:

"Ehy, tranquillo, te ne troveremo uno" cercai di fare uno sguardo rassicurante.

Poi mi accorsi che la campanella suonò per la seconda volta, segno che gli alunni dovevano muoversi ad entrare nelle rispettive classi. Io avevo quella vipera di Matematica e se fossi entrata di nuovo in ritardo durante la sua ora mi avrebbe ucciso.

"Bene, ora devo andare" dissi correndo via l' unica cosa che riuscì a sentire prima di entrare nei corridoi affollati fu:RICORDATI:NON DIRLO A NESSUNO.

Davanti al mio armadietto trovai Sofia che mi attendeva sorridente.

"Ehy!" dissi avvicinandomi

"Ehy" mi rispose di rimando continuando a guardarmi

"Cosa c'è?" dissi

"Ho saputo che nell'ora di storia sei uscita di corsa sei andata a parlare con Josh riguardo alla foto del gossip,giusto?" Merda me ne sono completamente dimenticata...

"Ehm...si certo!" se solo potessi dirle tutto infondo è la mia migliore amica ma non posso.

"Allora che ha detto" mi chiede con sguardo curioso osservando ogni mio piccolo movimento

E ora che invento?? "Ehm.. ha detto che... non è stato lui ad inviare la foto" davvero, una scusa così banale ottimo Hope mi rimprovera la mia coscienza "Si, ha detto proprio così!" lo ripeto una seconda volta per convincere più me stessa della stupidata che ho detto.

"Oh, ed ora cosa farai, indagherai per sapere chi ha inviato quella maledetta foto?" mi chiede lei

"Uhm, no, non farò assolutamente niente" rispondo semplicemente

"Hope Mikealson, la mia migliore amica che non fa niente??" mi guarda con faccia sconvolta :" Mi stai nascondendo qualcosa?" Merda.

"No, assolutamente, perchè dovrei?" non sembra pienamente convinta ma comunque risponde:

" Vabbè ci vediamo oggi a casa tua alle 6:00 pm ora scappo o farò tardi a lezione" uh giusto siamo ancora a scu... MERDA MATEMATICAAAAAA.

Dopo aver salutato Sofia mi dirigo davanti alla classe di mate.

Porta chiusa.

Dieci minuti di ritardo.

Ottimo.

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SPAZIO PER ME: Ciao scusate il ritardo ma ho avuto dei problemi.

Vi sta piacendo la storia??

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See ya soon 

Bye.

The story of Hope MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora