Sento una mano dietro la schiena e una su un fianco...
Non riesco ad alzare lo sguardo da quanto sono imbarazzata, Gaston mi ha salvata da una bella figuraccia davanti a tutti, "Stai attenta!" dice ridendo, sento i brividi farsi spazio nella mia pelle e mi allontano velocemente "Grazie, e scusami." dico, "Tranquilla capita," dice continuando a ridere, "Allora vado." dico continuando a guardare in basso, mi sento davvero così in imbarazzo, mi allontano velocemente guardando dove sto camminando, "Allora ci vediamo!" lo sento urlare, e sorrido, ero tra le braccia di Gaston più o meno.Sono seduta su un tavolo del Roller, mentre bevo il mio frullato.
Ripenso sempre a quello che è successo poco fa, non riesco a smettere di sorridere e più forte di me, prendo il mio telefono e posto un'altra delle mie frasi sul mio profilo.
"Amica!" dice Luna, le sorrido "Ei, hai pattinato?" dico "Sì, tu che hai fatto?" "Stavo leggendo un po'." dico continuando a sorridere, "Mh mh stai sorridendo troppo oggi che è successo?" "Niente Luna." dico mentendo, "Eddai, dimmi, sono o non sono la tua migliore amica?" dice insistendo, "Ma..okay," dico sospirando, e iniziando a raccontare della caduta a terra scontrandomi con Gaston.
"Tu sei proprio cotta! Oddio che bello spero davvero che succeda qualcosa fra voi prima o poi." dice sorridendo, "Luna dai, basta sognare per me ahah, invece con Matteo?" le dico sapendo gia a sua risposta, "C-con Matteo cosa!? Dai Nina è fidanzato con Ambar, e poi non mi piace lo sai." dice a raffica, "Si infatti si vede!" dico ironica e mi guarda male. "Eddai," dice.
Parliamo un del più e del meno, fin quando da lontano non vedo Matteo, guardare nella nostra direzione sorridendo, e proprio cotto, come fa lei a non vederlo, lo vedo avvicinarsi, "Luna! Vado ci vediamo!" le dico facendo l'occhiolino, lei mi guarda stranita mentre io mi alzo e vado a sedermi in un altro posto, "Ma che fai?" dice non capendo, ma non le rispondo.Sento il telefono vibrarmi e lo sblocco subito un messaggio.
Mamma:
Tesoro, stasera non ci sono vai da tuo papà, l'ho chiamato prima."Ok mamma." le rispondo.
I miei sono divorziati da qualche anno, e alcune volte mi mancano insieme, quando non litigavano per niente, ed erano felici. Eravamo una famiglia da lieto fine, ma poi è cambiato tutto, i sorrisi tra di loro sono diminuiti, così anche gli abbracci e i baci, e alla fine, tutto finito.
Si dice che alcune volte il dolore cambia le persone, da piccola mi fidavo sempre di tutti parlavo a raffica ora non ci riesco proprio, ma la vita va avanti.Sto camminando per le vie di un parchetto, osservo tutti i minimi particolari, e come al solito mi metto a sedere su una panchina, tolgo il mio libro dalla borsa e inizio a leggere, non riesco a fare altro, leggere mi rende libera.
Il leggero vento mi fa risvegliare dal mio mondo, guardo intorno e vedo che si è fatto buio, decido di andare nuovamente al Roller, per salutare Luna, che quasi sicuramente sarà lì.
Appena arrivo, vado subito alla pista di pattinaggio, per vedere se Luna e lì, e infatti ho indovinato e con lei Simon!
"Luna, Simon!" li chiamo, li vedo girarsi nella mia direzione e muoversi su quei pattini per venire da me, io non so come facciano ad andarci, "Ei! Hai visto chi è tornato!?" dice sorridendo, "Sì! Ciao Simon!" dico sorridendo anch'io, sono davvero felice che sia tornato.
"Nina! Mi era mancato questo posto," parla per la prima volta.
"Ci credo, ero passata solo per dirti che vado a casa, ci vediamo domani e parliamo! Ciao!" li saluto, "Ciao amica mia." dice Luna abbracciandomi mentre Simon fa un cenno con la mano.
Mi allontano lentamente, prendo le mie cuffie, il telefono e faccio partire la musica.
La musica e la mia ancora di salvezza, una vita senza musica per me è come un corpo senz'anima.Sono distesa sul mio amato letto, dovrei dormire ma questa sera non ci riesco proprio, mi rigiro nel mio letto pensando al fatto che lui non mi è accanto, che vorrei poterci parlare tranquillamente senza vergogna.
Ho bisogno di amore, tanto.Nina, amava, tanto. È molto timida arrossisce spesso, non è abituata hai complimenti, pensa prima agli altri e poi a se stessa, questa la rende unica, si sa anche che i più timidi nascondono tanto amore.
Lei riesce a vedere ogni minimo particolare degli altri, ama osservare, Nina e semplicemente fantastica.Ciao come state? Ditemi cosa ne pensate di questo capitolo, alla prossima.😊
-Serenji🌸
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Tienimi con te. [Gastina]
FanfictionLei si chiama Nina, la sua migliore amica e Luna. È timida, legge e scrive. Ama la fotografia. Ha una cotta per Gaston. Lui si chiama Gaston, il suo migliore amico e Matteo. Ama la fotografia. Pattina e canta. Vuole trovare il vero amore.