Parallelo

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Pov Mavis

Camminammo a lungo per il ritorno.
Fu un viaggio piacevole, sentii Zeref ridere e parlare un po' di sé.
Amavo la sua voce e il suo modo di guardarmi, volevo dirglielo, ma trattenni quest'istinto.
Arrivammo a Magnolia che si era quasi fatta sera.
Gli chiesi di mettersi il cappuccio in modo da evitare qualunque tipo di problema.
Una volta davanti alla gilda sperai con tutto il cuore che nessuno gli gridasse addosso, non sarebbe finita bene se fosse successo.
Decisi di entrare per prima e parlare a tutti.
All'inizio si creò un'atmosfera di paura e rabbia che mise i brividi pure a me, poi riuscii a calmarli e a proseguire col farlo entrare.
Zeref, con lentezza e un andamento incerto iniziò a farsi strada tra i membri di Fairy Tail.
Alla sua vista tutti stettero zitti, non aprirono bocca mentre il moro faceva il suo "giro turistico".

:-Quindi dovrei aiutarvi a trovare i due dispersi?

Parlò lentamente col suo solito tono distaccato, guardando Makarow, quest'ultimo intento ad accettare la sua presenza.

:-Natsu e Lucy sono spariti probabilmente in un'altra dimensione... non siamo in grado di capire dove però...

Intervenne con fare rude Gajeel.

:-Posso riuscire a rintracciare Natsu, in questo modo anche l'altra ragazzina, ma la questione è un'altra...

Scrutò di nuovo uno ad uno finendo per fissarmi in modo particolarmente freddo.

:- ...lei deve starne fuori...

Continuò a fissarmi per poi tornare a squadrare da testa a piedi l'attuale Master di Fairy Tail.
Non capii perchè mi volesse tagliare fuori, ebbi qualche dubbio poi pensai che fosse soltanto per proteggermi...
Che aveva in mente?
Era chiaro che fosse connesso a Natsu e io ne conoscevo il motivo, quindi era l'unico su cui dovevamo puntare tutto.
In queo pochi minuti l'atmosfera non cambiò minimamente, sembrava essersi bloccato il tempo, sentivo quasi freddo, ma non mi lasciai intimorire, tentando in qualche modo di intuire i suoi piani.

:-Il tutto può sembrare un gioco, ma è mortale...

Guardò uno ad uno i miei compagni.

:-Ho bisogno che ognuno di voi partecipi, senza esclusioni, eccetto Mavis e tutti dovrete fidarvi di me, se questo non accade, morirete uno ad uno...

Concluse guardando in basso, quasi come se studiasse il pavimento.

:-Consisterebbe in una specie di seduta spiritica?

Mi portai davanti a lui, avevo capito.

:-Non è quello che credete, a quanto pare è una tecnica per capire dove si trova Natsu, la dimensione in cui si trova è probabilmente così poco conosciuta che ha bisogno dell'energia di ognuno di noi.

Mi voltai in cerca di approvazione, ma lui pareva ancora preso dalle venature del parquet.

:- Sei volontari...

Intervenne freddo.

:- Faremo due cose in una, sei di voi compreso io verremo teletrasportati dove si trovano i vostri amici.

Makarow borbottò qualcosa per poi guardare Zeref e parlare.

:-Bene, Erza, Gajeel, Gray, Juvia, Levy e...Gerard.

Si fecero ancora più cupi ed Erza trasalì.

:-Ma non è qui...

A quel punto la porta si aprì e il turchino si fece strada in mezzo ai suoi compagni.

:- Eccomi come ha chiesto Master, quando possiamo cominciare?

Lo sguardo tutti passò da cupo a sorpreso della visita.

:-Quindi Master lei sapeva tutto?

Domandò Erza da un momento all'altro.

:-Ovvio... in ogni caso possiamo cominciare.

:-Ad una condizione...

Il moro che mi faceva tanto impazzire ricominciò a squadrarne uno ad uno per poi indicarmi.

:- Lei sarà mia per sempre.

Sussultai.
Il Master mi guardò e io annuii.

:- Va bene Zeref...ora possiamo partire?

Lui di tutta risposta si sedette.

:- Sedetevi attorno a me in cerchio e chiudete gli occhi.

E fu così che il "gioco" iniziò...

TO BE CONTINUED

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