Usci dal locale che era ormai l'una di notte non feci altro che pensare allo stronzo che mi aveva importunato e risposto propriamente di merda. Già lo odio, meno male che non lo rivedrò mai più.
Tornai a casa e trovai tutte le luci accese strano anche perché a quest'ora di solito Abby già dorme... Andai in giro a cercarla e la trovai in bagno a prepararsi allora le chiesi
M: perché ti prepari? Lo sai che è l'una di notte vero?-
A:ciao anche a te amica mia, comunque mi preparo perché ora andiamo ad una festa-
Perché stava parlando al plurale??? Proprio non la capivo allora curiosa le chiesi
M: E con chi ci vai a questa festa?-
A:ma si vede che sei proprio rimbambita è... Secondo te con chi ci vado? ... Con te ovvio!- Io sgranai gli occhi... No okay forse non ci siamo capite forse non mi conosce bene ma io odio le feste, troppa gente tutta ammassata,troppo rumore,troppi odori ma soprattutto e principalmente troppa gente, non so se si era capito ma a me non piace essere in mezzo a tanta gente, lo trovo opprimente e snervante.
M:scordatelo lo sai perfettamente che io odio le feste e per giunta all'una di notte... No... Io non vengo-
A:dai non lo fai neanche per la tua migliore amica? Ti prego ho bisogno di te!-
M: io non sono un oggetto dimmi perché mi vuoi e poi forse ti accompagno-.
A:ok, va bene sai frenk vero il mio ex ragazzo?-
M: quale dei due frenk quello riccio mongolo o quello pelato ma peloso?-
A:quello mongolo... Ecco lui mi ha chiesto una seconda chance e io voglio dargliela... Solo ho bisogno che tu mi aiuti a capire se mi posso fidare di lui veramente... Ti prego.-
Partiamo dal presupposto che io odio profondamente Frenk ha tradito Abby già due volte e lei lo ha sempre perdonato... Sciocca, ma apparte questo è un leccaculo di prima categoria mi ricordo che una volta pur di fare bella impressione alla madre di Abby,signora molto colta,aveva preparato cibo e aveva preso una casa in affitto per una settimana in modo da sembrare una persona con i soldi... Ecco perché io l'ho soprannominato mongolo.
M:Abby per favore, tu sai quanto io odio quel tizio perché mi tocca sempre a me la parte noiosa-
Aveva intuito che avessi accettato perché porsi la testa all'indietro e emisi uno sbuffo. Lei dalla gioia inizio a saltellare per tutta la casa... Sembrava proprio una bambina.
Bene fase uno cosa diavolo mi metto? Sembra che la mia amica mi legga nel pensiero perché dall'altra parte della stanza mi urla,come se non la sentissi, A:oggi sono andata al centro commerciale a fare shopping ti ho preso un vestito... Apri la borsa è quello nero.
M: no, io non mi metto questa cosa, non è un vestito e un pezzo di stoffa, se andassi in giro in mutande e reggiseno sarei più coperta-.
Lo so che sono molto paranoica ma io e il mio corpo non siamo mai andato tanto d'accordo e quel vestiti per me era veramente troppo corto, non dico che non era bello perché era semplicemente nero con una mega scollatura sul seno coperta da una stoffa nera trasparente che scende stretto fino ai fianchi e che poi si libera e diventa più ampio sulle cosce, ma cosa dico? Non ci arriva alle coscema dopo una buona ventina di minuti passati a sentire le prediche della mia amica decido di infilarmi quel coso, mi trucco leggermente con un velo di eye-liner, un tocco di correttore e giusto un pizzico di mascara ma per i miei piedi decido di farli un regalo e contro la volontà della mia amica mi metto le mie amate adidas superstar nere con le strisce bronzo.
Siamo fuori dal locale e già sento l'odore di alcool mischiato con il sudore e con il fumo. Che schifo, proprio non mi piacciono questi posti non so come abbia fatto a convincermi ma di sicuro io mi sono completamente pentita.
A:dai Meredith muovi il culo, eccolo la!- dice indicando il mongolo .... Ma guarda è da un mese che non lo vedo ed è riuscito a diventare ancora più brutto di quello che già è.
