capitolo 4

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Era tutto strano, mi girava la testa e mi faceva malissimo, sentivo solo alcune voci che riconoscevo e non vedevo bene era tutto offuscato. Senti solo dire queste parole: " Edward, Sophia è una ragazza dolce e debole perché ha sofferto molto a causa mia e di sua madre spero che tu te ne sappia prendere cura. Lei è la mia bambina e non saprei cosa fare senza lei."
Era la voce di mio padre e lo sentivo che era una voce spezzata come se stesse soffrendo. Lì capì tutto dovevo aprire gli occhi e abbracciarlo; così apri gli occhi e ancora non vedevo bene fin quando non vidi le loro ombre e di scatto mi alzai per sedermi.
Una voce però mi blocco e mi corse in contro e mi prese la mano era calda era morbida fin quando si avvicinò ancora di più e senti il suo odore era Edward; pian piano le immagini diventavano più chiare e io mi ricordo poco e niente di quello che era successo così io chiesi:
- Edward cosa mi è successo mi fa malissimo la testa. E poi cosa ci fai tu qui nello studio di mio padre?
- Ciao Sophia io sono venuto qui perché tuo fratello mi ha chiamato dicendomi che tu ti eri sentita male ed eri svenuta, quindi ho preso la mia moto e sono venuto qui per capire il perché eri svenuta e ho conosciuto tuo padre e mi ha spiegato il perché eri svenuta. Sophia mi dispiace per quello che hai sofferto ma io ora ci sono e puoi contare su di me.

Era tutto chiaro ora e sapevo il perché ero svenuta ma non pensavo che tutto questo tornasse di nuovo...
Fin da bambina io soffrivo di attacchi di ansia che mi facevano svenire a causa della poca ossigenazione, non volevo che Edward però lo scoprisse da mio padre lo volevo dire io. Così abbassai il capo e poi per istinto abbracciai Edward e gli chiesi "scusa" ma lui non mi fece quasi terminare la frase che prese il mio volto fra le sue mani e mi bacio. Un bacio che mi fece scivolare un brivido dietro la schiena. E poi lui mi disse:
- Per cosa piccola?
- Per non avertelo detto prima.
- Non abbiamo avuto il tempo. Ora prendi questa.
Mi passò un bicchiere e penso che era un analgesico per il mal di testa.
Buttai giù la pillola con l'acqua e sorrisi. Mi alzai e andai in contro a mio padre e lo abbraciai dicendogli:
- Grazie.
Pensai che lui era senza parole perché continuava a stringermi come se non l'avesse mai fatto e qualcuno o qualcosa l'aveva sempre bloccato.

Dopo una lunga chiacchierata tra noi quattro dove avevamo parlato del più e del meno. Io dissi:
- Io ora prendo la macchina e vado a casa perché sono un pò stanca ci vediamo più tardi a mangiare.
Poi mi in cammina i verso Edward e lui mi bloccò e mi disse:
- Ti porto io a casa.
- Ma Edward...
Fui interrotta da mio padre
- Si Edward portala tu a casa mi fido di te.
Io ironicamente dissi
- Graziee.
Così Edward si alzo e mi venne incontro e mi prese la mano e ci incamminammo. Quando gli passai le chiavi lui disse:
- Tu non hai mai fatto un giro in moto quindi oggi per la prima volta lo farai!
- Mah, no Edward io io..
Non sapevo se dirgli la verità o starmi zitta e andare sulla moto un'altra volta... Così presi coraggio e mi incamminai verso la moto e dissi:
- Allora? Andiamo si o no?
E vidi solo un cenno con il capo e un sorriso luminoso sulle sue labbra. "Dio quanto era bello!" Salimmo sulla moto, io con il terrore di un altro incidente e all'inizio non mi ero ancora aggrappata a Edward ma lui prese le mie mani e mi disse " mettile qui se non vuoi volare via!" con un sorriso sulle labbra. Io mi aggrappai ma mi uscirono tre maledette parole.
- Piano ti prego!
Lui si girò e mi rispose:
- Piccola stai tranquilla.

Arrivammo a casa lui scese dalla moto, io pure e mi prese per mano e ci incamminammo verso la porta di casa. Salimmo, entrammo nella camera e lui mi disse "vuoi che ti metta il pigiama piccola?" io feci cenno di approvazione con la testa e lui mi inizio a spogliare poi prese il pigiama riposto all'interno del cassetto del comodino me lo iniziò a infilare pian piano come se volesse gustare il mio fisico un'altra volta. Dopo mi fece stendere sotto le lenzuola e mi diede un bacio a stampo e mi diede la buonanotte. Pochi secondi dopo ero nel mondo delle favole.

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Ciao ragazze e ragazzi scusate se non ho scritto prima ma non ho avuto tempo, prometto che pubblicherò la prossima settimana.
Scusatemi😟 vi voglio bene a domenica prossima e buona serata a tutti... Votate e commentate in tanti!😍❤❤❤
Giulia

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