E alla fine, esausta di quella giornata all'insegna della pazzia, Angelica si addormentò sul suo letto.
Si svegliò poi per l'ora di cena e, dopo aver sorseggiato una semplice minestra di verdure, tornò a letto conscia che il mattino dopo si sarebbe dovuta alzare presto per recarsi in biblioteca. E così fece.
Erano le 7:30 quando varcò le porte della biblioteca comunale. Era fortunata ad abitare in quella piccola cittadina in provincia di Torino dove tutti erano particolarmente mattinieri. Proprio per questa ragione il bibliotecario aveva l'abitudine di aprire alle 7:00. Il signor Felice compiva questo grande sforzo anche per aiutare tutti quegli sbadati studenti che si ricordavano all'ultimo di aver dimenticato di fare un compito o di prendere un libro che la professoressa aveva richiesto. Questi ultimi erano pochi per fortuna e Angelica li aveva visti qualche volta, come quella mattina, tutti trafelati alla ricerca dei libri di cui avevano bisogno o intenti a scrivere le ultime righe di una ricerca o di un riassunto.
Una volta entrata nell'edificio, però, guardò le file di scaffali stracolme di libri con occhi persi. In che reparto cercare?
Sospirò profondamente e iniziò a percorrere la prima fila di libri in attesa di un colpo di genio.
La biblioteca era uno degli edifici più vecchi della cittadina. Era molto vasta e ben ordinata, con i libri elencati per ambito, ma ben nota per i minuscoli granelli di polvere che si erano depositati durante gli anni sugli spessi volumi e sugli scaffali di mogano e che contribuivano a dare all'ambiente un tocco di antico e polveroso.
La ragazza passava molto tempo in quel luogo a causa del suo grande amore per la lettura. Molti pomeriggi andava a rifugiarsi in quella biblioteca silenziosa e, dopo aver fatto i compiti, si buttava a capofitto in un bel libro. A volte sceglieva storielle leggere e scorrevoli, mentre altre volte si impegnava nell'esaminare vecchi volumi di storia o testi di psicologia che trovava molto affascinanti.
Angelica passò subito alla seconda fila, convinta che nell'ambito scientifico, economico e giudiziario non avrebbe potuto trovare nulla di utile. La seconda fila ospitava i grossi volumi di storia e i più celebri romanzi letterari: no, probabilmente anche lì non avrebbe trovato nulla di interessante.
Sospirò accingendosi a proseguire verso la terza fila di scaffali, quando, con la coda dell'occhio, notò sull'ultimo piano dell'ultimo scaffale qualcosa degno della sua attenzione. Fece qualche passo indietro e si chinò per esaminare uno spesso volume che, sotto lo strato di polvere, sembrava veramente molto antico.
Il dorso della spessa copertina di pelle recava inciso il titolo: "AI TEMPI DEGLI ANGELI".
Angelica fissò per qualche attimo la copertina consunta notando che non era indicato alcun autore. Non sapeva esattamente cosa in quel titolo l'avesse attirata, forse la parola "angeli",tuttavia una forza misteriosa la spingeva ad aprirlo.
Nelle prime pagine trovò solo una sequenza di immagini raffiguranti angeli dalle lunghe tuniche che combattevano coraggiosamente contro essere di diverse forme, probabilmente demoni, seguiti da schiere di scheletri.
Continuando a sfogliare, le immagini cambiavano: in alcune vi erano disegni di calici intarsiati e scritte in latino, in una vi era un grosso trono colorato d'argento su cui era seduto un angelo dall'aspetto imponente e in un'altra vi era rappresentato uno scranno, molto simile a quello su cui sedeva Lucifero all'Inferno, su cui sedeva un essere informe i cui occhi erano stati colorati completamente di rosso e alla base del quale vi erano alcuni dannati piegati in un inchino.
Seguirono poi alcune pagine completamente bianche e, proprio quando Angelica stava per buttare la spugna credendo che il libro fosse interamente fatto di sole immagini, comparvero le prime righe scritte.
STAI LEGGENDO
LE PROFEZIE DEL DESTINO - La Ragazza Gemini
ParanormalAngelica, semplice studentessa, scopre che nella sua classe è arrivato un ragazzo nuovo, Andrea. Ma presto capisce che il ragazzo non è ciò che sembra: sotto lo strato da semplice studente è nascosto qualcosa di molto oscuro. La giovane Angelica sa...