{Jack}: Stavo tornando dalla palestra ma mi arrivò una chiamata da mia zia. 'Pronto zia, che c'è?' dissi, 'È difficile dirlo ma...' disse con la voce secca, 'ma?' dissi curioso da cosa mi voleva dire, 'Zio ieri ha fatto un incidente.. ed'è in coma.. ma ha pochi giorni/mesi di vita, vorrei che magari mi stiate vicini almeno voi.' disse, 'oddio. Non può essere.' dissi quasi sulle lacrime, 'non fare così che peggiori le cose, intanto tu, mamma, papà e Sarah potete venire la prossima settimana?' disse, 'd'accordo, ci saremo, tranquilla.'
Non potevo credere ai miei occhi, non potevo credere che se ne sarebbe andato lo zio che avrebbe fatto di tutto pur accontentarmi; scesi a dire la notizia, ma già tutti sapevano ciò. Pensai a Sophie, cosa gli dico? Che dirà? Come si sentirà?, ci sto male solo a pensarci, ma glielo devo dire, perché manca solo una settimana e voglio goderla fino alla fine, al suo fianco. Presi tutte le forze che avevo e andai da lei, ma la feci scendere, volevo andare in un posto particolare.
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Non ci sono io se non ci siamo noi. 🎈
SonstigesLei: è una ragazza di 16 anni che si chiama Sophie. È castana con degli occhioni color ghiaccio e con un gran sorriso. Si è trasferita a Roma per inseguire il suo sogno, fare la scrittrice. Quindi andrà in una scuola con la sua amica Beatris, che an...