-Perfetto.
Mi dice concludendo il discorso.Salgo le scale, entro in camera mia, mi siedo sulla sedia della scrivania e accendo il computer.
Non ho un motivo valido del perché lo abbia acceso, non so che fare.
Continuo a spostare la freccetta avanti e indietro sul desktop, aspettando che mi venga un'idea sul cosa fare.Comincio a pensare a tante domande a cui non si è mai avuta una risposta, per esempio, cosa succede dopo essere morti?
Forse si va nel paradiso, come dice la Bibbia, forse la nostra anima si reincarna in un nuovo corpo, o forse la nostra anima rimane intrappolata dentro il nostro corpo, come in una gabbia.
Io penso che ci sia sempre un fuoco acceso in noi, che si dimena per liberarsi e uscire dalla gabbia, ma non avremo mai una risposta concreta, ognuno avrà il suo modo di pensare e forse è giusto così; se tutti i 7 miliardi di persone che ci sono sul pianeta la pensassero uguale, che senso avrebbe vivere?
Sarebbe tutto noioso e senza una coerenza.
Invece pensare in modo diverso consente di avere un'opinione. E avere un'opinione è giusto.Dopo aver riflettuto profondamente, decido di fare un bagno caldo per rilassarmi un po'.
Finito il bagno sento la voce di mio padre chiamarmi dal piano di sotto per mangiare.
Scendo le scale, vado in cucina e mi siedo a tavola; sul tavolo ci sono due piatti fumanti di pasta col pomodoro.
Non aspetto a mangiarlo e finito mi alzo da tavola e saluto mio papà dandogli un bacio sulla guancia, torno in camera mia e mi butto sul letto.
Sento gli occhi appesantirsi e dopo non vedo più niente.
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hei, scusate se questi ultimi due capitoli non sono stati il massimo, ma spero comunque che vi siano piaciuti😘
Lasciate una stellina e magari date pure un'opinione.
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what happen?
Teen FictionLexie, ragazza dentro la norma, tranquilla, appassionata di libri, diventò orfana di madre quando aveva 7 anni; da quel giorno si era promessa di continuare nonostante la grande perdita, ma il suo caloroso sorriso di una dolce bimba di 7 anni, da qu...