Capitolo 19

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Ero in strada,sola.
Stava scendendo la notte e non sapevo dove andare...
Mi sedetti in una banchina e mi accovacciai,non potevo continuare così.
Mike mi stava distruggendo,ero già distrutta non avevo nulla,l'unica cosa bella che avevo ora l'ho persa Justin..per colpa di Mike.
Chiusi gli occhi e mi addormentai.

Mi risvegliai in un comodo e soffice letto,Justin!
Corsi in cucina e stava preparando la colazione.
"Justin.."
"Non dire nulla,ti ho presa dalla strada perché mi facevo pena"
Una lacrima percosse il mio viso
"Ti faccio pena?"
Nessuna risposata
"Bene,e fai bene a provare pena per me,perché non hai la minima idea del mondo che mi sta cadendo addosso in questo periodo!Cazzo non ti sei mai accorto dei miei comportamenti?
Non te ne fregava un cazzo vero?"
"Intendi quando ti tagliavi?certo che l'ho notato"
"Non hai fatto nulla per proteggermi,aspetta cosa?sai che mi taglio?"
"Pensi che sia scemo?so tutto."
"Mah"
"Ma tu non ti sei aperta con me,vuol dire che non ti fidi abbastanza.."
"Nono mi fido ciecamente di te Justin e che.."
"Che cosa?"
"Non volevo dirtelo!"
"Perché?!"
"Perché no,non volevo che tu avessi altri problemi per la testa.."
"Ma cosa stai dicendo! Io darei la vita per te e pensi che mi pesi prendere a pugni un moccioso che ti da fastidio?"
"Non è così semplice,ora sarò presa in giro a vita"
"Cazzo,non ti riconosco più,prima il professore poi questo Mike.."
Beh almeno non sa della sega...
"Sono sempre la stessa,e che tutto mi stava cadendo addosso e ho agito senza pensare,poi con Mike non ero cosciente ti ricordo"
"Ti sei scopata il prof di educazione finisca!e hai fatto una sega a unos conosciuto!"
Cosa cazzo! Mi legge nel pensiero..come fa a saperlo?
"Mi dispiace,poi quello lì mi ha aiutato con Mike glielo dovevo"

"Potevo aiutarti io,ma non mi vuoi in mezzo alla tua vita"
"Hai ragione"
"Cosa?"
"Non ti voglio nella mia vita perche tu SEI LA MIA VITA"

Corsi e l'ho abbracciai.
Dopo una settimana mi perdonò del tutto,per fortuna.
Con l'aiuto di una suo amico abbiamo tolto i video da internet.
Finì gli studi in un altra scuola,lontana da tutti quei problemi.

Settimane dopo...
"Justin,mio papà mi ha chiamato dovranno arrivare tra un po'"
"Ve bene come sto?"
"Fantastico!"
Era bellissimo,i miei stavano finalmente venendo a riprendermi,mangeremo con loro in un ristorante molto elegante,Jus vuole fare buona impressione..
Ma non ha capito che è perfetto così com'è.

Ci sedemmo al tavolo e iniziammo a bere l'aperitivo,dopo poco i mei genitori varcano la soglia del rispiegante.
Corsi ad abbracciarli.
"Allison,pensavamo fossi-"
"Sono qua"
Gli abbracciai più forte.
Presero subito in simpatia Jus.

Dopo aver parlato del più e del meno mio padre disse "beh domani alle 10:00 parte ip volo Allison preparati"
"Devo venire con voi?"
"Certo"disse mio padre senza scomporsi.
"Io non vado da nessuna parte senza Justin sia chiaro"
"Ma infatti partirà anche lui con noi"
I miei occhi si illuminarono
"Hai sentito?"
"Si non sono sordo hahaha"
La cena finì non bene di più.

Il giorno dopo partimmo e la nuova casa dei miei era meravigliosa.
"Penso che dormirò in hotel"disse Jus
"Non ti piace la casa?"chiesi
"No è stupenda"
"Allora?"
"Non voglio disturbare"
"Smettimela"
In poco tempo trovammo una casa e ci trasferimmo.
Era tutto perfetto.
Finalmente ero Felice.

Fineeeee lo so che fa un po' schifo come finale ma sono più puntata a scrivere le altre mie storie quindi ho deciso di finire questa in modo veloce,mi scuso tanto,vi amo grazie ti tutto!❤

Il Bullo PerfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora