- Sophia! Scendiii, vieni a mangiare!
Questa è mia madre ciao mi presento sono Sophia una ragazza solare, simpatica,estroversa col mondo intero e anche con tutto ciò che non è umano,altruista e disponibile,curiosa di scoprire cose nuove quindi amo viaggiare,fare nuove conoscenze ma sono molto conservatrice e adoro il mio paese e le mie origini...Sono ottimista per gli altri ma spesso mi blocca il parere altrui siccome sono sensibile ma coraggiosa e quindi pronta a riprendermi dopo qualsiasi sconfitta... Sono nata a New York. I miei genitori sono i migliori stilisti dentro New York, mia madre si chiama Stephanie e proviene da Chicago una città fantastica, mio padre invece si chiama Derek nato a New York ma dopo il college ha vissuto per 5 anni in Italia nella città della moda Milano. Io ho 18 anni e qualche mese e studio in uno dei migliori college di New York la Columbia. Ah e sono una modella.
-Arriivooo mammaaaaa...
Scendo perché è pronta la cena. Per i miei genitori è importante mangiare insieme perché noi ci vediamo solo quando loro tornano da lavoro alle otto di sera. Io penso fin da quando sono piccola che loro mi abbiano fatta solo per scopi commerciali e fotografici.Eccomi in cucina quando...
- Buonasera signorina mia! Come stai? Com'è andata al college? Hai pranzato? Che hai fatto fin'ora?
Mia mamma come al suo solito mi stava riempiendo di domande e odiavo questa cosa perché non mi potevo ovviamente ricordare tutte le domande a memoria quindi rispondo sempre a quelle che a me sono rimaste.
- Ciao mamma si scusa stavo studiando tutto bene al college e sto bene,ma non mi ricordo se mi hai chiesto altro! Avevo una mano per l'imbarazzo sulla fronte quando poi mi dice
- Si, hai pranzato?
Lì, in quell'istante, mi salvo dal rossore delle guancia che all'entrata di mio padre si sbiancano perché fin da bambina ho sempre avuto un rapporto migliore con lui rispetto a mia mamma, mia mamma era una di quelle tipiche papere vanitose che pensano poco ai loro figli ma solo alla loro fascia economica e specialmente sociale. Odio dire quelle parole ma è la realtà... Mio padre mi viene incontro e mi saluta...
- Ciao piccola mia...come stai?
- Ciao papà tutto bene e tu?
- Pure piccola. Dai andiamo a mangiare che ho una fame da lupi...
- Si, subito...Mi mamma chiama la cuoca e le dice di iniziare a portare il mangiare, la cuoca si chiama Jeneviev.
Appena finisco di mangiare il mio buonissimo pollo con le patate vado verso mia mamma le schiocco un bacio sulla guancia e poi vado da mio padre anche ad esso ne schiocco uno e dico a entrambi
- Io vado a letto perché sono molto stanca buonanotte e buon lavoro per domani..Salgo le scale per andare nella mia camera ed entro nella seconda porta a destra la mia camera era tutta color azzurro e lilla mi piacevano quei colori ma il mio preferito in assoluto era il rosso. Guardai il mio cellulare e lo afferrai per vedere chi mi aveva contattata ma mi apparve solo un notifica di instagram, entrai e vidi una richiesta di seguirmi accetto e vado a vedere di chi era. Era un ragazzo ed era un modello come me e mi stava riempiendo di "mi piace".
- Okayyy...
Sbuffai un okay a bassa voce... Poi posai il cellulare andai allo specchio presi l'asciugamano per il corpo e mi gettai nella prima porta della mia stanza dove c'era il mio bagno personale con la vasca da bagno aprì il rubinetto per riempirla e io mi stavo iniziando a spogliare pensando a cosa dovevo fare il giorno dopo. Entrai nell'acqua e solo dopo circa un'ora mi vado ad asciugare, prendo il pigiama se si può chiamare così... È un pantalone e una maglietta a manica lunga era passata la neve qui a new York era già febbraio e stava per terminare mancavano pochi esami e poi finalmente l'estate..Rientro in bagno e prendo il phone per asciugarmi i capelli.. I miei capelli erano naturali ondulati di color rosso rame erano troppo belli erano veramente fantastici...
Dopo venti minuti si sono asciugati quindi mi catapulto sul mio letto e ascolto musica con gli auricolari ascolto la mia canzone preferita "One call away" di Charlie Puth.
Ero stanca e stavo iniziando a sbadigliare così mi alzo dal letto porto gli auricolari al loro posto e ritorno a letto quando inizio a vivere una specie di flashback
*flashback*
- Sophiaaa!
Mi sento chiamare e mi giro intorno guardando ma nessuno così mi calmo ma un secondo, in un solo secondo e non vedo più la luce mi hanno tappato gli occhi devo reagire... Mi giro di scatto e vedo davanti a me la mia migliore amica Kathe. La abbraccio e le rispondo- Che ci fai tu qui?
- Mah, sai le migliori amiche non si lasciano mai...!Eravamo dietro le quinte e stava per iniziare la mia prima sfilata di moda e lei era qui per incoraggiarmi... Ero agitata veramente tanto e nello stesso momento volevo iniziare subito...
*fine flashback*
La mia prima sfilata di moda e poi quelle parole che ritornavano in mente....
Wow...
Era sera e pensavo a..
"Mah, sai le migliori amiche non si lasciano mai...!Fantastico...
Quando poi mi addormento...Ciao ragazze questa è la mia prima storia che scrivo vorrei solo sapere se a voi piace spero di si e se la leggete commentatela in tante affinché io capisca se devo continuare oppure eliminarla.
Baci Giulia.
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Combatti per le cose che ami!
RomansSophia una ragazza molto bella dai capelli rossicci e dalle bellissime curve, studentessa al più pregiato college americano e figlia di un ricco stilista in tutto il mondo, conosce un ragazzo dal nome Edward, ragazzo misterioso che tiene dentro di s...