Quella assordante sveglia non faceva altro che risuonare nella mia piccola stanza.Dovevo decisamente alzarmi ed affrontare questo primo giorno anche se l'idea di essere licenziata subito mi tormentava e rendeva ciò tutto più complicato.Feci scorrere l'indice sul mio schermo e guardai l'orario erano le cinque e mezza e alle sei e venti dovevo praticamente già essere fuori di casa se non un pó prima visto il traffico di New York.Malgrando non volessi mi alzai da quel letto così caldo e morbido che avrei giurato di non voler lasciare mai nella mia vita.Cercai le ciabatte sotto il letto che fortunatamente trovai e quasi feci una corsa per arrivare in bagno bussai 《occupatoo》 urló Katrin da lì dentro 《dai Katrin non vorrai passarci la mattina lì,fai veloce》le dissi battendo pugni contro la porta ma ció non fece cambiare la situazione così legai i capelli in una coda disordinata e ritornai in camera mia per scegliere dei vestiti da poter mettere.Katrin di solito metteva una di quelle brutte camice bianche e penso che toccasse anche a me anche se mi facevano da donna degli anni 80 ma dettagli della vita.Infilai un pantalone qualsiasi e delle scarpe nere le prime che sinceramente trovai in mezzo a tutta la mia roba.Katrin si decise di uscire dal bagno ed era quasi vestita uguale a me, non ho sbagliato fortunatamente.Lavai frettolosamenre faccia e denti,dovevo darmi una leggera truccata.Uno zombie era niente in confronto a me,feci un trucco leggero ombretto bianco sfumato con del marrone e la matita sotto,del blush giusto per non sembrare una totale morta e il mio solito rossetto che mai per nessuna ragione al mondo poteva mancare.
Preparai la borsa dove infilai dentro fazzoletti,tante robe per evenienze ed emergenze femminili.Katrin era già pronta e mi aspettava mettendo già qualcosa sotto i denti,mangiai solo due biscotti al volo prima di mettere piedi fuori casa e recarci nella macchina.Faceva tanto freddo Katrin affermó che le temperature potevano benissimo scendere in questi giorni fino a nevicare,lo sperai con tutto il cuore sinceramente.Amo la neve soprattutto quando si sta a casa a bere la cioccolata calda tranquille nel proprio letto o divano con delle coperte super morbide o calde.Ritornai alla realtà pensando di non poter desiderare determinate cose adesso dovevo concentrarmi nonostante Katrin cercasse di consolarmi dicendo che per qualsiasi problema mi avrebbe appoggiato lei ma Anthony mi traumatizzava,magari non è così cattivo come tutti pensano o magari lo é anche il doppio o il triplo.Però pensandoci se fosse stato così cattivo non avrebbe trovato moglie e non avrebbe dei figli,cosa che a quanto so ha.Non mi resi conto di essere arrivata in macchina fino a quando Katrin mi risveglió dai miei psicopatici pensieri 《Sei con me?》domandò lei scrutandomi attentamente 《ehm,si scusami stavo solamente pensando,ci sono giuro che ci sono》dichiarai aprendo lo sportello della macchina salendo subito dopo su,con un gesto veloce gettai la mia borsa nei sedili posteriori aspettando Katrin mettesse in moto la macchina solo per riscarldarci con l'aria calda.Nella macchina potevano benissimo stare i pinguini.Ci dirigemmo al bar e l'ansia stava prendendo il totale possesso del mio corpo,tremavo dalla paura.L'unico mio desiderio era quello di tornare a casa e continuare a dormire cosa che non potevo più fare.
《Voglio tornare a casa》piagnucolai ma katrin mi diede un piccolo schiaffo sulla gamba e mi guardó malissimo.
《Ma smettila》sbuffó ed io non feci altro che roteare gli occhi.Finalmente arrivammo al bar.Il mio primo giorno stava esattamente per cominciare.Fortunatamente ancora il capo non era arrivato,quindi tirai un sospiro di sollievo.Il primo giorno non fu poi così talmente tragico,conobbi Mike un ragazzo sul ventisei anni.Si è presentato come un tipo per bene e questa cosa mi ha sorpreso nella mia vita ho conosciuto solamente parecchi stronzi.Quindi conoscerne uno che si differenzia dalla massa sembra quasi un miracolo.Mike come anche mia cugina mi ha aiutato moltissimo con i clienti,come servirli e come comportarmi.Quando finalmente tornammo a casa insieme a Katrin non volevo nient'altro che mangiare e lavarmi.Ero davvero troppo stanca per far qualsiasi cosa che Katrin o Naomi volessero proporre di fare.La prima cosa che feci quando Katrin aprì la porta di casa fu buttarmi totalmente a peso morto sul divano non notando che stavo per rompere un braccio alla povera Naomi che non avevo completamente visto.
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You Found Me
RomanceMi era rimasta addosso una strana malinconia.Mi sono stretta al mio corpo solitario,e passo dopo passo,diventavo sempre più triste.Sapevo il motivo di quella tristezza.Avevo voglia d'amore anch'io,di carezze furtive,di un cuore in subbuglio.