Saturday night.

5

Mi ritrovai sotto casa di Melissa insieme alla mia migliore amica, imbarazzante come cosa, lo ammetto.
Il motivo poi, qual era effettivamente?

"Ma sei sicura di quello che stiamo facendo?" -mi disse Nicole, visibilmente in ansia

"Onestamente no, ma non mi tiro indietro, ha fatto del male a te e in più io vorrei un chiarimento tranquillo"- avrei voluto tanto tornare a casa tranquilla e fare finta di nulla, ma non potevo, insomma ero lì per la mia migliore amica.
E per me.
Al gioco della bottiglia, quella sera, la bottiglia girò anche sulla carissima Melissa e ovviamente Alex, perché ovviamente il caos che avevo nella testa non era già troppo.

"Greta, chiedere a Melissa se ha baciato Alex quella sera non ha senso, lo sai?"

"Nicole, non ha senso nulla"

Stava diventando una situazione senza senso, due ragazze sotto casa di un'altra, alla ricerca di spiegazioni.

"Ciao mamma..." - sentimmo una voce provenire dalla casa. Era lei.

"Eccola cazzo, che si fa?" - chiese la mia amica in panico.

"Adesso nulla, le parliamo"

GRETA COSA CAZZO VUOI FARE?
Mi risuonava questa frase in testa.

"Oh ciao, mi stavate aspettando?"- Melissa fece una faccia (giustamente) confusa.

Silenzio.
Io e Nicole ci guardammo per qualche secondo, era il momento, non potevo mollare.

"Scusa cosa cazzo hai detto al ragazzo della mia migliore amica?" - dissi, avevo un tono arrabbiato, speravo le avesse in qualche modo fatto paura, ma lei scoppiò a ridere.
Troia.

"No vabbè, non ci sto credendo, sei seria?"

"Melissa Roy, sono serissima"

"Tesoro fossi in te me ne andrei, non vorrei una bella denuncia per intimidazione"

Quella faccia da cazzo.
Io non sapevo cosa dire, battuta da una stronza.

"Melissa, perché hai detto a Brad che l'ho tradito? Te lo chiedo per favore, dammi una cazzo di spiegazione e non mi farò più vedere" -Nicole aprì bocca.
Giuro che non me lo sarei aspettato, dovevo essere io l'eroina di turno che proteggeva la sua migliore amica ma ho fallito miseramente.

"Nicky cara, io non ho detto nulla a Brad, sai lui ci provava talmente che ho dovuto accontentare questa sua voglia matta di venire a letto con me" -fece uno di quei suoi sorrisini del cazzo.

Avevo paura a credere che tutto questo fosse reale, Nicole era troppo innamorata per credere fosse colpa del suo ragazzo.

"COSA HAI DETTO?" - Nicole si avvicinò a Melissa con un tono minaccioso, non le avrebbe fatto nulla, ma voleva mostrarsi forte.

A quel punto però Melissa alzo le mani e spinse Nicole indietro.

"Uo, non mi abbasso ai tuoi livelli, le mani le alzano solo le troie come te"- Nicole era decisamente agguerrita, ma riuscì a mantenere la calma.

Melissa girò i tacchi e se ne andò, come se non fosse successo nulla.
Ma nel mentre urlai:
"Melissa, credo tu abbia perso qualcosa"

"Cosa?"- mi disse lei girandosi.

"La dignità"

Lei scappò ancora più arrabbiata.

"Greta..."
"Nicole..."
"QUANTO CAZZO SIAMO UNA SQUADRA"

A quel punto Brad chiamò Nicole.

"Cosa?
Davvero?
Oddio certo,
anche io,
a dopo"

Queste le cose che disse la mia amica.

"Brad mi ha perdonata, ha detto che mi ama e che vuole vedermi" -Nicole era felice per davvero, come una bimba a Natale.

"Non credi ti abbia trattata decisamente troppo male per correre così da lui? In più ha creduto a Melissa"

"Greta non puoi capire davvero, capisco che sei preoccupata ma stai tranquilla, lui mi ama"

Non sapevo cosa dirle, so solo che avrei fatto di tutto pur di scoprire cosa era successo tra quei due.

Che la mia missione abbia inizio.
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