Capitolo 43.

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Finalmente a casa.
Clarissa è sul divano che si sta baciando con Josh.
Bryan è seduto sulla poltrona e la sua nuova ragazza, di cui ancora non so il nome, è sulle sue gambe.
Mentre Kevin...Kevin è in piedi appoggiato alla finestra che mi guarda.
E continua a farlo da quando siamo entrati in casa.
Dio quanto è bello, solo Dio sa quanto lo voglio.

"Ragazzi posso avere un attimo la vostra attenzione...
Volevo presentarvi Kimberly, la mia ragazza.
Non vi ho detto niente, perché volevo vedere se fosse una cosa seria.
E adesso che ne sono sicuro, eccomi qui!" Dice Bryan.

"Che bello....benvenuta in questa famiglia di matti, io sono Clarissa la sorella di Bryan!" Clarissa le porge la mano.

Kimberly gliela stringe e sorride.

"Io sono Alyssa, la migliore amica di Clarissa nonché sorella adottata di Bryan" ci stringiamo la mano anche noi e sorridiamo insieme.

Poi tutti ci giriamo e puntiamo gli occhi su Kevin, aspettando che lui faccia qualcosa, qualche mossa.

"Ehm....Io sono Kevin, migliore amico di Bryan, fratello adottato di Clarissa, e....amico di Alyssa, benvenuta in famiglia.!"

Amico.
Ha definito se stesso, mio amico.
Non posso rimanerci male...infondo è la verità.

"Bene ragazzi...adesso che abbiamo fatto le presentazioni, che ne dite di prendere le pizze e di guardare qualche film....horror magari?!

Alla mia frase, annuiscono tutti, e dopo aver chiamato la pizzeria d'asporto, attendiamo le pizze.

Kevin ha preso una 4 formaggi con salame piccante.
Clarissa una prosciutto e funghi.
Kimberly una margherita.
Bryan una capricciosa, e io una wurstell e patatine fritte.

Tra battute va risate, mangiamo le nostre pizze.
Dopo mangiato i ragazzi mi aiutano a buttare la pattumiera e le ragazze mi aiutano a sparecchiare e lavare le posate che abbiamo utilizzato.

Decidiamo di metterci sul divano e iniziare a guardare il film...
Sono tutti appiccicati al proprio partner, mentre io e Kevin siamo a debita distanza.

Il film inizia e subito una scena spaventosa fa urlare le ragazze a crepapelle.
Io per quanto mi piacciano i film horror, appena sento quelle urla, afferro la prima cosa che mi capita tra le mani.
Siamo completamente al buio e mi sto rendendo conto che, l'oggetto che sto tenendo tra le mani è la mano di Kevin.

"Sc-scusa non volevo...." dico a bassa voce per non farmi sentire dagli altri.

"Non ti preoccupare...se hai paura e vuoi tenermi la mano fallo pure"dice lui in tutta risposta.

Decido che se mai dovessero esserci altre scene come quella, la prima cosa che prenderò, saranno le mie mani...
Non devo più toccarlo.

Mi giro un attimo verso le ragazze e hanno delle facce a dir poco terrorizzate...un sorriso mi si insinua a lato della bocca.
Mentre i ragazzi, le stanno abbracciando con le loro braccia possenti, penso per non farle urlare ancora....ma invano.

Un altro urlo riecheggió nell'aria, nella stanza piccola...
Mi stavo martellando le mani, non sapevo più cosa afferrare per non essere terrorizzata.
Ad un tratto una mano afferra la mia e la porta a lato della mia gamba destra.

Piccoli cerchi concentrici, stavano accarezzando il dorso della mia mano.
Le dita erano intrecciate, e stringevano le mie, come per non farmi scappare.
Alzo lo sguardo e vedo che quella mano è di Kevin, non mi muovo ma lo osservo, la sua espressione è rilassata e continua a guardare il film continuando a massaggiarmi la mano...
Lo osservo e fisso i suoi lineamenti.
Dio quanto è bello.

Lui mi ha salvata. (COMPLETA).Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora