First Love. H.S

67 - Harry.

*UN ANNO DOPO*
"Dai, fratellone alzati. Dobbiamo andare a casa di Niall" alzo gli occhi al cielo, non voglio vedere la mia ex fidanzata che si bacia con quello stupido di Liam. Oggi è Natale e l'avrei dovuto passare con lei, invece mi ha lasciato. E tutto ciò mi fa stare ancora più male.
"Piccola, che hai?" mormoro guardando la mia ragazza che era triste, mi avvicino verso di lei e le tolgo le lacrime con il pollice. Non mi piace vederla in questo stato, mi fa più male che altro. Sospira mentre mi accarezza il labbro e a quel contatto le sorrido, non posso crederci che sto per piangere dalla felicità. Le chiederò di sposarmi e se accetterà sarò l'uomo più felice del mondo;
"Harry, è meglio che noi due ci prendiamo una pausa" mormora seria, e in quel momento quelle lacrime che tanto avevo cercato di nascondere, mi rigano lungo il volto. Non può lasciarmi.
"P-Perchè? Ho fatto qualcosa di male?" mormoro serio, lei scuote la testa e mi guarda con gli occhi lucidi. No, non può succedere, non proprio a noi. Porto i capelli tra le mani e le lacrime rigano lungo il volto.
"No, ma è meglio così sul serio" sussurra, scuoto la testa e guardo un punto non definito della stanza. Ormai abitavamo insieme da circa due mesi, ma ora mi sta lasciando.
"Dimmi una cosa: non mi ami più, vero?" abbassa lo sguardo e annuisce. Perchè non mi guarda negli occhi?
"Guardami, dannazione!" alzo il tono di voce, e lei singhiozza
"N-non ti amo più, Harry" furono quelle le parole più orribili, fu sapere che lei non mi amava più e che avrebbe baciato un altro. Sospirai e portai una mano sul viso. Se ne andò subito, con le valigie tra le mani, e lo sguardo abbassato. Ti amo così tanto. Quando la porta si chiude capisco che lei non tornerà mai più da me.
"Harry?" alzo lo sguardo verso mia sorella mentre mi abbraccia
"Tranquilla, sto bene" mormoro, quando arriviamo verso casa di Niall e Denise, sento il mio cuore battermi forte. Rivederla dopo tanto tempo mi fa battere forte il cuore, appena suoniamo al campanello subito vengono ad aprire.
"Sofia" alzo lo sguardo notando la donna della mia vita abbracciare mia sorella, devo restare calmo. Quando si stacca da lei, mi guarda negli occhi.
"Denise" mormoro, sto per dire altro ma ritorna dentro senza neanche salutarmi.
"Harry" il fidanzato della donna che amo si avvicina verso di me, dandomi un caloroso abbraccio, perchè devo sempre soffrire io? Vado in cucina da Denise e incrocio le braccia al petto mentre mi avvio verso di lei.
"Perchè? Perchè proprio lui?" mormoro guardandola, alza lo sguardo verso di me e sospira.
"Harry, per favore" mormora scuotendo la testa, non ci riesco, non riesco a dimenticarla. Non c'é un giorno che non penso a lei, al suo sorriso alle sue labbra o al suo mordersi il labbro quando è agitata.
"Ti prego, io so che non lo ami. Che ami ancora me e che è stato tutto un errore quello di stare con lui" la guardo e sento la speranza di riaverla ancora.
"N-non è vero, io non ti amo più te l'ho detto" dice seria e in quel momento la voglia di baciarla è cosi tanta che non mi importa se nel salotto c'é lui.
"Perché balbetti? Perché non mi guardi?"
"Io sto bene con Liam" furono le sue parole, ma scossi la testa
"Non è vero, principessa. Te lo giuro, mi manchi. Mi manchi cosi tanto che tu neanche ti immagini, mi manca baciarti, mi manca sentire il tuo profumo. Mi manca sentire il cellulare suonare e notare sempre il tuo buongiorno al mattino o la tua buonanotte" dico tutto ad un fiato. Un Natale peggiore di questo non poteva esserci. Sto per andare via ma mi ferma, la guardo
"E' stato difficile anche per me, sai? Cercare di fare come se nulla fosse, come se tu non fossi più importante nella mia vita. Ho cercato di dimenticarmi di te in tutti i modi possibili, e credimi c'ero riuscita almeno fino ad adesso. Ora sono più che convinta che tu resterai sempre la persona più importante della mia vita. L'unica persona che amerò fino alla fine della mia vita."