Correva.
Lo seguivo ridendo e, quando si fermò di colpo, gli caddi addosso, buttandolo a terra.
Rideva e mi abbracciava con le sue forti braccia.
Lo spinsi su quel meraviglioso prato che sembrava non avere fine.-Lucy!
Era come una voce fuori campo...nella mia mente.
Mi chiamava e quella luce, quel prato e Natsu sparirono.
Capii solo dopo aver messo a fuoco, di essere in un luogo buio e putrido, legata affianco a qualcosa.
O meglio...qualcuno.
Una luce proveniente da una finestrella quasi del tutto coperta, illuminava la mia zona.
Quando mi voltai, quei due pezzi di smeraldo mi assalirono come una mandria e non riuscii a trattenere le lacrime di gioia nel vederlo.-Natsu!
Volevo saltargli addosso ma ero completamente bloccata, eravamo legati con le mani dietro la schiena e una fune lunga non più di trenta centimetri che ci permetteva di allontanarci l'uno dall'altra anche se di poco.
In più avevamo i piedi bloccati da un'altra corda più grossa.
Mi girai di quel poco e lui fece lo stesso.
Aveva delle occhiaie tremende, il viso pallido e le labbra paonazze.-Lucy...che hai fatto? Come mai ti trovi qui?!
-Ti cercavo e un tizio che si era travestito mi ha presa alla sprovvista.
Lui continuò a fissarmi e non feci a meno di arrossire lievemente.
-Sei pallido.
Mi sentivo una stupida, non ero in grado di essere d'aiuto in quella situazione e le mie chiavi erano sparite.
-Lo so, mi hanno privato della magia.
Non avevamo modo di sapere dove ci trovavamo e io cominciavo ad innervosirmi.
Natsu era stato avvelenato e io in trappola.
Dovevamo trovare modo di uscire da lì.-Hai provato ad usare la forza?
-Non posso...
Digrignò i denti.
-Peggiorerei la mia situazione.
Continuò con voce roca.
Mi limitai a stare in silenzio e abbassare il capo, quando sentii afferrare la mia mano.
Nonostante fossimo legati, me la strinse con tutte le forze che gli rimanevano.-Beh almeno sono in buonissima compagnia! Usciremo, è una promessa...Lucy...
Persi un battito.
Quelle mani calde, quella voce così rassicurante e quel sorriso che, nonostante ogni debolezza, riusciva a sciogliere ogni mia preoccupazione ...era quello che mi serviva in quel momento disperato.
Avevo bisogno di un qualsiasi contatto fisico, ma non con una persona qualunque.
Avevo bisogno di lui.
Volevo gridargli che lo amavo.
Ma i miei pensieri furono fermati da dei passi lenti e pesanti.
Sentii Natsu stingere la mia mano e lo vidi con occhi di fuoco guardare verso un corridoio buio.
Una risata si propagò per tutto l'edificio, se così si poteva definire, creando un eco pazzesco.
Per un attimo i brividi mi percorsero la schiena.-E così, eccoci qui... Davanti a due maghi di Fairy Tail. Uno che oramai si appresta ad esalare l'ultimo respiro e una che, l'unica cosa a cui ha pensato, fino a poco prima di ritrovarsi qui, era l'incolumità del suo caro amico. Ma la storia non è finita, perchè questa è la prigione in cui vi lascerò a marcire.
Si avvicinò a Natsu, tutto incappucciato, non ero in grado neanche di riconoscerne la voce.
Lo prese per i capelli che, debole, lo lasciò fare.
Ricordo che urlai il suo nome più volte e lui strinse la mia mano.
Quello che successe dopo...ebbe dell'incredibile...Angolo dell'autrice
Ciao ragazzi!!! Finalmente riesco a pubblicare!!!!
Corto, ma dato che sono una sadica...
Ve ne starete sulle spine per un po' hahaha
Grazie mille per voti, commenti ecc... Ne aspetto altri anche da chi ha già commentato!
Grazie ancora e spero di non farvi attendere come questo per il prossimo capitolo...
Alla prossima❤️
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Le Fiamme Mi Appartengono
Hayran KurguLucy sembra essersi accorta di quello che prova per Natsu, ma arrivano i guai...