M:l'ho visto ma ascoltami facciamo così, io vado dentro tu vai la ci parli e poi entrate e quando siete in pista tu fai finta che devi andare in bagno e io vado la e ci provo se mi sta alla larga allora puoi ripensare a lui se no lo lasci perdere va bene?-
Lei mi guarda pensando poi mi salta addosso abbracciandomi e mi dice
A:che idea splendida grazie ti adoro sei la amica migliore do questo mondo-
M:grazie ma questo lo sapevo già- dissi beffandomi di lei.
Entrai allora nel locale e come immaginavo era pieno di gente, presi posto al bancone e chiesi alla ragazza un vodka alla fragola
M:scusi un vodka alla fragola grazie
X: ne faccia due.
Un ragazzi di sedette di fianco a me e mi fece un sorrisetto malizioso e poi disse
X: ho visto che eri qua da sola e ho pensato di venirti a fare compagnia.-
M:chi ti dice che sono qua da sola magari adesso dietro di te spunta il mio ragazzo e appena ti vede ti prende a calci in culo-
Lui mi guarda sorride e mi dice
X: tesoro,lo so che sei single perché neanche il ragazzo più menefreghista del mondo manderebbe in giro la sua ragazza con un vestito da troia come questo-
Io stavo bevendo un sorso del mio drink ma appena sento la parola troia mi giro e li rifilo uno sberlone talmente forte da farmi male da sola. Prendo tutte le mie cose lascio i soldi alla ragazza e arrabbiatissima li urlo contro, anche per farmi sentire
M:brutto coglione che non sei altro non provare mai più a darmi della troia perché la prossima volta non mi limito a una cazzo di sberla, non perché ho questo vestito sono una troia, e tu non mi conosci per potermi chiamare così quindi testa di cazzo se proprio proprio non scopi da così tanto tempo che hai bisogno di andare in discoteca per trovarti qualcuna disposta a dartela così come se niente fosse... Beh hai sbagliato persona-.
Detto ciò presi le scale e sali in balcone avevo proprio bisogno di una boccata d'aria.
Ma a quanto pare quella sera no so chi ce l'aveva con me perché da dietro senti qualcuno farfugliare qualcosa del tipo
X:ma hai visto la tizia la Scommettiamo 20$ che me la porto a letto.
Dato che avevo sentito tutto decisi di fare la stronza fino in fondo e di stare al suo gioco. Il ragazzo in questione mi si avvicino e io persi un colpo; era di nuovo lui, il bastardo testa di cazzo che questa sera avevo incontrato fuori dal posto di lavoro.
X: senti non uso molti giochi di parole.. Sei una gran figa con questo vestito che secondo me è pure semplice da togliere, quindi ci vieni dentro con me? Ci divertiamo-
Io lo guardai con aria schivata, non riuscivo a stare al gioco questo era troppo allora gli dissi...
M:fate tutti cosi giusto?-
Lui mi guardò interrogativo e mi disse
X:come scusa?
M: no dico voi maschi fate sempre cosi vero? Appena vedere una ragazza che vi sembra abbordabile e che secondo voi apre le gambe, come si apre una merendina un bambino quando a fame, allora pensate di avere tutte le possibilità di questo mondo... Non è così? Non è per caso vero? Non mi sembra di aver detto una cazzata, ma vedere è proprio questo il vostro problema solo perché magari siete ricchi e famosi pensate di avere tutte le ragazze ai vostri piedi... Beh signor Roman Reigns, con me la solita scusa non funziona devi fare di meglio...- detto ciò lo guardai in faccia gli feci un sorrido estremamente finto mi girai guardai i suoi amici presi la via delle scale e scrivendo un messaggio alla mia amica tornai a casa
From Meredith to Abby
Ehy tesoro, scusami ma me ne sono successe di tutti i colori il piano salta divertiti e se lo ami provaci ci vediamo a casa un bacio.
M.
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Seguendo i tuoi passi
RomanceMeredith è una ragazza di 20 anni che da qualche mese si è trasferita con la amica a Stamford e per pagarsi gli studi lavora in una pizzeria vicino ad una grande federazione di cui lei non sa nemmeno l'esistenza finché un giorno incontrerà una perso...