"Aspetta!" sento dirmi, giro la testa "Luna? Oggi non c'era perché?" dice Matteo
"Ha avuto dei problemi, perché?" sussurro
"Così, non l'ho vista da nessuna parte e ho chiesto..." risponde
"Oh okay, ora devo proprio s-scappare ci vediamo." sussurro ancora, ma passerà mai questa timidezza!?
Incontro lo sguardo di Matteo e poi si gira verso Gaston e si mettono a parlare.
Sorrido, per la mia amica, ancora non capisce che piace a Matteo, e viceversa lei, prima o poi metteranno apposto i loro sentimenti, e sarò davvero felice per lei.Cammino più veloce possibile per tornare a casa, sto avendo molta fame.
"Ciao papà." lo saluto
"Nina! Com'è andata oggi?" risponde sorridendo
"Bene, te?" continuo
"Tutto okay,"
"Vado a farmi una doccia veloce, cosa ce da mangiare?" dico
"Ce la pizza, devo solo riscaldarla."
"Faccio veloce!" rispondo, di corsa salgo le scale, prendo asciugamano e la roba da mettere dopo, apro la doccia ed entro, un bagno caldo mi serve sempre."Nina hai fatto?" mi chiama mio papà "Mi asciugo i capelli e ho fatto." rispondo.
Pettino i capelli, già lisci e mi guardo allo specchio, l'unica cosa che odio fare e proprio questa, guardarmi mi fa sentire più ridicola di quanto io sia realmente, odio tenere questi occhiali, non mi sento carina.
Ogni volta che mi guardo allo specchio non riesco a fare altro che pensare a Gaston, perche mi sento davvero invisibile per lui, vorrei essere una di quelle ragazze per cui perderesti subito la testa vedendola anche solo per qualche oretta, vorrei cambiare il mio carattere, odio essere troppo timida.
Distolgo lo sguardo da me stessa e inizio ad asciugare i capelli."Ho appena tolto la pizza dal forno, vieni a mangiare." dice papà, mentre scendo le scale
Mi siedo senza dire una parola, non ho tanta voglia di parlare questa sera.
Però ovviamente lui inizia un discorso del quale non capisco niente, sto per addormentarmi qua.
"Nina? Mi senti?" mi chiama
"Papà, scusami ho davvero tanto sonno, posso andare a dormire?"
"Si vede, va bene dai, buonanotte." Mi alzo prendendo l'ultimo morso di pizza, e poso il mio piatto nel lavandino
"Anche a te, a domani."Sono sdraiata sopra il letto da qualche minuto con gli occhi chiusi, mille pensieri si intrufolano dentro la mia testa, ma il sonno decide di cacciarli via.
Sono fuori scuola aspettando Luna, ma non la vedo.
Accendo il mio cellulare, sperando di avere qualche messaggio, mentre clicco le notifiche della mia pagina, sento due mani posarsi sopra i miei occhi, "Chi sono?" riconosco subito Luna che sta cercando di cambiare la sua voce, "Luna!" mi giro ad abbracciarla, "Devi raccontarmi tutto!" le dico mentre blocco il cellulare.
"Si allora..." dice sospirando
"Ieri mattina, molto stranamente Ambar e andata nella capanna, mi sembra davvero molto assurdo e l'ha visto mentre dormiva," fa una pausa, "Quindi è andata subito da sua zia e gli ha detto tutto, ha chiamato pure i miei! Ti rendi conto!?" "Non ci credo, ecco perché lo sapeva ieri!" le dico "Cosa?" risponde "Continua, dopo ti dico."
"Quindi Simon non sapeva nulla e stava li tranquillo, sono entrati e lo hanno beccato ovviamente, lui era spaventato quanto me, la zia di Ambar era arrabbiata, ha iniziato a dire che voleva licenziare i miei, ma per fortuna non l'ha fatto, ha detto che essendo stata la prima volta l'avrebbe fatta passare, ora ogni parte che vado dentro casa sono quasi sempre controllata, che dicevi di Ambar comunque?" dice concludendo
"Ha detto che avevano scoperto Simon e roba del genere," le dico.
"Non la sopporto." dice piagnucolando mentre entriamo in classe."Ho tanta paura per Simon, non lo vedo da ieri e non so neanche dove andrà a dormire." dice tristemente, "Stai tranquilla, si risolverà tutto." dico mentre l'abbraccio.
Siamo al Roller, Luna sta parlando ma non sto capendo niente, perché il mio sguardo e concentrato su Gaston.
"Nina," dice Luna con voce sarcastica "Cosa stai fissando?" continua, "Eh? Niente" dico distogliendo lo sguardo.
"Lo sapevo! lo sapevo ti piace lui!" dice urlando riferendosi a Gaston, "No, non è vero! Abbassa il tono!" dico, ci stanno guardando, molto probabilmente anche lui, odio essere al centro dell'attenzione.
"Luna," sussurro "Basta." fa per continuare ma vediamo Ambar avvicinarsi insieme a Matteo
"Ei," le dice Matteo col sorriso arrogante "Cosa vuoi?" le risponde Luna, Ambar lo guarda male, "Come sta il tuo amichetto Simon?" le dice la biondina, "Luna andiamocene, lasciamo perdere." le dico sussurrando, "Si infatti che è meglio." mi risponde con un sorriso, so che è finto, decidiamo di allontanarci.Sicuramente Ambar sarà nervosa perché nessuno si è degnato di risponderle, ma ben gli sta.
Luna e andata a pattinare, ed io sono qui da sola.
Continuo con la lettura del mio libro "Io prima di te" ho sempre amato le storie d'amore, amo immergermi dentro i personaggi e pensare di essere io la protagonista, continuo a leggere per almeno una mezz'oretta, decido poi di alzarmi per andare a prendermi un frullato.
Durante il cammino, sono distratta come sempre, mi ritrovo per terra, e sento un ragazzo scusarsi, ho il viso in fiamme mi sento proprio idiota, alzo lo sguardo e vedo Gaston, sorridermi dolcemente, non riesco a pensare altro che al suo sorriso.
"Oi? Nina stai bene?" dice mentre io cerco di rialzarmi "Sì" rispondo, ma da sbadata come sono, scivolo di nuovo, chiudo gli occhi pronta per l'impatto, ma per fortuna non cado, sento una mano dietro la schiena e una su un fianco...Ecco il nuovo capitolo, spero che vi piaccia, cosa succederà tra Nina e Gaston?
Alla prossima
-Serenji🌸
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Tienimi con te. [Gastina]
FanfictionLei si chiama Nina, la sua migliore amica e Luna. È timida, legge e scrive. Ama la fotografia. Ha una cotta per Gaston. Lui si chiama Gaston, il suo migliore amico e Matteo. Ama la fotografia. Pattina e canta. Vuole trovare il vero amore.