Lui mi ha salvata. (COMPLETA).

Capitolo 29.

Non può essere.
Non a me.

Sharon è incinta.
Adesso si che la mia vita avrebbe preso una drastica piega.
Volevo che Kevin uscisse dalla mia vita,per paura di non soffrire e di non farlo soffrire?
Bene...dopo questa affermazione se ne sarebbe andato da solo,senza il mio aiuto.
Si sarebbe preso cura di Sharon e del loro bambino.
Ormai non potevo fare più niente.
Non stavano semplicemente insieme...c'era di mezzo un bambino questa volta ed io mi sarei fatta da parte fin da subito.
Lui adesso è davanti a me con le mani nei capelli,visibilmente irritato e scosso.
Non sa cosa fare,sembra spaesato.
Sembra un cucciolo di orso dopo aver perso la mamma durante il tragitto per tornare a casa.
La tentazione di andare li ad abbracciarlo è veramente tanta,ma devo resistere.
Lo devo fare soprattutto per me stessa.
Lui non deve amarmi e io non gli devo dare modo di capire che provo qualcosa per lui.
Faccio di tutto per continuare a guardarlo senza fare rumore,ma come al solito vista la mia mole non troppo leggera il pavimento essendo di parquet,scricchiola facendolo girare all'istante.

Ancora una volta i nostri occhi entrano in collisione.
Ed ancora una volta io mi perdo in essi.
Sono immobile mentre lui lentamente si avvicina...

Aly fai qualcosa.
Lui non deve toccarsi,non deve baciarti.

"Vai da lei...." riesco semplicemente dire tenendo lo sguardo basso.

In questo momento vorrei solo piangere,ma non posso,non devo essere debole davanti a lui.

"Aly ti prego pos...." Non finisce la frase perché viene interrotto dalle mie mani che si posano sulla sua bocca per inventarlo a smettere di dire quello che stava per dire.
"No Kevin,non cé niente da spiegare....hai messo incinta Sharon,quindi adesso tu esci immediatamente da casa mia e vai da lei." Il mio tono non voleva essere duro,ma a quanto pare ho fallito perché nella stanza rieccheggia solo la mia voce.

" ma Aly io non voglio lei,io voglio t...." viene interrotto ancora un'altra volta dalla mia mano e dalle mie parole.

"Non azzardarti a continuare la frase...ed esci immediatamente da casa mia.
Ti rendi conto?hai messo incinta Sharon e ora mi stai dicendo che vuoi me?ma che cazzo ti passa per la testa?
Hai pensato a Sharon da sola mentre cresce il vostro bambino?hai mai pensato come si sentirà lei sapendo che desideri un'altra donna e non la persoa che sta portando in grembo tuo figlio?
Hai mai pensato a questo Kevin eh?" Vedo che abbassa lo sguardo.
Perfetto le mie parole hanno fatto centro.
È davanti a me,e non dice niente...dalla sua bocca non esce nessun suono.
Era quello che volevo.
Lui deve starmi alla larga da oggi stesso.
Come avevo detto?che lui non doveva sapere quello che provavo io?

Oh fanculo....
Devo liberarmi.

"Visto?come non detto...cazzo te la sei scopata,e adesso vieni a dirmi che vuoi me?ma che cazzo ti passa per il cervello...
E a me ci hai mai pensato eh?"

A quest'ultima frase lui alza immediatamente lo sguardo e lo punta sul mio non capendo cosa voglio dire.

Vai Aly adesso....
Fatti forza e digli tutto.

"Hai mai pensato a come potessi stare io dopo aver scoperto questa cosa?
No non ci hai pensato,perché tu non fai mai le cose non la testa.Non hai mai pensato alle parole che continui a dirmi,a quello che mi hai detto ieri sera appena ci siamo addormentati e a come posso stare io ogni volta che mi guardi?
Ogni volta che i tuoi occhi entrano in contatto con i miei qualcosa dentro di me cambia.
Qualcosa di bello,mai provato prima.Mi sento piena e non più vuota come la mia inutile vita...mi sento a casa,al sicuro.
Sento che con te tutte le cose brutte cessano di esistere.
Quindi ti prego esci da casa mia,perché un'altra pugnalata e io sento stavolta di non farcela.
Sento di crollare per sempre..."

Ecco le lacrime.
Ecco i singhiozzi.

"Mi-mi dispiace aly,non pensavo mi stessi sentendo ieri sera...ma io le cose che ti ho detto le provo veramente.
Io ti amo Aly...e non ho mai smesso di farlo dal primo giorno che sei venuta a fare parte della mia scuola.
Ti amo più di ogni altra cosa al mondo.
Ogni volta che tu eri indifesa,ti chiudevi in te stessa,piangevi io sentivo il bisogno di proteggerti,di tenerti al sicuro.
Non avresti mai più sofferto se io avessi fatto parte della tua vita.Ed è vero che adesso non è troppo tardi...possiamo ancora vivere una vita insieme se tu lo vuoi..."

"No Kevin...ormai sto soffrendo e non possiamo tornare indietro.
Quel che è fatto è fatto...Non puoi impedire il fatto che Sharon non sia incinta.
Incinta ti rendi conto?...tutto cambierà,la nostra amicizia cambierà perché tu ti dovrai occupare esclusivamente di loro.
Non potrai far parte della vita di Clarissa,Bryan.....e mia.
Quindi ti chiedo ancora per una volta di uscire da casa mia perche io sento che sto per crollare di nuovo e non voglio farlo davanti a te.
Voglio farlo da sola come ho sempre fatto.
Perché solo io posso salvarmi"

Ormai i singhiozzi prendono il sopravvento.

" Aly...."

Perché non capisce che in questo momento potrei urlare cose che non voglio.
Perché non se ne va da casa mia come gli ho detto?
Perché continua ad insistere?

"VATTENEEEEEEEE"

Non so come ma una forza dentro di me si fa spazio e inizio ad andare nella sua direzione spingendolo e tirandogli pugni sul petto per sfogare tutto quello che in questo momento sento di avere dentro.
Piango...le lacrime salate entrano nella mia bocca e li finiscono il loro percorso.

Apro immediatamente la porta e lo spingo con le poche forze che mi rimangono fuori sul vialetto.
Chiudo la porta e quello che sento è solo silenzio e il suo profumo entrare nelle mie narici.

Non avrei più avuto il piacere di sentire quel profumo.

Mi appoggio alla parete della porta e piano piano mi lascio andare,fino ad arrivare a sedermi per terra.
Prendo la mia testa nelle mani come per scacciare questi brutti pensieri e scoppio in un pianto dirotto.

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Non so voi,ma io che scrivo la storia continuo ad avere ansia e ad innamorarmi sempre più di Kevin ahahahahahhaha