Dopo aver stimolato a dovere l'attività inguinale del suo partner Zoe si girò sorridendo a mezza bocca sollevando le labbra solo a destra. -É compiaciuta, ma non penserà di..- Evan non fece in tempo a finire questo pensiero che Zoe stava già cercando di baciarlo. Con un rapido ma fluido gesto scivolò fuori dalla sua traiettoria e le baciò il collo avvicinandosi al suo orecchio "Oh no non ci sperare, non è ancora il momento" - stupida impaziente-. Quando ruppe lievemente la posizione per continuare a ballare notò un espressione che conosceva fin troppo bene. Zoe lo stava mangiando con gli occhi, si stava mordendo il labbro, aveva la testa leggermente inclinata e sollevata. Il suo linguaggio corporeo urlava "scopami qui e adesso". Evan sorrise e con un rapido movimento si avvicinò alle sue labbra tanto che poteva percepire il suo respiro caldo addosso. Rimasero immobili a sorridersi, l'unica cosa che non li accomunava era che il sorriso del ragazzo era spudoratamente falso ma solo una persona con una certa esperienza poteva notarlo. Josh, che aveva finalmente deciso di portare Samanta a ballare, urtò distrattamente Zoe la quale perse l'equilibrio e… Prima di cadere fu presa al volo da Evan che la teneva ora fra le sue braccia. La ragazza arrossì "G-Grazie.."il suo sguardo era impazzito, cercava una via di fuga disperatamente. "Fumi?" chiese Evan mentre la rimetteva in piedi. "Si, hai una sigaretta?"
Il fumo caldo che usciva dalla bocca dei due creava sbuffi bianchi che si disperdevano nel cielo notturno. Evan si appoggiò alla sua macchina e Zoe non poté fare a meno di fissarla e spalancare gli occhi. Il ragazzo che aveva già notato l'interesse della giovane chiese "Vuoi farci un giro?" Zoe annuì sorridendo e i due salirono in macchina.
Dopo aver fatto un giretto della zona Evan si era fermato in un parcheggio per far raffreddare la macchina. Guardò Zoe che si stava mordendo le labbra e giocava con i lunghi capelli rossi. -Oh cazzo se ho una fissa per le rosse- pensò Evan. Il ragazzo si avvicinò e iniziò a baciarla in modo passionale….
Mi giro verso Josh che è seduto sul divano in sala e lo vedo che sta guardando la tv mentre si beve una birra ghiacciata. Mi tolgo le cuffie "Hey Josh ma devo includerle le parti di sesso?". Il mio amico mi guarda inclinando un po' la testa "Certo, sono le parti che vanno di più sul nostro blog" aggrotta per un attimo le sopracciglia mentre sorseggia la birra "Hai tolto il pre-serata? quello è noioso, non frega un cazzo a nessuno sapere che non volevi aiutarmi a rimorchiare quel bel pezzo di gnocca di Samanta" Sorride "Comunque cerca di sembrare meno freddo e professore, dovrebbe essere un blog in cui cataloghiamo le one night stand non un libro a sfondo psicologico". Mentre mi parla alzo gli occhi al cielo e mi rimetto le cuffie che mi accolgono con la dolce melodia di Einaudi.
Sono le sei di sera, ho finito di scrivere l'ultimo post nel blog e mi alzo dalla sedia stiracchiandomi completamente. Josh si è addormentato sul divano alla terza birra e ora sta russando. Mi avvio verso la cucina e mi stappo anche io una birra. Mentre la sorseggio passo davanti allo specchio e noto qualcosa che stamattina non avevo visto. Un succhiotto? Quella brutta troia rossa mi ha lasciato un succhiotto? Mi cadono le spalle. Come faccio ad accompagnare Josh stasera se sono marchiato? Faccio un profondo respiro per calmarmi e bevo qualche sorso di birra. "Relax Evan, troverai una soluzione o una spiegazione plausibile, come fai sempre" mi ripeto mentre sulla lavagnetta accanto al computer cancello il numero 28 per scrivere 29. 29…. in tre anni ho rimorchiato 29 ragazze. Fisso il numero per un po' finché non mi sento toccare la spalla. Mi giro e mi ritrovo Josh mezzo assonnato "Yaaawn…. vedrai che presto arriverai a cifra tonda". Gli sorrido in maniera automatica e mi avvio verso il bagno mentre gli accenno "Faccio una doccia"
Mi spoglio, attacco i Korn a manetta e faccio scorrere l'acqua della doccia. Intanto mi guardo allo specchio e controllo la gravità del danno. "cazzo" borbotto fra me e me mentre osservo il "capolavoro" di Zoe, la numero 29… Entro in doccia e inizio a lavarmi...
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Expressions
RomancePartiamo dal presupposto che non sono e non sarò mai uno scrittore. Questa è la storia di un giovane studente di psicologia con un irrefrenabile voglia di contatti umani sempre differenti e sempre più eccitanti. Perché li cerca? E se un giorno si in...