Non ti ho dimenticata.

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Lei è sempre stata così piccola,delicata,ricca e piena di amiche,non è mai stata sola,tutti volevano parlarle,essere suoi amici e uscire con lei.

Non è mai stata popolare a scuola e a lei questo non le è mai importato,a lei non interessano queste cazzate,lei ha sempre puntato su altre cose.

Sin da piccola ha sempre saputo quel che voleva essere da grande:ha sempre progettato la sua vita nei minimi dettagli.

Ha sempre fantasticato sull'aspetto e sul carattere del suo futuro marito,su come avrebbe educato i suoi figli,che lavoro avrebbe fatto e su come sarebbe stato il suo matrimonio.

Sin da quando aveva 5 anni,i genitori l'hanno indirizzata verso i piani alti,le hanno sempre mostrato a cosa serviva circondarsi di persone oneste e brave.

Questo forse è uno dei mille motivi per cui lei non ha mai lasciato che gli stronzi,i drogati e le troiette si avvicinassero a lei.

Lei era la classica figlia e studentessa modello,gli adulti l'apprezzavano per questo,ma non pensiate che lei sia una secchiona.

Tutti dicevano che seriamente avrebbe guardato il mondo da dietro ad una scrivania e che avrebbe fatto molto successo senza la raccomandazione,devo ammetterlo che lo pensavo anch'io.

La cosa triste è che quelli della sua età sparlavano di lei,chiamandola raccomandata solo perché loro non riuscivano ad essere come lei.

Ma di raccomandata c'era ben poco,Selena seriamente poteva sopravvivere e crearsi un futuro perfetto senza l'aiuto dei genitori,senza l'aiuto di nessuno,è questo l'ho sempre ammirato.

È sorprendente quanto una ragazza del genere possa però,sotto sotto,desiderare,alcune volte, tutt'altro.

Nella sua vita ci voleva un po' di pericolo,ci voleva dell'adrenalina che la tenesse in vita,invece la sua vita era tutta rose e fiori ma,infondo,chi non vorrebbe una vita del genere ?

Molte volte la vidi sul punto di trasgredire a qualche piccola regola,per poi vederla tirarsi in dietro per paura di deludere i genitori e di ricevere una seria punizione.

Ammiravo anche il fatto di quanto si facessi condizionare sull'opinione dei genitori e per quanto fosse spaventata nel deluderli.

La spio da circa 5 anni,io so tutto su di lei ma lei non sa chi io sia,o meglio,non si ricorda essendo che parlammo solo una volta alle elementari,quando lei venne nella mia classe essendo che la sua maestra mancava.

Me la ricordo ancora con addosso il grembiulino bianco,le guance rosse dovute all'imbarazzo nel trovarsi in una classe con bambini più grandi,e mi ricordo anche quando mi rivolse a me timidamente mentre io la trovai semplicemente adorabile.

Ho sempre desiderato farle del male,toccare quella sua pelle liscia e soffice,riducendola poi in tante linee rosse,segni viola e tanto altro,ma ho sempre desiderato anche stringerla a me e coccolarla fino a farla dormire,tenendola poi stretta a me per tutta la notte.

Quando lei dorme le scatto qualche foto,ho telecamere nascoste in casa sua,la seguo ovunque solo per assicurarmi che nessuno me la porti via.

L'ho vista nuda e,dopo quella visione,mi sono attaccato a lei ancora di più dato il suo corpo dannatamente perfetto e alle sue curve spettacolari.

Adesso ho In mano una foto di lei mentre dorme tranquillamente,lei è un piccolo angelo,non è come le altre.

È come se mi fossi innamorato ma io preferisco chiamarla ossessione per una ragazza.

Posai la foto e aprì un cassetto della scrivania lì in cantina,prendendo alcune foto di ragazze che ormai avevano una X rosa sopra.

Le avevo tutte stuprate e uccise nei peggiori dei modi,mi mancava solo Selena.

Non so perché voglio ucciderla,so solo che molto probabilmente proverei piacere a vederla soffrire e sentirla gemere sotto di me mentre la starò violentando.

L'immagine di me che scopo violentemente Selena mi fa eccitare,portandomi a mordere il mio labbro inferiore,riprendendo la foto di Selena.

A volte mi capita di sentirmi una merda essendo che la terrorizzo tramite dei messaggi anonimi.

Io la sua paura la percepisco,la sento molto bene,ma lei non parla e non dice a nessuno dei messaggi anonimi che le arrivano ogni sera,insieme a foto dove c'è lei che dorme,che si lava o che cammina con un'amica.

Lei sta pensando di cambiare città,di trasferirsi,dicendo a sua madre che voleva solo cambiare aria e iniziare a vivere da sola.

Ma la verità io la conosco troppo bene: lei vuole scappare.

Lei però non sa che non può scappare da me,io sono ovunque e non la lascerò andare via finché non avrò posato le mie mani sul suo piccolo e delicato corpicino.

Il suo trasloco non mi porterà a staccarmi definitivamente da lei,mi porterà solo ad attaccarmi ancora di più per qualche strano motivo al mondo

Lei può scappare e nascondersi,ma io ,un giorno,la prenderò e sarà per sempre mia finché non prenderò il mio amatissimo coltello,pugnalandola numerose volte fino a farla morire,fino a farle battere il cuore per l'ultima volta.

Lei ha pianificato la sua vita ma anch'io l'ho fatto e sono molto più determinato di lei,non sa che un giorno si troverà a terra a pregare Dio,a chiedere aiuto per tornare a casa,senza sapere che Dio in casa mia non può entrare,Dio non può entrare nella casa del Diavolo.

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Spero vi piaccia,in tal caso fatemelo sapere così la continuerò.

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